HARRY NILSSON - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Harry Edward Nilsson III (15 giugno 1941 – 15 gennaio 1994), di solito accreditato come Nilsson, è stato un cantautore statunitense che ha raggiunto l'apice del suo successo commerciale nei primi anni 1970. Tutti amano un classico, e Harry Nilsson sa sicuramente come crearne uno! Le sue migliori canzoni hanno fornito musica edificante per decenni. Raggiungendo la vetta delle classifiche più e più volte con le sue melodie soul, non devi guardare lontano per trovare talenti eccezionali. Da "Without You" a "Coconut", è chiaro perché così tanti tengono in così alta considerazione la musica di Harry Nilsson. Con ogni esibizione che suona meglio della precedente, questa superstar crea pezzi indimenticabili che trasformano il canto in un inno alla gioia. Dopotutto, pochi possono garantire di essere in grado di suscitare lo spirito di qualcuno ad ogni ascolto come fa questa icona americana. Quindi, se siete alla ricerca della massima nostalgia o solo di alcuni brani spensierati, Harry Nilsson è sicuro di non deludervi!
La vita e la musica di Harry Nilsson: dallo successo alle critiche
Ci sono artisti che non lasciano tracce indelebili ma ci sono altri che con la loro musica creano un'immortalità che vive per sempre. Harry Nilsson è uno di questi artisti. Nato a Brooklyn nel 1941, all'età di 15 anni ha lasciato la scuola e ha iniziato a lavorare come commesso in un'edicola. Nel frattempo, ha iniziato a suonare la chitarra ed è entrato nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera, Nilsson ha fatto fortuna con le sue canzoni, vincendo diversi riconoscimenti per i suoi brani. In questo post, parleremo della vita e della musica di Harry Nilsson, di come ha influenzato il mondo della musica e di quali sono state le sue migliori canzoni.
Qual era il genere musicale di Harry Nilsson? Sebbene fosse difficile definirlo, la combinazione di rock, pop, folk e soul creava la sua tipica miscela musicale. Harry Nilsson è stato definito uno dei migliori interpreti del XX secolo, capace di cantare canzoni verso una gamma molto ampia di stili musicali. Il primo album di Nilsson, Spotlight on Nilsson, è stato pubblicato nel 1966 ed è stato subito un grande successo. Ma fu solo nel 1969 che raggiunse il successo con la sua versione di Everybody's Talkin', una canzone scritta da Fred Neil per il film Un uomo da marciapiede. Ma la sua canzone più conosciuta è stata Without You del 1971, una cover della canzone dei Badfinger.
Harry Nilsson è generalmente considerato uno degli artisti più sottovalutati della sua epoca, il che non è sorprendente dato quanto l'enfasi era posta sulla performance dal vivo piuttosto che sulla qualità dell'arte stessa. Inoltre, quando l'industria musicale era ancora poco sviluppata, Nilsson era un uomo degli studi di registrazione, il che rendeva il suo lavoro ancor meno appetitoso per il pubblico generalista. L'artista è stato rispettato dalla critica musicale ma troppo pochi conoscono la sua musica in questione.
Tra i suoi critici, il cantautore britannico Paul McCartney è stato uno dei più importanti, soprattutto per la sua amicizia personale con Nilsson. Nel 2012 Paul McCartney ha dovuto dire: Penso che Harry Nilsson fosse il mio cantautore preferito. Le sue canzoni sono immensamente trascurate da tutti tranne pochi ammiratori ma quando si ascoltano in modo intenso ci si scopre a ridere o ad emozionarsi.
Ci sono molte altre canzoni famose di Harry Nilsson che vale la pena menzionare, ad esempio Everybody's Talkin', che è apparsa sulla colonna sonora del film Un uomo da marciapiede. Me and My Arrow è un'altra canzone molto popolare, che è stata utilizzata come tema principale dello spettacolo televisivo The Point! Perry the Platypus ha eseguito una cover di questa canzone per l'episodio Floor'd del 2010 della serie Disney Phineas and Ferb. Un'altra canzone famosa di Nilsson è Coconut, che è stata utilizzata come colonna sonora di molti programmi televisivi. Una canzone meno popolare ma che ha ricevuto accoglienza della critica è Gotta Get Up.
La musica di Harry Nilsson ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura musicale, nonostante sia stato spesso sottovalutato nel corso della sua carriera. Il suo talento e la sua varietà di stili musicali sono stati unici e hanno ispirato molti artisti successivi. La sua abilità nell'interpretare e nell'arrangiare le canzoni lo ha reso uno dei migliori interpreti del XX secolo, apprezzato da molti appassionati di musica. Anche se la sua carriera ha avuto alti e bassi, Harry Nilsson ha lasciato un'eredità che continuerà a vivere nella storia della musica.
