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Artista: The Who Album: Endless Wire


Anno: 2006
Tempo: 0:0-1

Endless Wire - Una critica dell'album dei The Who


I The Who sono un gruppo rock britannico fondato negli anni '60 e conosciuti per i loro testi potenti e la loro energia sul palco. Nel 2006, il gruppo ha pubblicato l'album Endless Wire, che ha fatto parlare molto di sé. In questa recensione, esploreremo il contesto dietro l'album, le migliori canzoni e daremo qualche critica sui The Who e il loro lavoro.

Endless Wire fu il dodicesimo album dei The Who, pubblicato nel 2006 a 24 anni dall'uscita dell'ultimo disco. Fu un album molto atteso, cioè l'atteso seguito di It's Hard del 1982, e il primo album della band come trio, dopo la morte di John Entwistle, il bassista del gruppo. L'album fu accreditato a Pete Townshend, Roger Daltrey e John Entwistle, anche se Entwistle morì prima della sua realizzazione.

Tra le migliori canzoni dell'album, c'è sicuramente Black Widow's Eyes che è una canzone inquietante con una melodia eccellente. La canzone è anche molto personale, tratta dell'infedeltà di un'amata di Townshend e della sofferenza che ne consegue. Un'altra canzone che non delude è It's Not Enough, piena di energia e ipnotica.

In generale, l'album si allontana dal classico rock dei The Who. È un mix di rock, rock alternativo e persino folk, con un'attenzione maggiore alla sperimentazione elettronica. Questo ha portato molti dei fan più vecchi a non apprezzare l'album tanto quanto i primi. Molti pensano che l'album manchi dell'energia selvaggia e della potenza dei vecchi lavori del gruppo.

Inoltre, molti fan e critici hanno criticato l'album per l'uso pesante dell'elettronica e il fatto che manchino le note classiche che hanno portato i The Who alla celebrità. Anche se l'album ha avuto un buon successo commerciale, i critici più duri lo hanno relegato solo come un lavoro mediocre.

Conclusion: In sintesi, Endless Wire è senza dubbio un album sperimentale che ha ricevuto molte critiche contrastanti. Mentre molti lo hanno apprezzato come un nuovo passo avanti nella carriera dei The Who, altri lo hanno trovato meno significativo rispetto al loro lavoro precedente. Tuttavia, non ci sono dubbi sul fatto che i The Who restino una delle band rock più influenti di tutti i tempi. Sebbene Endless Wire sia ampiamente considerato un lavoro controverso, rimane comunque un'opera d'arte unica nell'esperienza dei The Who.