Artista: Cameo Album: Feel Me

Anno: 1992
Tempo: 0:0-1

La recensione critica dell'album Feel Me di Cameo

Cameo è un gruppo musicale statunitense formato negli anni '70, che ha raggiunto il successo negli anni '80 con il loro stile unico e riconoscibile tra funk, soul e R&B. L'album Feel Me, uscito nel 1980, ha sicuramente rappresentato uno dei punti salienti della loro carriera, proponendo un suono fresco e innovativo, che li ha portati a consolidarsi come innovatori del genere. In questa recensione critica dell'album Feel Me di Cameo, esploreremo le migliori canzoni e analizzeremo anche alcuni aspetti che potevano essere affrontati meglio.
Partiamo subito con il brano che apre l'album, Don't Be So Cool. La canzone è funky, energetica e presenta un testo divertente che chiede a tutti di non essere così cool. Desideriamo ballare e divertirci, non vogliamo persone troppo cool che ci guardano dall'alto in basso. Questo brano potrebbe essere visto come una sorta di manifesto della band, che vuole intrattenere e coinvolgere il pubblico. Un pezzo molto orecchiabile, che invita alla danza con la sua base ritmica.
La traccia successiva è Feel Me. Un pezzo delicato, soffice con uno stile R&B contemplativo e introspezione, con la voce di Larry Blackmon che decanta la bellezza e la profondità dell'amore. Feel Me è una canzone straordinariamente emozionale e intima, che incanta il pubblico con la sua sonorità e in cui la voce di Blackmon è straordinariamente espressiva e toccante.
Un altro pezzo notevole è Is This the Way. Un brano che, pur avendo un ritmo ballabile, ha un testo più serio e riflessivo che mette in discussione il modo in cui ci stiamo comportando nella società e ci chiede se questa è la strada giusta. La canzone offre un importante messaggio sociale, che confronta gli ideali del mondo moderno con quelli del passato. Un pezzo con un ritmo funky ma un testo impegnativo, una miscela interessante che dimostra la varietà musicale del gruppo.
La quarta traccia è Flirt. Un brano che rappresenta una delle innovazioni musicali del gruppo, con la sua base ritmica simile alla new wave europea. È una canzone sintetica, senza grandi slanci emotivi, che non riesce a stupire il pubblico come gli altri pezzi dell'album. È da notare l'uso delle tastiere in particolare nella seconda metà del brano, che potrebbe suscitare l'interesse degli amanti della musica elettronica.
Concludiamo con Roller Skates. Un brano che chiude il lato A dell'LP e il cui ritmo incalzante e neoclassico è accompagnato dai riff di chitarra elettrica di Fred Wells. Questo è probabilmente il pezzo più orecchiabile dell'album, con un beat irresistibile e che rappresenta senza dubbio uno dei momenti più alti della carriera della band.
Feel Me è senza dubbio un album straordinario che ha consolidato il successo di Cameo negli anni '80. La loro innovazione nel genere funk-soul-R&B ha prodotto un risultato affascinante che esprime molto bene il talento e la capacità di composizione del gruppo. Peccato che Flirt non si allinei alla qualità degli altri brani dell'LP, con le sue sonorità elettroniche ma senza personalità. Tuttavia, questo non influisce sulla pienezza del lavoro, dove le altre canzoni rappresentano un eccellente esempio di come si può affrontare il genere R&B in modo innovativo e creativo. L'album Feel Me ci ricorda ancora una volta che la musica è in continua evoluzione, e che la band Cameo è una delle pietre miliari che ha segnato il cammino della storia.