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Artista: Ac/Dc Album: Back in Black


Anno: 1980
Tempo: 43:39

La recensione critica dell'album Back in Black degli AC/DC


Benvenuti a tutti nella mia recensione critica dell'album Back in Black della leggendaria band australiana degli AC/DC. Questo album è stato pubblicato nel 1980, ed è uno dei dischi rock più venduti di tutti i tempi. La band, fondata nel 1973 dai fratelli Young, è considerata da molti come uno dei pilastri del genere hard rock, grazie alle sue chitarre pesanti, i riff incendiari e l'inconfondibile voce del cantante Bon Scott. Ma dopo la morte di Scott nel 1980, la band ha optato per il sostituto Brian Johnson, e con lui è stato creato il loro album più famoso.
L'album Back in Black è una vera e propria pietra miliare del rock 'n' roll, non solo per gli AC/DC ma per tutta la storia del genere. I 10 brani che lo compongono sono famosi non solo per le chitarre devastanti dei fratelli Young, ma anche per i classici riffs di batteria di Phil Rudd e per la voce inimitabile di Brian Johnson. L'album si apre con il celeberrimo riff di Hells Bells, e il resto della trackslist non delude nemmeno un attimo, alternando brani energici come Shoot to Thrill e Back in Black, a ballad come Let Me Put My Love Into You e You Shook Me All Night Long, sicuramente la canzone più famosa degli AC/DC e uno dei classici irrinunciabili del rock.
Uno degli aspetti più interessanti di Back in Black è la sua struttura. Non ci sono fillers inutili o brani di riempimento, ma solo una serie di canzoni ben studiate e suonate alla perfezione. Ognuna di esse ha una sua personalità, un suo stile e un suo ritmo, ma tutte insieme vanno a comporre un album coeso e che rappresenta al meglio lo spirito della band.
Ma nonostante l'enorme successo commerciale e l'influenza enorme che Back in Black ha avuto sulla musica rock, ci sono state anche alcune critiche mosse verso questo album. Alcuni hanno sostenuto che la band aveva perso parte della sua energia e del suo carisma con il passaggio a Brian Johnson, mentre altri hanno criticato la produzione del disco, ritenendola troppo liscia e levigata rispetto ai lavori precedenti degli AC/DC.
In conclusione, non ci sono dubbi sul fatto che Back in Black sia uno dei migliori album della storia del rock. Le canzoni sono perfettamente studiate e bilanciate, con tutti i membri della band al loro massimo livello di forma. Sebbene ci siano state alcune critiche sul lavoro di Brian Johnson e sulla produzione del disco, non c'è dubbio che questo album rappresenti al meglio lo spirito e il sound degli AC/DC. Se ancora non l'avete ascoltato, correte subito ad ascoltarlo, non ve ne pentirete!