Artista: Silverstein Album: A Beautiful Place To Drown
Anno: 2020Tempo: 0:0-1
Scopriamo A Beautiful Place To Drown di Silverstein
Se sei un appassionato di musica rock/screamo, sicuramente hai già sentito parlare del gruppo canadese Silverstein. Il quintetto di Burlington, Ontario, è stato fondato nel 2000 ed è composto da Shane Told (voce), Paul Koehler (batteria), Josh Bradford (chitarra), Bill Hamilton (basso) e Paul Marc Rousseau (chitarra). La loro musica, influenzata da band come Jawbreaker e Lifetime, si caratterizza per toni emotivi e potenti che combinano melodia, riff heavy e scream. Uno degli album che ha avuto maggior successo nella loro carriera è senza dubbio A Beautiful Place To Drown. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta di questo lavoro.
A Beautiful Place To Drown è l'ultimo album della band canadese, uscito nel marzo 2020 sotto l'etichetta UNFD. Il lavoro, composto da 12 tracce, presenta collaborazioni con altri artisti del panorama rock, come Aaron Gillespie (Underoath) e Pierre Bouvier (Simple Plan). L'album è stato prodotto dallo stesso Shane Told insieme a Sam Guaiana.
La prima traccia dell'album, Bad Habits, apre le danze con un intro energico e melodia orecchiabile che fa subito capire come Silverstein sia in grado di combinare alla perfezione l'emotività del loro sound con la vena punk rock. Il brano, caratterizzato da un sound fresco e moderno, è tra le migliori canzoni dell'album.
Le collaborazioni portano qualcosa di nuovo all'album, come nel caso del singolo Infinite, in cui la voce di Aaron Gillespie si unisce a quella di Told in un intreccio armonico a dir poco emozionante. Anche la voce di Pierre Bouvier è presente nella traccia Take What You Give, mentre September 14th presenta un sound meno heavy ma altrettanto coinvolgente.
Where Are You è probabilmente una delle tracce più sperimentali dell'album, con un sound che si avvicina maggiormente al pop punk. La sua melodia orecchiabile farà comunque battere il piede a tempo con il suo ritmo incalzante. Altro brano che emerge tra i 12 del disco è senza dubbio All On Me, con il suo sound potente e coinvolgente.
Non mancano nel disco alcune critiche da parte della critica musicale, che talvolta accusa gli Silverstein di non saper innovare una formula che ormai conosciamo bene. Tuttavia, la varietà dei brani e l'energia che trasmettono rendono comunque l'album uno dei migliori usciti negli ultimi anni.
Conclusion: In conclusione, A Beautiful Place To Drown degli Silverstein è un album che riesce a fondere al meglio il sound emo/screamo con influenze punk rock e alternative. La potenza vocale di Shane Told, combinata con l'esperienza della band, crea un lavoro coinvolgente e moderno. I pezzi dell'album presentano molte sfumature e lasciano trasparire l'emozione che la band ha voluto comunicare con il disco. Se sei un fan della band, non puoi assolutamente perderti A Beautiful Place To Drown.
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