GARY MOORE - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Robert William Gary Moore (4 aprile 1952 – 6 febbraio 2011), è stato un musicista nordirlandese, più ampiamente riconosciuto come cantante e virtuoso chitarrista. Gary Moore è una leggenda rinomata in tutto il mondo e la sua musica risuona di felicità e dolore. C'è qualcosa di incantevole nella musica di Gary; È facile perdersi nel suo bellissimo suono. La potenza delle sue canzoni trasporta ogni ascoltatore in un luogo diverso che celebra il funzionamento della vita e offre emozioni sincere. Che si tratti di melodie lente o potenti ballate che canta, Gary Moore sa come creare esperienze accattivanti attraverso brani classici senza tempo. Le sue canzoni ci fanno sentire meglio, non importa in quale stato d'animo ci troviamo!
Gary Moore, il chitarrista blues-rock che ha conquistato il mondo
Gary Moore è stato uno dei chitarristi più influenti nella storia del rock. Nato a Belfast nel 1952, ha iniziato la sua carriera musicale all'età di 16 anni con la band Skid Row, ma è diventato famoso a livello mondiale come solista. Artista completo, ha saputo spaziare dal blues al rock fino al metal, creando un sound unico e riconoscibile. In questa guida scoprirai la biografia di Gary Moore, il suo genere musicale, le migliori canzoni e qualche curiosità sulle sue performance dal vivo.
Gary Moore è cresciuto a Belfast, in Irlanda del Nord, durante gli anni difficili dell'instabilità politica e delle lotte tra cattolici e protestanti. La cultura musicale della sua città natale ha ispirato gran parte della sua musica, segnata da un profondo senso di malinconia e di riflessione sulla vita. Nel 1970, ha fondato la band Skid Row con il quale ha pubblicato il suo primo album 34 Hours, ma ben presto Gary ha deciso di intraprendere la carriera solista.
Il genere musicale di Gary Moore è un mix di rock, blues, metal e country. Ha sempre amato la chitarra elettrica, che è stata il suo strumento di elezione, grazie al quale è riuscito a creare un sound unico e riconoscibile. Ha spaziato dalla musica più morbida e malinconica, come nella canzone Still Got The Blues, alla musica più energica come nella canzone Run For Cover.
Tra le migliori canzoni di Gary Moore troviamo Parisienne Walkways, una ballata romantica su una chitarra acustica, Still Got The Blues, un brano emozionante in cui Gary dimostra tutta la sua tecnicità e la sua capacità di suonare con il cuore, e The Loner, un pezzo strumentale che mette in evidenza il talento e l'estro creativo di Gary Moore. Non mancano, poi, le tracce più pesanti come Over The Hills And Far Away e Out In The Fields.
Nonostante il successo sulle scene internazionali, Gary Moore è sempre stato un artista discreto e riservato, ma questo non gli ha impedito di esprimere le sue opinioni sul mondo che lo circondava. In molte delle sue canzoni, infatti, ha espresso il suo dissenso verso la violenza, la guerra e il razzismo, mescolando il suo stile musicale con un forte messaggio di pace e di speranza per il futuro.
Gary Moore è stato un musicista eccezionale, una delle chitarre più importanti nella storia della musica. Ha saputo unire suonate emozionanti ed uniche con messaggi profondi e significativi. Le sue canzoni sono ancora oggi in alta considerazione, mancando in qualche modo la sua figura ma rimanendo intatte le sue fortissime emozioni che venivano trasmesse attraverso le sue performances live. A prescindere dalle preferenze musicali, Gary Moore è un artista che davvero vale la pena ascoltare e scoprire.
Gary Moore, il chitarrista blues-rock che ha conquistato il mondo
Gary Moore è stato uno dei chitarristi più influenti nella storia del rock. Nato a Belfast nel 1952, ha iniziato la sua carriera musicale all'età di 16 anni con la band Skid Row, ma è diventato famoso a livello mondiale come solista. Artista completo, ha saputo spaziare dal blues al rock fino al metal, creando un sound unico e riconoscibile. In questa guida scoprirai la biografia di Gary Moore, il suo genere musicale, le migliori canzoni e qualche curiosità sulle sue performance dal vivo.
Gary Moore è cresciuto a Belfast, in Irlanda del Nord, durante gli anni difficili dell'instabilità politica e delle lotte tra cattolici e protestanti. La cultura musicale della sua città natale ha ispirato gran parte della sua musica, segnata da un profondo senso di malinconia e di riflessione sulla vita. Nel 1970, ha fondato la band Skid Row con il quale ha pubblicato il suo primo album 34 Hours, ma ben presto Gary ha deciso di intraprendere la carriera solista.
Il genere musicale di Gary Moore è un mix di rock, blues, metal e country. Ha sempre amato la chitarra elettrica, che è stata il suo strumento di elezione, grazie al quale è riuscito a creare un sound unico e riconoscibile. Ha spaziato dalla musica più morbida e malinconica, come nella canzone Still Got The Blues, alla musica più energica come nella canzone Run For Cover.
