THE STRANGLERS - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
La storia della leggendaria band The Stranglers: dal punk rock all'altro rock. Se sei un amante della musica e hai della passione per la storia del punk rock, non puoi perdere questo post sulle The Stranglers. Sì, proprio loro! La band inglese di punk rock che negli anni '70 ha spopolato con le loro strane canzoni e testi politicamente scorretti. Ma non ti preoccupare, la loro musica non si esaurisce solo nel punk; dopo anni hanno sviluppato un suono più maturo e vario, che ha saputo conquistare un pubblico vasto e variopinto. Così, se sei curioso di scoprire come questa band ha fatto la storia della musica inglese - o semplicemente cerchi un nuovo gruppo da ascoltare - sei nel posto giusto.
Blog Body: The Stranglers hanno avuto un inizio abbastanza burrascoso nel mondo della musica inglese: il fondatore della band, Hugh Cornwell, aveva lavorato come giornalista rock per l'agenzia Visnews e aveva un forte interesse per il mondo del punk rock. Ha lasciato il lavoro per formare la band insieme al bassista Jean-Jacques Burnel. Dopo aver cambiato diversi batteristi, Dave Greenfield e Jet Black si unirono alla band e registrano il loro primo album, Rattus Norvegicus, che include la famosa canzone Peaches. La canzone, sebbene controversial, è stata apprezzata dal pubblico e ha lanciato la carriera dei Stranglers. Il loro terzo album Black and White racchiude diverse hit come Nice n' Sleazy e Toiler On The Sea dimostrando la varietà e la personalità della band.
La band ha continuato a sviluppare il loro suono negli anni '80, spostandosi verso un sound alt-rock che li ha resi ancora più famosi. Tra i loro album di maggior successo, si trova La folie del 1981, che ha incluso la ballad Golden Brown che ha sorpreso tutti per il tono romantico e inaspettato. Altri album di successo sono Feline e Aural Sculpture. Negli anni '90, la band ha continuato a mescolare la loro musica con nuovi suoni e stili, e hanno registrato una serie di album sotto l'etichetta Eagle. Il loro ultimo album, Dark Matters, è uscito nel 2019 e dimostra che la band ha ancora tanto da dire al pubblico.
Il sound dei The Stranglers è difficile da definire: non sono solo punk rock, ma non sono neanche solo alt-rock o new wave. La loro musica spazia dal rock più duro al pop melodico, passando per il sound più dark e gotico. Tuttavia, ciò che unisce tutti i loro brani è la loro personalità forte e l'eleganza musicale. I testi delle loro canzoni sono spesso oscuri, sardonici e provocatori, tratta diverse tematiche sociali e politiche dell'epoca in cui sono state scritte, con uno sguardo attuale e ironico sul mondo.
Ecco un elenco delle migliori canzoni e degli album di The Stranglers che non puoi davvero perdere: la già citata Peaches, No More Heroes, Golden Brown, Always The Sun, Duchess e Skin Deep. Gli album Rattus Norvegicus, Black and White, The Gospel According To The Meninblack, Feline e La Folie sono tutte opere d'arte da non perdere.
La musica dei The Stranglers ha segnato un'epoca, andando oltre l'immagine tradizionale del punk rock e spingendosi verso nuovi territori inesplorati. Il loro contributo alla scena musicale inglese - e oltre - è innegabile, così come il loro impatto sulla cultura popolare in generale. Sono stati una band che ha saputo evolversi con il passare degli anni e restare al passo con i tempi, rinnovando il loro suono mentre continuavano a creare musica iconica e indimenticabile. Ascoltare la loro discografia è un'esperienza che ogni appassionato di musica dovrebbe fare almeno una volta nella vita.
Blog Body: The Stranglers hanno avuto un inizio abbastanza burrascoso nel mondo della musica inglese: il fondatore della band, Hugh Cornwell, aveva lavorato come giornalista rock per l'agenzia Visnews e aveva un forte interesse per il mondo del punk rock. Ha lasciato il lavoro per formare la band insieme al bassista Jean-Jacques Burnel. Dopo aver cambiato diversi batteristi, Dave Greenfield e Jet Black si unirono alla band e registrano il loro primo album, Rattus Norvegicus, che include la famosa canzone Peaches. La canzone, sebbene controversial, è stata apprezzata dal pubblico e ha lanciato la carriera dei Stranglers. Il loro terzo album Black and White racchiude diverse hit come Nice n' Sleazy e Toiler On The Sea dimostrando la varietà e la personalità della band.
