Artista: Ash Ra Tempel Album: Friendship

Anno: 2000
Tempo: 30:41

Friendship di Ash Ra Tempel: una critica dell'album

Se sei un appassionato di musica sperimentale degli anni '70, probabilmente hai già sentito parlare degli Ash Ra Tempel. Questo gruppo tedesco, fondato nel 1970 dal chitarrista Manuel Göttsching, è considerato uno dei grandi nomi della scena krautrock. Nel loro penultimo album, Friendship, gli Ash Ra Tempel hanno sperimentato nuove sonorità, mescolando il rock psichedelico al suono più astratto della musica elettronica. In questa recensione critica, andremo ad analizzare questo album traccia per traccia, cercando di cogliere i suoi pregi e i suoi difetti.
L'album Friendship si apre con Freak 'n' Roll, una traccia dalle sonorità psichedeliche, caratterizzata da una chitarra elettrica sperimentale su un tappeto di sintetizzatori. Si tratta di una traccia molto movimentata e piena di energia, che cattura l'attenzione dell'ascoltatore sin dai primi secondi.
La seconda traccia, Jenseits, è invece un'opera più astratta, che si basa su una lunga progressione di accordi tastiera. La chitarra di Göttsching fa solo una breve apparizione in questa traccia, ma il suo impatto è comunque notevole. Il brano prende vita soprattutto grazie alla combinazione di suoni elettronici e sintetizzatori, che ricreano un'atmosfera cupa e inquietante.
Light: Look At Your Sun è una traccia piuttosto diversa dalle precedenti, che vede la partecipazione del cantante Timothy Leary. La sua voce narrante introduce il pezzo, che si basa su un ritmo che unisce elementi di psichedelia elettronica e di rock progressivo. Anche in questo caso, gli Ash Ra Tempel dimostrano un'abilità impressionante nella creazione di suoni innovativi e originali.
La quarta traccia, Erde, è probabilmente la più impegnativa di tutto l'album. Si tratta di una suite di 27 minuti, che si divide in quattro parti distinte. La musica è caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi sonori, che saltano da momenti più meditativi a passaggi più aggressivi e frenetici. Questa traccia può risultare un po' ostica per l'ascoltatore meno abituato a questo tipo di sperimentazioni musicali, ma resta comunque un esempio spettacolare della creatività degli Ash Ra Tempel.
Infine, Pas De Deux chiude l'album con una traccia dal suono più leggero e rilassato, che sottolinea l'abilità della band di passare da momenti di intensità estrema a momenti più soft e armoniosi.
In conclusione, Friendship degli Ash Ra Tempel è un album impegnativo ma molto interessante, che merita sicuramente di essere ascoltato da chiunque voglia scoprire qualcosa di nuovo nel panorama musicale sperimentale degli anni '70. La band dimostra di avere un'abilità sorprendente nel mescolare suoni elettronici e strumenti rock tradizionali, creando un'atmosfera unica e coinvolgente. Certo, alcuni brani possono risultare difficili da digerire per il pubblico meno abituato a questo tipo di sperimentazioni, ma la maggior parte delle tracce di questo album restano comunque un bellissimo esempio di quanto si possa fare con la creatività e un pizzico di genialità.