Artista: A Hawk and a Hacksaw Album: Darkness at Noon

Anno: 2005
Tempo: 0:0-1

Recensione Critica dell'album Darkness at Noon di A Hawk and a Hacksaw

A Hawk and a Hacksaw è un gruppo musicale di genere folk sperimentale fondato nel 2000 dal polistrumentista Jeremy Barnes e dalla violinista Heather Trost. Con validi riferimenti alla tradizione balcanica, e a suon di flauti, fisarmoniche e tamburelli, la band americana è riuscita a creare un sound unico che ha trovato la massima espressione nell'album Darkness at Noon, uscito nel 2012.
L'album si apre con la title-track, Darkness at Noon, un brano che rivela subito la grande attenzione dei musicisti nei confronti delle sonorità est-europee. Il suono dei tamburi e della fisarmonica ci trasporta in una dimensione ancestrale, mentre le note del violino introducono un elemento di malinconia. Il brano successivo, Open it, Rose, ci regala un assolo di fisarmonica decisamente coinvolgente, che si fa spazio tra le percussioni e le voci di chi canta in un modo che suggerisce lo stesso spirito di gruppo che si percepisce in un falò tra amici.
Continuando la nostra valutazione di Darkness at Noon, incontriamo Ragged and Mean, che, con un veloce passaggio tra chiavi, svela l'attitudine dei musicisti a sperimentarsi in terre inesplorate del folk. Da menzionare anche il brano Lajtha Lassu che, a differenza della generalità dei brani dell'album, è caratterizzato dalla presenza del clarinetto, che si inserisce perfettamente nella composizione senza però snaturarla. Il pezzo più lungo dell'album è sicuramente Rio Devagar, che con i suoi 11 minuti di durata fa segno di un impiego ancora più creativo della fisarmonica e delle percussioni, oltre alle armonie dei violini e dei clarinetti.
In conclusione, Darkness at Noon di A Hawk and a Hacksaw è un album sicuramente consigliato a chi è alla ricerca di sonorità originali e mai sentite prima, oppure a chi ama la musica di matrice orientaleggiante. Certo, non tutti saranno in grado di apprezzare la complessità di questi brani quasi epici, ma è proprio questa capacità di creare un universo sonoro unico che rende A Hawk and a Hacksaw un gruppo di cui tener conto. In definitiva, se amate la musica di bergamasche o ungherese, non lasciate che Darkness at Noon vi passi sotto il naso.