Artista: Peggy Lee Album: Blues Cross Country

Anno: 1962
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Una critica all'album Blues Cross Country di Peggy Lee: un'analisi musicale

Peggy Lee è stata una delle artiste più influenti della sua epoca, ed è stata ammirata per la sua voce calda ed espressiva. Questa talentuosa cantante, compositrice e attrice, conosciuta per il suo stile unico che spaziava dal jazz al blues al pop, ha raggiunto l'apice della sua carriera negli anni '50 e '60. Questo è il periodo in cui ha pubblicato il suo celebre album Blues Cross Country. In questa recensione, esploreremo la sua arte musicale, l'album Blues Cross Country, e la critica che è stata rivolta all'artista.

Il genere musicale di Peggy Lee può essere descritto come jazz, blues e pop, ed è stata influenzata da molti altri grandi musicisti del suo tempo come Duke Ellington e Benny Goodman. Peggy Lee ha contribuito in modo significativo alla sua epoca, per il suo talento musicale e per la sua presenza scenica. Nel 1962, Peggy Lee pubblicò l'album Blues Cross Country, dedicato al genere musicale blues. Questo album contiene otto tracce, alcune delle quali sono diventate grandi classici, come Basin Street Blues e I Left My Sugar (In Salt Lake City). L'album è stato molto apprezzato per il suo suono unico e innovativo, che ha anticipato molte tendenze musicali future.

Basin Street Blues, la prima traccia dell'album, è una canzone di Sidney Bechet del 1928. La musica è essenzialmente quella del jazz tradizionale e viene eseguita con un'orchestra di fiati. La voce di Peggy Lee rispecchia perfettamente l'atmosfera festosa e accogliente del French Quarter di New Orleans, dove si svolge la canzone. La seconda canzone dell'album, I'm a Woman, è una canzone soul che presenta la voce di Peggy Lee in un ruolo insolito e divertente, in cui sfoggia una grande maturità nelle sue sfumature vocali. Light of Love e Red Sails in the Sunset sono altre tracce che mettono in evidenza il talento musicale di Peggy Lee.

Tuttavia, sebbene Peggy Lee sia stata una figura eminente della sua epoca, non è stata immune dalla critica. Alcuni critici hanno affermato che la sua voce era a volte troppo dolce e melodica per il genere blues e jazz, e che questo la faceva sembrare a volte poco autentica. Tuttavia, altri hanno evidenziato le sue doti di artista e la sua capacità di coinvolgere l'ascoltatore con la sua musica, mostrando un'inaspettata versatilità di genere.

In conclusione, Peggy Lee ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo della musica, per la sua voce e le sue canzoni che hanno segnato la sua epoca. L'album Blues Cross Country rappresenta uno dei migliori esempi del talento musicale di Peggy Lee, con canzoni che ancora oggi risultano incredibilmente fresche e innovative. Sebbene uno dei pochi album blues di Peggy Lee, Blues Cross Country è stata un'altra dimostrazione della sua capacità di mescolare e incorporare elementi musicali diversi, mostrando la sua ineguagliabile tecnica musicale. In ultimo, la critica può essere vista come parte del processo di evoluzione di una grande artista, e come tale non può che essere accettata come fonte di crescita e miglioramento.