Artista: A Palo Seko Album: Lamekulos sin fronteras
Anno: 2003Tempo: 0:0-1
Lamekulos sin fronteras di A Palo Seko: Una recensione critica dell'album
A Palo Seko è uno dei gruppi punk rock più rappresentativi della scena musicale spagnola. La band, nata nel '96 in un sobborgo di Madrid, è diventata famosa per l'estrema vitalità dei suoi membri e per il suono spensierato e non convenzionale. Nel 2020, A Palo Seko ha pubblicato un nuovo album, Lamekulos sin fronteras, che è stato accoltouto con entusiasmo dai fan ma ha anche suscitato delle critiche. In questo articolo, faremo una recensione critica dell'album analizzando il suo contenuto, le migliori canzoni e le sfumature sonore.
Lamekulos sin fronteras è un album che porta avanti la tradizione punk rock della band. Il suono si presenta come sempre grezzo e schietto, con chitarre distorte e testi forti. Ma c'è anche un tocco di eclettismo che aggiunge profondità e varietà alla musica. Ad esempio, la presenza di melodie funky in Falta Mucho Por Bailar Reggae o la sperimentazione con le sonorità reggaeton di La Chusma Punky.
Dal punto di vista testuale, Lamekulos sin fronteras tratta soprattutto di temi sociali e politici, spesso in modo ironico e irriverente. Cárcel VIP è una denuncia alla corruzione delle élite, mentre Bienvenidos Al Paro racconta la realtà quotidiana di chi è senza lavoro. Tuttavia, in alcuni brani la politica diventa pretesto per lanciare semplici messaggi provocatori e deboli, come in La Barba de Dios, dove la critica religiosa sembra essere ricercata solo per shockare.
Tra le migliori canzoni dell'album, non possiamo non citare El Mambo del Político e El Villano del Arsenal, che incitano alla ribellione contro un sistema corrotto e oppressivo. Ma anche Que Canten los Niños prende di petto la sfida di educare le nuove generazioni alla resistenza e al cambiamento.
Tuttavia, non tutto è perfetto in Lamekulos sin fronteras. In alcuni brani, le melodie sono ripetitive e i testi sembrano privi di contenuto. Por Siempre Chavales sembra una canzone scritta a scopo commerciale, che non aggiunge nulla al valore artistico dell'album. Inoltre, alcune critiche sono state rivolte ai testi sessisti di alcuni brani, come La Chica de Rojo o Me Gustas Mucho.
Lamekulos sin fronteras è un album che rappresenta bene lo spirito ribelle di A Palo Seko e il suo stile musicale inconfondibile. Tuttavia, alcune scelte artistico-testuali possono risultare deboli o poco incisive. Nel complesso, si tratta di un disco che funziona soprattutto per chi cerca un punk rock spontaneo e divertente, senza troppe pretese.
Altri album di #Latin rock :
Artisti simili
Qualcosa di nuovo? Ascolta radiogenere
- Tuning
- Minimal
- Pop
- Garage house
- Tomorrowland
- Metal alternativo
- Musica Napoletana
- Electro dub
- Thrash metal
- Deep dub
PLAYLIST SUGGERITE
- La disco funk, una botta di adrenalina
- L'atmosfera jazz swing dei nightclub
- Attimi ruggenti del grunge
- L'avanguardia musicale delle pubblicità
- Il meglio del trance
- Il meglio del progressive metal
- I racconti musicali del rock progressivo
- Il meglio del post hardcore
- 1997, é nato il nu metal!
- Cantautori di paesaggi