Artista: Pantera Album: Cowboys From Hell

Anno: 1990
Tempo: 57:45

Pantera: una critica dall'album Cowboys From Hell

Il genere heavy metal è stato caratterizzato dall'avvento di diverse band che sono diventate leggende nella storia della musica rock. Una di queste band è Pantera, una delle band heavy metal più acclamate e amate dai fan per la loro aggressività e i riff di chitarra pazzeschi. In questo blog post, parleremo in particolare dell'album Cowboys From Hell, il quinto album del gruppo, e faremo una critica dell'artista e del loro lavoro.

Prima di iniziare la critica, è giusto dare una breve descrizione di Pantera e del loro genere musicale. Pantera è una band heavy metal nata a Arlington nel 1981, composta dai fratelli Darrell e Vinnie Paul, Rex Brown e Phil Anselmo. Il loro stile è caratterizzato da un mix di groove metal, thrash metal e speed metal, che nel loro insieme creano un sound unico. Cowboys From Hell è l'album che ha fatto guadagnare a Pantera una reale fama mondiale ed è il loro quinto album in studio.

Una delle migliori canzoni dell'album è senza dubbio la title track Cowboys From Hell. Questo pezzo incarna perfettamente lo stile del gruppo e contiene un riff di chitarra così iconico da essere diventato un classico del genere heavy metal. Cemetery Gates è un altro grande classico dell'album, con un'apertura acustica che sfocia in un potente e lento assolo di chitarra. Una delle canzoni più pesanti dell'album è sicuramente Heresy, che inizia con una chitarra ritmica squillante e il cantante Phil Anselmo che urla dagli angoli della musica.

Non tutti però sono rimasti colpiti dall'album Cowboys From Hell. Alcuni critici hanno avuto qualche riserva nei confronti di questo lavoro. In particolare, alcune persone hanno criticato i testi delle canzoni per essere vuoti di significato e uno sterile cliché metallico. Altri hanno rimproverato il gruppo per l'uso esagerato dei riff pesanti e delle chitarre acustiche, sostenendo che ciò avesse un impatto negativo sui testi delle canzoni.

In aggiunta ad alcune delle critiche, è giusto notare che il successo dell'album ha portato a una maggiore attenzione sulla band, e soprattutto alla figura del cantante Phil Anselmo. La sua dipendenza da sostanze stupefacenti e il suo comportamento sul palco sono stati oggetto di molte critiche nel corso degli anni. Tuttavia, il contributo musicale di Anselmo alla band non può essere negato e continua ad essere apprezzato dai fan.

In sintesi, Cowboys From Hell è un album che ha contribuito significativamente alla storia del genere heavy metal. Le canzoni sono state eseguite con grande energia e passione, mostrando l'abilità e il talento del gruppo. Nonostante ciò, ci sono state anche alcune critiche nei confronti dell'album. Nonostante queste critiche, il gruppo ha saputo conquistare il suo posto nella storia della musica heavy metal, e Cowboys From Hell è rimasto un classico del genere fino ad oggi.