La vita e la musica di Harry Nilsson: dallo successo alle critiche
Ci sono artisti che non lasciano tracce indelebili ma ci sono altri che con la loro musica creano un'immortalità che vive per sempre. Harry Nilsson è uno di questi artisti. Nato a Brooklyn nel 1941, all'età di 15 anni ha lasciato la scuola e ha iniziato a lavorare come commesso in un'edicola. Nel frattempo, ha iniziato a suonare la chitarra ed è entrato nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera, Nilsson ha fatto fortuna con le sue canzoni, vincendo diversi riconoscimenti per i suoi brani. In questo post, parleremo della vita e della musica di Harry Nilsson, di come ha influenzato il mondo della musica e di quali sono state le sue migliori canzoni.
Qual era il genere musicale di Harry Nilsson? Sebbene fosse difficile definirlo, la combinazione di rock, pop, folk e soul creava la sua tipica miscela musicale. Harry Nilsson è stato definito uno dei migliori interpreti del XX secolo, capace di cantare canzoni verso una gamma molto ampia di stili musicali. Il primo album di Nilsson, Spotlight on Nilsson, è stato pubblicato nel 1966 ed è stato subito un grande successo. Ma fu solo nel 1969 che raggiunse il successo con la sua versione di Everybody's Talkin', una canzone scritta da Fred Neil per il film Un uomo da marciapiede. Ma la sua canzone più conosciuta è stata Without You del 1971, una cover della canzone dei Badfinger.
Harry Nilsson è generalmente considerato uno degli artisti più sottovalutati della sua epoca, il che non è sorprendente dato quanto l'enfasi era posta sulla performance dal vivo piuttosto che sulla qualità dell'arte stessa. Inoltre, quando l'industria musicale era ancora poco sviluppata, Nilsson era un uomo degli studi di registrazione, il che rendeva il suo lavoro ancor meno appetitoso per il pubblico generalista. L'artista è stato rispettato dalla critica musicale ma troppo pochi conoscono la sua musica in questione.
Tra i suoi critici, il cantautore britannico Paul McCartney è stato uno dei più importanti, soprattutto per la sua amicizia personale con Nilsson. Nel 2012 Paul McCartney ha dovuto dire: Penso che Harry Nilsson fosse il mio cantautore preferito. Le sue canzoni sono immensamente trascurate da tutti tranne pochi ammiratori ma quando si ascoltano in modo intenso ci si scopre a ridere o ad emozionarsi.
Ci sono molte altre canzoni famose di Harry Nilsson che vale la pena menzionare, ad esempio Everybody's Talkin', che è apparsa sulla colonna sonora del film Un uomo da marciapiede. Me and My Arrow è un'altra canzone molto popolare, che è stata utilizzata come tema principale dello spettacolo televisivo The Point! Perry the Platypus ha eseguito una cover di questa canzone per l'episodio Floor'd del 2010 della serie Disney Phineas and Ferb. Un'altra canzone famosa di Nilsson è Coconut, che è stata utilizzata come colonna sonora di molti programmi televisivi. Una canzone meno popolare ma che ha ricevuto accoglienza della critica è Gotta Get Up.
La musica di Harry Nilsson ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura musicale, nonostante sia stato spesso sottovalutato nel corso della sua carriera. Il suo talento e la sua varietà di stili musicali sono stati unici e hanno ispirato molti artisti successivi. La sua abilità nell'interpretare e nell'arrangiare le canzoni lo ha reso uno dei migliori interpreti del XX secolo, apprezzato da molti appassionati di musica. Anche se la sua carriera ha avuto alti e bassi, Harry Nilsson ha lasciato un'eredità che continuerà a vivere nella storia della musica.
Genres:
2023-06-06
Harry Nilsson: L'artista che ha lasciato il segno nella musica
Se sei un vero appassionato di musica, sicuramente conosci Harry Nilsson. Se invece non hai mai sentito parlare di lui, allora stai per scoprire il talento di un vero artista che ha cambiato il corso della musica. In questo articolo parleremo della carriera musicale di Harry Nilsson, del suo stile musicale, delle migliori informazioni che abbiamo raccolto su di lui e dei suoi concerti più belli e ricordati.
Harry Nilsson è stato un cantautore americano, nato nel 1941 e scomparso nel 1994. Ha ottenuto grande successo negli anni '60 e '70, e la sua musica ha influenzato molti artisti degli anni successivi. Nilsson è stato capace di combinare diverse influenze musicali, dal rock alla musica folk, passando per il pop. La sua voce era inconfondibile e ha fatto sì che la sua musica rimanesse impressa nella memoria di molti appassionati di musica.
Il suo album più famoso è senza dubbio Nilsson Schmilsson del 1971, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e ha ottenuto diversi premi. Tra le canzoni più famose contenute nell'album ci sono Without you e Coconut. Altri album importanti nella carriera di Nilsson sono Pandemonium Shadow Show del 1967 e The Point! del 1970. In totale, ha pubblicato 14 album in studio.
Il suo stile musicale era molto eclettico, ma era caratterizzato soprattutto dalle sue capacità vocali e dalle sue capacità di scrivere canzoni. Le sue canzoni spaziavano da ballate romantiche a brani più ironici e sarcastici. Inoltre, le sue collaborazioni con altri artisti, come ad esempio i Beatles, hanno contribuito ad aumentare la sua popolarità e la sua influenza sulla scena musicale.