La band ha continuato a sviluppare il loro suono negli anni '80, spostandosi verso un sound alt-rock che li ha resi ancora più famosi. Tra i loro album di maggior successo, si trova La folie del 1981, che ha incluso la ballad Golden Brown che ha sorpreso tutti per il tono romantico e inaspettato. Altri album di successo sono Feline e Aural Sculpture. Negli anni '90, la band ha continuato a mescolare la loro musica con nuovi suoni e stili, e hanno registrato una serie di album sotto l'etichetta Eagle. Il loro ultimo album, Dark Matters, è uscito nel 2019 e dimostra che la band ha ancora tanto da dire al pubblico.
Il sound dei The Stranglers è difficile da definire: non sono solo punk rock, ma non sono neanche solo alt-rock o new wave. La loro musica spazia dal rock più duro al pop melodico, passando per il sound più dark e gotico. Tuttavia, ciò che unisce tutti i loro brani è la loro personalità forte e l'eleganza musicale. I testi delle loro canzoni sono spesso oscuri, sardonici e provocatori, tratta diverse tematiche sociali e politiche dell'epoca in cui sono state scritte, con uno sguardo attuale e ironico sul mondo.
Ecco un elenco delle migliori canzoni e degli album di The Stranglers che non puoi davvero perdere: la già citata Peaches, No More Heroes, Golden Brown, Always The Sun, Duchess e Skin Deep. Gli album Rattus Norvegicus, Black and White, The Gospel According To The Meninblack, Feline e La Folie sono tutte opere d'arte da non perdere.
La musica dei The Stranglers ha segnato un'epoca, andando oltre l'immagine tradizionale del punk rock e spingendosi verso nuovi territori inesplorati. Il loro contributo alla scena musicale inglese - e oltre - è innegabile, così come il loro impatto sulla cultura popolare in generale. Sono stati una band che ha saputo evolversi con il passare degli anni e restare al passo con i tempi, rinnovando il loro suono mentre continuavano a creare musica iconica e indimenticabile. Ascoltare la loro discografia è un'esperienza che ogni appassionato di musica dovrebbe fare almeno una volta nella vita.
2023-06-06
The Stranglers: la carriera musicale, lo stile e i concerti da non perdere
The Stranglers è un famoso gruppo musicale britannico formatosi nel 1974. Conosciuti sin dall'inizio per il loro stile unico, che unisce il rock, il punk e il new wave, i The Stranglers hanno segnato la storia della musica degli anni '70 e '80. In questo articolo scopriremo insieme la carriera musicale del gruppo, il loro stile spigoloso e innovativo e i concerti più memorabili della loro carriera.
La carriera dei The Stranglers ha avuto inizio nel 1974, quando il bassista Jean-Jacques Burnel e il tastierista Hugh Cornwell si incontrarono a Guildford, in Inghilterra. Con l'aggiunta del batterista Jet Black e del tastierista Dave Greenfield, il gruppo prese forma e iniziò a suonare nei club locali. Nel 1977, i The Stranglers pubblicarono il loro primo album, Rattus Norvegicus, che fu un grande successo di vendita e ottenne ottime recensioni. Da allora, la band ha pubblicato numerosi album e singoli di successo, che hanno consacrato il gruppo come uno dei più influenti del panorama rock britannico.
Lo stile musicale dei The Stranglers è stato definito come punk rock e new wave, con influenze di musica classica e jazz. Il gruppo si caratterizza per le linee di basso spigolose e aggressive di Burnel, le chitarre distorte di Cornwell, i sintetizzatori di Greenfield e la batteria potente di Jet Black. La voce graffiante di Cornwell e le liriche cupe e provocatorie dei The Stranglers rappresentano un'ulteriore peculiarità del gruppo. La band è stata in grado di creare un'atmosfera dark e sperimentale, che ha influenzato molti gruppi successivi.
Tra i concerti più belli e ricordati dei The Stranglers, ricordiamo il loro concerto al Battersea Park di Londra nel 1978, durante il quale la band riuscì a raggiungere un pubblico di oltre 25.000 persone. Altro concerto memorabile è stato quello tenutosi al Rainbow Theatre di Londra nel 1980, durante il quale il gruppo ha suonato molti dei loro successi più famosi. Nel corso della loro carriera, i The Stranglers hanno suonato in tutto il mondo, ma è in Gran Bretagna che hanno avuto il maggior successo, riuscendo a influenzare intere generazioni di musicisti.
