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Artista: Barrington Levy Album: Broader Than Broadway


Anno: 1990
Tempo: 0:0-1

Broader Than Broadway: Recensione critica dell'album di Barrington Levy


Benvenuti a tutti gli amanti della musica reggae! Oggi parlerò dell'album Broader Than Broadway dell'artista musicale Barrington Levy. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Levy è considerato uno dei pionieri del reggae dancehall giamaicano. Questo album in particolare è stato lanciato nel 1991 ed ha guadagnato molta attenzione dalla critica musicale grazie al sound innovativo ed energico che Bennett ha portato nella sua musica. Quindi, preparate i vostri auricolari perché è ora di fare un viaggio musicale!
Il sound di Broader Than Broadway è stato definito come una miscela di vecchie e nuove sonorità, con influenze jazz, R&B e funk. Questa fusione di generi ha reso l'album molto interessante e diversificato. Ad esempio, la canzone She's Mine ha un ritmo funky con tinte di soul, mentre She's Mine è caratterizzata da un sound molto più lento ed emotivo che permette a Levy di esprimere la sua voce melodiosa.
Non si può parlare di Levy senza citare la sua abilità come cantante. La sua voce potente e vellutata lo rende uno degli artisti più amati del reggae. Inoltre, la scelta dei testi utilizzati per le canzoni dell'album è davvero notevole. Ad esempio, Jah is With Me è un pezzo in cui Levy esprime gratitudine ed amore per la sua fede in Jah, mentre Don't Throw It All Away è un brano che parla di relazioni e di come, talvolta, non si rende conto dell'importanza di una persona finché non la si perde.
Tra le canzoni di maggior successo dell'album si trovano Work, Murderer, e Under Mi Sensi. Quest'ultima è probabilmente una delle canzoni di maggior successo di Levy, grazie al ritmo coinvolgente e alle parti vocali impegnative che richiedono una grande abilità nell'interpretazione. La canzone è diventata un vero e proprio inno per i fan del reggae dancehall.
Tuttavia, ci sono anche alcune critiche da fare all'album. In alcuni momenti, il sound dei brani sembra un po' monotono e ripetitivo, con la stessa struttura ritmica che si ripete più volte. Inoltre, alcuni testi delle canzoni potrebbero risultare banali o poco profondi rispetto ad altre opere di Levy. Nonostante ciò, questi aspetti non sono sufficienti per etichettare il lavoro di Levy in modo negativo.
In conclusione, Broader Than Broadway è un album davvero interessante ed energico che può andare bene per tutti gli amanti del reggae-dancehall. Il sound innovativo e l'abilità vocale di Levy lo rendono uno dei migliori artisti di questo genere musicale. Anche se ci sono alcuni aspetti critici da evidenziare, l'album ancora oggi è una perla del reggae anni '90, ed è un must per tutti i fan del genere. Se ancora non avete dato una chance a questo album, dovreste farlo subito!