Artista: Joni Mitchell Album: Chalk Mark in a Rain Storm

Anno: 1988
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Chalk Mark in a Rain Storm di Joni Mitchell

Joni Mitchell è uno dei più grandi artisti del genere musicale folk rock degli anni '60 e '70, conosciuta per le sue canzoni introspective, la sua poesia e la sua voce unica. Nel 1988 ha pubblicato il suo album Chalk Mark in a Rain Storm, che presenta una serie di collaborazioni con altri artisti in modo da creare un'opera sorprendente. In questo post, esploreremo le migliori canzoni dell'album e forniremo alcune critiche dell'opera, ricordando il contesto in cui è nata.

Chalk Mark in a Rain Storm è stato pubblicato in una fase creativa importante per Joni Mitchell. Negli anni '80, Mitchell si stava rimettendo da una malattia neurologica che l'aveva costretta a ripensare al suo approccio alla composizione musicale. L'album è stato registrato tra il 1986 e il 1987 e presenta una serie di collaborazioni con artisti come Willie Nelson, Peter Gabriel, e Don Henley. Tra le migliori canzoni ci sono My Secret Place, Lakota, e Cool Water. In My Secret Place, la voce di Mitchell si fonde con quella di Peter Gabriel, creando un effetto di profondità e intimità. In Lakota invece, Mitchell collabora con il percussionista Billy Cioffi per creare un brano che omaggia la cultura degli indiani d'America.

Tuttavia non mancano critiche all'album. Alcuni critici hanno notato che il lavoro di Mitchell sembra un po' forzato, come se stesse cercando di fare del suo meglio per creare un'opera artistica di impatto. Inoltre, molti hanno criticato la scelta di collaborare con così tanti artisti, considerato che l'album sembra un po' frammentato. Allison Stewart di The Washington Post ha scritto: Non esiste un’alchimia in cui gli ospiti facciano sembrare Mitchell rilevante di nuovo. Nonostante queste critiche, Chalk Mark in a Rain Storm è un'opera rispettabile che mostra l'evoluzione di Joni Mitchell negli anni '80.

Conclusion: In questo post, abbiamo esplorato il lavoro di Joni Mitchell nell'album Chalk Mark in a Rain Storm. Anche se l'opera non ha avuto la stessa fortuna dei classici degli anni precedenti di Mitchell, è comunque una tappa importante nella carriera dell'artista. La collaborazione con altri artisti ha aggiunto una nuova dimensione alla sua musica, anche se alcuni affermano che questo abbia distolto l'attenzione dalla sua voce unica. Infine, anche se l'album ha ricevuto critiche negative, è comunque una parte importante della discografia di Joni Mitchell, che ha influenzato molti artisti e continuare ad essere una fonte di ispirazione per generazioni successive di artisti della musica.