In conclusione, i The Stranglers sono stati una delle band più innovative del panorama musicale britannico degli anni '70 e '80. Il loro stile spigoloso e sperimentale ha influenzato molte band successive e la loro carriera musicale resta ancora oggi fonte di ispirazione per molti giovani musicisti. Se siete appassionati di rock, punk e new wave, non potete perdervi i concerti dei The Stranglers, ancora in attività dopo più di 40 anni di carriera.
La carriera dei The Stranglers ha avuto inizio nel 1974, quando il bassista Jean-Jacques Burnel e il tastierista Hugh Cornwell si incontrarono a Guildford, in Inghilterra. Con l'aggiunta del batterista Jet Black e del tastierista Dave Greenfield, il gruppo prese forma e iniziò a suonare nei club locali. Nel 1977, i The Stranglers pubblicarono il loro primo album, Rattus Norvegicus, che fu un grande successo di vendita e ottenne ottime recensioni. Da allora, la band ha pubblicato numerosi album e singoli di successo, che hanno consacrato il gruppo come uno dei più influenti del panorama rock britannico.
Lo stile musicale dei The Stranglers è stato definito come punk rock e new wave, con influenze di musica classica e jazz. Il gruppo si caratterizza per le linee di basso spigolose e aggressive di Burnel, le chitarre distorte di Cornwell, i sintetizzatori di Greenfield e la batteria potente di Jet Black. La voce graffiante di Cornwell e le liriche cupe e provocatorie dei The Stranglers rappresentano un'ulteriore peculiarità del gruppo. La band è stata in grado di creare un'atmosfera dark e sperimentale, che ha influenzato molti gruppi successivi.
Tra i concerti più belli e ricordati dei The Stranglers, ricordiamo il loro concerto al Battersea Park di Londra nel 1978, durante il quale la band riuscì a raggiungere un pubblico di oltre 25.000 persone. Altro concerto memorabile è stato quello tenutosi al Rainbow Theatre di Londra nel 1980, durante il quale il gruppo ha suonato molti dei loro successi più famosi. Nel corso della loro carriera, i The Stranglers hanno suonato in tutto il mondo, ma è in Gran Bretagna che hanno avuto il maggior successo, riuscendo a influenzare intere generazioni di musicisti.
In conclusione, i The Stranglers sono stati una delle band più innovative del panorama musicale britannico degli anni '70 e '80. Il loro stile spigoloso e sperimentale ha influenzato molte band successive e la loro carriera musicale resta ancora oggi fonte di ispirazione per molti giovani musicisti. Se siete appassionati di rock, punk e new wave, non potete perdervi i concerti dei The Stranglers, ancora in attività dopo più di 40 anni di carriera.
Tag: The Stranglers, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI THE STRANGLERS - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - London Lady
2 - Old Codger
3 - In the Shadows
4 - Golden Brown
5 - Peaches
6 - Strange Little Girl
7 - Walk On By
8 - Duchess
9 - Skin Deep
10 - Something Better Change
11 - All Day and All of the Night
12 - (Get a) Grip (On Yourself)
13 - Hanging Around
14 - No Mercy
15 - European Female
16 - 96 Tears
17 - La Folie
18 - Big in America
19 - No More Heroes
20 - Always The Sun
21 - Midnight Summer Dream
22 - Peaches - 1996 Remaster
23 - Nice N' Sleazy
24 - Nice In Nice
25 - No More Heroes - 1996 Remastered Version
26 - Sometimes
27 - No More Heroes - 1996 Remaster
28 - Everybody Loves You When You're Dead
29 - Peaches - 1996 Remastered Version
30 - 5 Minutes
31 - Always The Sun - Sunny Side Up Mix
32 - Tank
33 - Goodbye Toulouse
34 - Waltzinblack
35 - Go Buddy Go
36 - The Raven
37 - Let Me Down Easy
38 - Straighten Out
39 - Who Wants The World
40 - Don't Bring Harry
41 - Let Me Introduce You To The Family
42 - Non Stop
43 - Toiler On The Sea
44 - Hanging Around - 1996 Remaster
45 - I Feel Like A Wog
46 - Ugly
47 - Tramp
48 - Bear Cage
49 - This Song
50 - Get A Grip (on Yourself)
51 - White Stallion
52 - Bitching
53 - 15 Steps
DISCOGRAFIA - THE STRANGLERS
2021: Dark Matters
2012: Giants
2006: Suite XVI
2003: Norfolk Coast
1998: Coup de Grace
1997: Written in Red
1995: About Time
1992: Stranglers in the Night
1990: 10
1986: Dreamtime
1984: Aural Sculpture
1982: Feline
1981: La Folie
1979: The Raven
1978: Black and White
1977: No More Heroes
1977: Rattus Norvegicus