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Artista: Katatonia Album: Dethroned & Uncrowned


Anno: 2013
Tempo: 0:0-1

Il capolavoro senza tempo degli svedesi Katatonia: l'album Dethroned & Uncrowned


Esistono alcune band che, con il passare degli anni, si trasformano in un vero e proprio culto. Una di queste è senz'altro i Katatonia, gruppo svedese fondato nel 1991 e considerato una delle icone del metal gotico e del doom metal. L'album Dethroned & Uncrowned, pubblicato nel 2013, rappresenta uno dei maggiori culmini della loro carriera. In questo articolo ti fornirò una panoramica sulle migliori canzoni del disco, il contesto in cui è nato e qualche critica all'artista.

Katatonia si caratterizza per essere un gruppo dalla forte connotazione emotiva, con liriche piene di struggimento e malinconia. Il genere musicale da loro proposto è una combinazione tra il metal estremo e quello melodico, inserendo in questo connubio anche elementi di musica rock. Uno degli aspetti che hanno reso questa band unica è l'uso dei toni minori e delle armonie dense e cupe.

L'album Dethroned & Uncrowned rappresenta una rivisitazione di Dead End Kings, che se nel primo era caratterizzato dalla presenza di forti ritmiche di batteria e chitarra con un'atmosfera cupa, in Dethroned & Uncrowned invece il tutto viene risolto in maniera del tutto diversa: le ritmiche sono più lente e atmosferiche, alcune parti melodiche sono state sostituite da pianoforte e parti acustiche, il tutto permette una maggiore attenzione verso le liriche e la melodia.

Tra le migliori canzoni dell'album, spiccano le primissime due: The Parting e The One You Are Looking For Is Not Here. Nella prima, i Katatonia riescono a creare un'atmosfera lenta e focosa, dove la melodia vocale si fonde in modo perfetto con i cori di supporto, contribuendo ad enfatizzare il senso di dolore espresso nei testi. Nella seconda, invece, la band si affida alla dolcezza del pianoforte e alla voce della vocalista Silje Wergeland dei The Gathering per creare un brano assolutamente coinvolgente e intenso.

L'album è stato registrato nello studio di registrazione di Anders Nyström, chitarrista del gruppo, ed è stato prodotto da David Castillo, che ha saputo mixare in modo perfetto tutti gli strumenti. Tuttavia, alcune critiche sono state espresse nei confronti di questo lavoro: alcuni ascoltatori sostengono che la scelta di eliminare la parte metal del gruppo potrebbe aver portato a perdere alcune delle loro caratteristiche chiave.

In definitiva, Dethroned & Uncrowned è un album che conquista grazie alla sua capacità di trasmettere emozioni forti, in grado di arrivare dritto al cuore degli ascoltatori. La rivisitazione dei brani presenti in Dead End Kings dimostra che i Katatonia sono un gruppo in costante evoluzione e che sono in grado di sperimentare nuovi approcci stilistici, senza perdere però le loro peculiarità. Anche se alcuni potrebbero contestare la scelta stilistica di Dethroned & Uncrowned, non si può negare che l'album rappresenti una delle opere più complete della band svedese e una pietra miliare del metal gotico e del doom metal.