Artista: Simple Minds Album: Big Music

Anno: 2014
Tempo: 0:0-1

Una critica approfondita di Big Music degli Simple Minds

Gli Simple Minds sono un gruppo scozzese di rock alternativo nato alla fine degli anni '70. La loro musica ha influenzato diversi generi nel corso degli anni, dai suoni sintetici degli anni '80 al rock epico degli anni '90. Nel 2014, la band ha pubblicato Big Music, un album che ha rappresentato una sorta di rinascita per la band, che non aveva fatto uscire nuovo materiale da diversi anni. In questa recensione, esploreremo l'album in dettaglio, analizzando le sue migliori canzoni e offrendo alcune critiche costruttive sull'opera.

L'album Big Music è stato pubblicato nel 2014 come dodicesimo album in studio degli Simple Minds. Quest'opera arriva a tre anni di distanza dall'album Graffiti Soul del 2009. Il sound dell'album viene descritto come un misto tra rock alternativo, new wave e pop rock e rappresenta un ritorno del gruppo al loro sound originale. L'album fu accolto positivamente sia dai critici che dai fan, trasformandosi in un successo commerciale per la band.

Le migliori canzoni dell'album sono sicuramente quelle iniziali, con la traccia di apertura, Blindfolded, che è stata molto apprezzata per la sua energica combo di chitarra elettrica e sintetizzatore, mentre la successiva Midnight Walking è una canzone più lenta, caratterizzata dalle note della chitarra acustica e una melodia struggente. Altre canzoni degne di nota includono Let The Day Begin e il pezzo strumentale Infinite Ocean. La title track Big Music è anche una canzone che ha ricevuto molta attenzione, caratterizzata dagli influssi new wave degli anni '80, vede la band che abbraccia la nostalgia del passato ma combinandola in un suono contemporaneo.

Tuttavia, nonostante gli aspetti positivi dell'album, ci sono alcuni critici che sottolineano il fatto che sia un po' ripetitivo e manchi di originalità. Inoltre, alcune delle tracce sembrano poco ispirate e prive di quella scintilla che distingue le canzoni migliori dall'album.

È importante notare che Big Music è stato pubblicato dopo un periodo in cui la band non aveva pubblicato nuovi album, portando ad alcune aspettative elevate da parte del pubblico. Inevitabilmente questo ha messo una certa pressione sulla band per pubblicare un lavoro che fosse all'altezza delle aspettative. Tuttavia, nonostante questo, gli Simple Minds sono riusciti a tenere alta la barra per il rock alternativo, mantenendo la loro base di fan fedele alla band anche dopo tanti anni di carriera.

In sintesi, Big Music degli Simple Minds è un album che merita di essere ascoltato sia dai fan del gruppo che dagli amanti della musica in generale. Nonostante ci siano alcune canzoni che non sono all'altezza del resto delle tracce, l'album offre un suono fresco e moderno che unisce influenze degli anni '80 e moderne. Il disco è un bel viaggio nostalgico nella memoria che continua a stimolare la creatività e l'energia degli Simple Minds, dimostrando ancora una volta la loro abilità nel creare musica di alta qualità.