Artista: Automaton Album: Dub Terror Exhaust
Anno: 1994Tempo: 0:0-1
Recensione critica dell'album Dub Terror Exhaust di Automaton
Oggi parleremo dell'album Dub Terror Exhaust di Automaton, un progetto musicale che vede insieme gli irlandesi con sede a Dublino Ken Eustice e Mick Finnegan. La loro musica, di genere Dub Techno, è stata influenzata dalle radici giamaicane, dai suoni industriali e da un approccio sperimentale all'elettronica. In questo post, esploreremo l'intero album, analizzando ogni canzone dal punto di vista della sua qualità artistica, così come aggiungeremo alcune critiche che potrebbero aiutare i fan degli Automaton a capire meglio la loro musica.
L'album si apre con The Beginning, un brano breve ma intenso con un loop ipnotico di una voce in sottofondo che aggiunge una buona dose di mistero. Continua con Cosmic Nights, una delle migliori tracce dell'album, caratterizzata da una serie di suoni elettronici schiamazzanti che creano un'atmosfera futuristica e dal ritmo incalzante. La traccia successiva, Splinter, ha un ritmo molto più lento e una forte presenza acustica, con voci e percussioni, che viene lentamente fatta evolvere per diventare un'avvolgente coltre sonora.
Subside è la quarta canzone dell'album, una traccia di grande impatto ma che, purtroppo, potrebbe essere considerata come la copia di un'altra nello stesso genere. Quadrant è una delle tracce più lunghe dell'album e si distingue per il suo basso pesante e le sue sonorità industriali. L'ascolto di questa traccia potrebbe far immergere facilmente l'ascoltatore in un mondo apocalittico.
L'album continua con Retreat, un grosso inno dub techno che combina la perfezione armonica con la raccolta di diversi suoni elettronici oscuri. In Seldom Scene, l'ottava traccia dell'album, l'artista riprende il tiro dei beat ma senza arricchire il brano con dei suoni interessanti. Infine, l'album si conclude con Life During Wartime, una traccia dallo spirito militante con la presenza di sintetizzatori e un potente effetto delay.
Dub Terror Exhaust è un album intenso, pieno di suoni elettronici e di emozioni. Sebbene ci siano alcune tracce piacevoli, l'album presenta anche alcune canzoni che, purtroppo, possono essere considerate come la copia di altre. In generale, tuttavia, Automaton mostra una grande abilità nel creare un'atmosfera intensa e sperimentale, che sottolinea la natura avventurosa del duo musicale. Se sei un fan del genere Dub Techno, questo album è sicuramente un ascolto che ti consigliamo.
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