Artista: Bastille Album: Doom Days

Anno: 2019
Tempo: 0:0-1

Doom Days: analisi dell'album di Bastille

Benvenuti a tutti gli amanti della musica! Quest'oggi parleremo di uno degli album più discussi dell'artista Bastille: Doom Days. Originari del Regno Unito, i Bastille sono uno dei gruppi pop rock più popolari degli ultimi anni, grazie al loro sound unico ed emozionale. Doom Days, rilasciato nel giugno 2019, ha riscosso un grande successo sia di critica che di pubblico. Ma quali sono le ragioni dell'enorme successo di questo album? E quali sono le canzoni che hanno maggiormente colpito gli ascoltatori? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Iniziamo con una breve descrizione dell'artista e del genere musicale. Bastille è un quartetto formato nel 2010 a Londra. La loro musica è una miscela di pop, rock e indie, caratterizzata dall'uso di sintetizzatori, chitarra elettrica e batteria. Bastille ha ottenuto una grande popolarità grazie ad album come Bad Blood e Wild World, che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Doom Days, il loro terzo album in studio, rappresenta un'evoluzione del loro stile musicale, grazie all'aggiunta di suoni elettronici e sonorità più sperimentali.

Ma veniamo alle canzoni dell'album. Tra le più apprezzate dal pubblico troviamo Quarter Past Midnight, un pezzo coinvolgente che parla della voglia di evadere dalla realtà e di divertirsi tutta la notte. Un altro brano di grande successo è Joy, un'esplosione di energia che celebra la vita e la felicità, nonostante i momenti difficili che possiamo incontrare. Infine, hip hop, una collaborazione con la cantautrice americana Doom Days. Una canzone coraggiosa e politica, che parla dell'ansia e della paura che proviamo quando ci rendiamo conto della situazione attuale del nostro mondo.

Ma qual è il contesto in cui nasce l'album? Bastille ha dichiarato che Doom Days è stato concepito come un viaggio notturno nella vita moderna, un'esperienza musicale che si svolge durante una notte di perdizione e di divertimento. Le canzoni del disco raccontano storie di amicizia, amore, rischio e consapevolezza.

Sebbene Doom Days sia stato accolto positivamente da critici e pubblico, ci sono state alcune critiche riguardo all'album. In particolare, alcuni hanno sostenuto che alcune canzoni sembrano ripetitive e poco innovative rispetto al lavoro precedente del gruppo. Altri, invece, hanno lodato la maturità artistica raggiunta dai Bastille, la cui musica è diventata più complessa e più profonda rispetto a quella dei loro primi album.

In conclusione, Doom Days è un album che ha segnato un punto di svolta nella carriera dei Bastille. Grazie all'uso di suoni e strumenti innovativi, il gruppo ha saputo creare un'esperienza musicale coinvolgente e di grande impatto emotivo. Nonostante le critiche, il disco ha incontrato il favore del pubblico e ha dimostrato ancora una volta l'abilità dei Bastille nel creare musica che emoziona e fa riflettere. Se siete amanti della musica pop rock, vi consigliamo vivamente di ascoltare Doom Days e lasciarvi coinvolgere dalla sua potente e innovativa musica.