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Artista: Mariah Carey Album: Memoirs of an Imperfect Angel


Anno: 2009
Tempo: 1:56:33

Una critica dell'album Memoirs of an Imperfect Angel di Mariah Carey


Mariah Carey è una delle icone della musica pop degli anni '90 e 2000, famosa per la sua voce straordinaria e le canzoni rivoluzionarie. Il suo album del 2009, Memoirs of an Imperfect Angel, è stato uno dei suoi sforzi più notevoli. L'album in questione a differenza degli altri dischi di Mariah Carey, ha un'atmosfera molto più tranquilla, un po' meno pop rispetto alle precedenti produzioni discografiche, ma comunque restando fedele all'idea di base del suo suono. Sin dalla prima traccia dell'album, Mariah fa sentire l'ascoltatore emotivamente coinvolto, intrattenendo con la sua voce seducente e melodiosa. In questo post esamineremo le migliori canzoni dell'album, il contesto in cui è stato creato e l'impressione generale che abbiamo al riguardo.

Memories of an Imperfect Angel è stato rilasciato nel 2009, dopo il successo dell'album Emancipation of Mimi del 2005. Questo album è stato co-prodotto dalla stessa Mariah Carey, insieme ad un po' di produttori di fascia alta. L'album si prova ad explorare suoni più sperimentali all'interno del pop, affrontando temi come il contrasto tra i rapporti d'amore e l'infelicità, quindi pose ben poche speranze sulla felicità. Alcune delle tracce migliori dell'album includono l'elegante canzone I Want to Know What Love Is , che è in realtà una cover della canzone degli anni '80 di Foreigner. Ci sono anche Obsessed e Up Out My Face, che sono tra le tracce più interessanti dell'album. Quest'ultima canzone è stata accompagnata da un video musicale molto divertente e alla moda, in collaborazione con Nicki Minaj.

Tuttavia, non tutto su questo album può essere considerato perfetto. Ad esempio, alcune tracce come Ribbon e It's a Wrap non raggiungono standard elevatissimi rispetto alle altre canzoni. Inoltre, l'approccio melodico di Mariah Carey potrebbe essere visto da alcuni come un tantino noioso rispetto ad altri artisti. E' anche potenzialmente giustificabile l'assenza di una traccia guidata da un beat che la faccia ballare, lo stesso l'album comunque farà apprezzare il lato più riflessivo della cantante.

Un'altra cosa da notare su Memoirs of an Imperfect Angel è il contesto in cui l'album è stato creato. Mariah Carey era appena uscita dal matrimonio con l'ex già direttore esecutivo della Sony Music, Tommy Mottola, ed ha iniziato a comporre l'album durante il suo nuovo matrimonio con Nick Cannon. Sembra che abbia avuto un forte impatto sulla creazione dell'album. Il messaggio principale di Memoirs of an Imperfect Angel è la sua esperienza di una vita non perfetta, con alti e bassi. Questo suono più riflessivo e sperimentale e i temi che lo accompagnano sembrano essere un tentativo di raccontare a modo suo questo viaggio di alti e bassi.

In conclusione, Memoirs of an Imperfect Angel di Mariah Carey è un album interessante e sperimentale che offre ai fan un nuovo lato della cantante. Pur avendo alcuni punti deboli, ci sono anche molte tracce memorabili che fanno di questo album un'aggiunta significativa alla sua discografia. Il messaggio dell'album è un invito a riflettere sulle imperfezioni della vita, con un'arietta melodica rivoluzionaria, che ci ricorda perché Mariah Carey è una delle cantanti più iconiche della sua epoca. Se sei un ammiratore della sua musica e della sua arte, Memoirs of an Imperfect Angel vale sicuramente la pena ascoltare.