Artista: The Flaming Lips Album: Embryonic

Anno: 2009
Tempo: 0:0-1

Una critica all'album Embryonic dei The Flaming Lips

I The Flaming Lips sono un gruppo rock americano originario dell'Oklahoma. Nel corso della loro carriera, iniziata nel 1983, hanno sperimentato diversi generi e stili musicali, passando dal post-punk al rock psichedelico fino a contaminare il loro suono con elementi di musica ambient e elettronica. Nel 2009 pubblicano Embryonic, un album molto atteso dai fan e molto apprezzato dalla critica.

Embryonic è un album che rappresenta una svolta importante per i The Flaming Lips: il suono si fa più sperimentale e psichedelico, con sonorità spesso confuse e una struttura delle canzoni poco convenzionale. In questo senso, l'album si presenta come una sorta di concept-album che vuole offrire all'ascoltatore un'esperienza musicale totalizzante.

Una delle migliori canzoni dell'album è sicuramente Convinced of the Hex, che apre l'album con un ritmo pulsante e una chitarra graffiante. Altrettanto suggestiva è See the Leaves, una ballad psichedelica che mette in evidenza la capacità della band di creare atmosfere rarefatte e lisergiche.

Tuttavia, nonostante l'innegabile fascino delle sonorità di Embryonic, l'album non manca di suscitare alcune critiche. In particolare, alcuni criticano la mancanza di un vero e proprio filo conduttore tra le diverse tracce, creando nel complesso una certa inconsistenza dell'album.

In conclusione, Embryonic dei The Flaming Lips è sicuramente un album interessante e ben realizzato dal punto di vista musicale, ma che potrebbe non essere apprezzato da tutti i fan della band. La sperimentazione e le sonorità psichedeliche possono risultare poco accessibili e possono richiedere un ascolto attento per essere apprezzate appieno. Tuttavia, gli amanti della musica sperimentale e psichedelica apprezzeranno sicuramente questo album dei The Flaming Lips.