Uno dei concerti più belli e memorabili di Harry Nilsson si è tenuto al Greek Theatre di Los Angeles nel 1971. In quell'occasione, ha suonato con una band di 40 musicisti e coristi, creando una performance incredibile e coinvolgente. Il concerto è stato registrato e poi pubblicato come album dal titolo The Harry Nilsson Show. Ma non è stato l'unico grande concerto della sua carriera: nel corso degli anni ha suonato in importanti festival e teatri in tutto il mondo.
Harry Nilsson è stato uno dei cantautori più influenti della musica contemporanea. La sua musica ha lasciato un segno indelebile nella memoria di molti appassionati di musica, grazie alla sua voce inconfondibile e alle sue canzoni eclettiche. La sua carriera è stata caratterizzata da una continua sperimentazione, che lo ha portato a collaborare con diversi artisti e a creare un suono unico e inconfondibile. Se non l'hai ancora fatto, ti consigliamo di scoprire la sua musica e di lasciarti conquistare dalla sua arte.
Harry Nilsson è stato un cantautore americano, nato nel 1941 e scomparso nel 1994. Ha ottenuto grande successo negli anni '60 e '70, e la sua musica ha influenzato molti artisti degli anni successivi. Nilsson è stato capace di combinare diverse influenze musicali, dal rock alla musica folk, passando per il pop. La sua voce era inconfondibile e ha fatto sì che la sua musica rimanesse impressa nella memoria di molti appassionati di musica.
Il suo album più famoso è senza dubbio Nilsson Schmilsson del 1971, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e ha ottenuto diversi premi. Tra le canzoni più famose contenute nell'album ci sono Without you e Coconut. Altri album importanti nella carriera di Nilsson sono Pandemonium Shadow Show del 1967 e The Point! del 1970. In totale, ha pubblicato 14 album in studio.
Il suo stile musicale era molto eclettico, ma era caratterizzato soprattutto dalle sue capacità vocali e dalle sue capacità di scrivere canzoni. Le sue canzoni spaziavano da ballate romantiche a brani più ironici e sarcastici. Inoltre, le sue collaborazioni con altri artisti, come ad esempio i Beatles, hanno contribuito ad aumentare la sua popolarità e la sua influenza sulla scena musicale.
Uno dei concerti più belli e memorabili di Harry Nilsson si è tenuto al Greek Theatre di Los Angeles nel 1971. In quell'occasione, ha suonato con una band di 40 musicisti e coristi, creando una performance incredibile e coinvolgente. Il concerto è stato registrato e poi pubblicato come album dal titolo The Harry Nilsson Show. Ma non è stato l'unico grande concerto della sua carriera: nel corso degli anni ha suonato in importanti festival e teatri in tutto il mondo.
Harry Nilsson è stato uno dei cantautori più influenti della musica contemporanea. La sua musica ha lasciato un segno indelebile nella memoria di molti appassionati di musica, grazie alla sua voce inconfondibile e alle sue canzoni eclettiche. La sua carriera è stata caratterizzata da una continua sperimentazione, che lo ha portato a collaborare con diversi artisti e a creare un suono unico e inconfondibile. Se non l'hai ancora fatto, ti consigliamo di scoprire la sua musica e di lasciarti conquistare dalla sua arte.
Tag: Harry Nilsson, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI HARRY NILSSON - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Don't Leave Me
2 - Coconut
3 - Everybody's Talkin'
4 - One
5 - Me and My Arrow
6 - Jump into the Fire
7 - Without Her
8 - Early in the Morning
9 - 1941
10 - Spaceman
11 - The Puppy Song
12 - Driving Along
13 - Good Old Desk
14 - Remember (Christmas)
15 - Down
16 - Everybody's Talkin'
17 - Gotta Get Up
18 - The Moonbeam Song
19 - I Guess The Lord Must Be In New York City
20 - Let The Good Times Roll
21 - You're Breakin' My Heart
22 - You Can't Do That
23 - Daddy's Song
24 - Many Rivers To Cross
25 - Think About Your Troubles
26 - I'll Never Leave You
27 - Cuddly Toy
28 - Gotta Get Up - Remastered
29 - As Time Goes By
30 - Mr. Richland's Favorite Song
31 - Together
32 - All I Think About Is You
33 - Lullaby In Ragtime
34 - Without You - Remastered
35 - Over The Rainbow
36 - Mother Nature's Son
37 - Turn On Your Radio
38 - Don't Forget Me
39 - Living Without You
40 - Sleep Late, My Lady Friend
41 - Joy
42 - Jump Into The Fire - Remastered
DISCOGRAFIA - HARRY NILSSON
2019: Losst And Founnd
2013: The Essential Nilsson
2007: Skidoo
1980: Flash Harry
1977: Knnillssonn
1976: …That’s the Way It Is
1976: Sandman
1976: ...that’s The Way It Is
1975: Duit on Mon Dei
1974: Pussy Cats
1972: Son of Schmilsson
1971: Nilsson Schmilsson
1970: Nilsson Sings Newman
1969: Harry
1968: Aerial Ballet
1967: Pandemonium Shadow Show
1966: Spotlight on Nilsson