Tra le migliori canzoni di Gary Moore troviamo Parisienne Walkways, una ballata romantica su una chitarra acustica, Still Got The Blues, un brano emozionante in cui Gary dimostra tutta la sua tecnicità e la sua capacità di suonare con il cuore, e The Loner, un pezzo strumentale che mette in evidenza il talento e l'estro creativo di Gary Moore. Non mancano, poi, le tracce più pesanti come Over The Hills And Far Away e Out In The Fields.
Nonostante il successo sulle scene internazionali, Gary Moore è sempre stato un artista discreto e riservato, ma questo non gli ha impedito di esprimere le sue opinioni sul mondo che lo circondava. In molte delle sue canzoni, infatti, ha espresso il suo dissenso verso la violenza, la guerra e il razzismo, mescolando il suo stile musicale con un forte messaggio di pace e di speranza per il futuro.
Gary Moore è stato un musicista eccezionale, una delle chitarre più importanti nella storia della musica. Ha saputo unire suonate emozionanti ed uniche con messaggi profondi e significativi. Le sue canzoni sono ancora oggi in alta considerazione, mancando in qualche modo la sua figura ma rimanendo intatte le sue fortissime emozioni che venivano trasmesse attraverso le sue performances live. A prescindere dalle preferenze musicali, Gary Moore è un artista che davvero vale la pena ascoltare e scoprire.
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2023-06-06
Gary Moore: l'artista che ha saputo trascendere i generi musicali
Gary Moore, chitarrista e cantautore irlandese, è stato uno dei musicisti più influenti nell'ampia cerchia del rock e del blues. A partire dalle prime esperienze musicali con la band Skid Row fino alla carriera solista, la sua musica ha sempre suscitato emozioni forti e appassionate nei propri fan e non solo. In questo articolo esploreremo la carriera musicale di Gary Moore, il suo stile musicale e vi forniremo le migliori informazioni sui suoi concerti più belli e ricordati.
Gary Moore nasce nel 1952 a Belfast, Irlanda del Nord. Inizia la sua carriera musicale nel 1968 come chitarrista dei Thin Lizzy, band irlandese famosa per brani come Whiskey in the Jar e The Boys Are Back in Town. Moore arriva in tempo per registrare un solo pezzo con la band, Still in Love with You. In seguito, Moore entra nella band dei Colosseum II, con la quale produce tre album, fusion di rock-progressive e jazz-fusion. Nel 1979 registra l'album solista Back on the Streets, che include la hit Parisienne Walkways, il brano più famoso della carriera solista di Moore.
Nel corso dei decenni successivi, Moore pubblica numerosi album solisti e collabora con vari artisti. Tra i suoi album più famosi troviamo Corridors of Power, Wild Frontier, After Hours, Blues for Greeny e Still Got the Blues. In questi album, si nota la capacità di Moore di trascendere i generi musicali, passando con naturalezza dal rock al blues, dall'hard rock al jazz-fusion. La sua chitarra elettrica ha sempre esplorato ogni genere musicale con estrema versatilità ma con l'immancabile magia del blues.
Oltre alla discografia impressionante, Gary Moore è stato anche un artista dal vivo notevole. Molto amato dal pubblico, le sue esibizioni live erano sempre emozionanti ed appassionate. Nel 1990, Moore si unì a Albert Collins e a fatto un album di blues insieme, Live at Montreux, considerato uno dei concerti più belli e ricordati. Il live at Montreux è stato premiato con un Grammy Award come miglior performance blues, nel 2008, a titolo postumo, in memoria dell'artista scomparso.
Dal 1992 al 1997, Moore ha fatto parte dei Thin Lizzy con cui ha realizzato due album. Nel 2010, partecipa al Live At Montreux con il successore solista, Joe Bonamassa e la pubblicazione del Live At Montreux 2010, quindi l'anno successivo registrerà il suo ultimo album in studio,Midnight Blue e la raccolta di successi, intitolata The Best of the Blues.
Gary Moore è stato uno degli artisti più autentici e influenti della scena rock e blues. La sua musica continua a suscitare emozioni forti e a essere apprezzata in tutto il mondo. Grazie alla sua tecnica impeccabile e alla sua attitudine innovativa, ha saputo trascendere i generi musicali e affermarsi come un punto di riferimento per tutti gli appassionati di chitarra e di buona musica. Il suo live at Montreux? del 1990 è un concerto storico che vale la pena di ascoltare per capire l'arte di questo grande artista. La sua musica rimarrà per sempre un patrimonio culturale che non smetterà mai di essere apprezzato.
Gary Moore nasce nel 1952 a Belfast, Irlanda del Nord. Inizia la sua carriera musicale nel 1968 come chitarrista dei Thin Lizzy, band irlandese famosa per brani come Whiskey in the Jar e The Boys Are Back in Town. Moore arriva in tempo per registrare un solo pezzo con la band, Still in Love with You. In seguito, Moore entra nella band dei Colosseum II, con la quale produce tre album, fusion di rock-progressive e jazz-fusion. Nel 1979 registra l'album solista Back on the Streets, che include la hit Parisienne Walkways, il brano più famoso della carriera solista di Moore.
Nel corso dei decenni successivi, Moore pubblica numerosi album solisti e collabora con vari artisti. Tra i suoi album più famosi troviamo Corridors of Power, Wild Frontier, After Hours, Blues for Greeny e Still Got the Blues. In questi album, si nota la capacità di Moore di trascendere i generi musicali, passando con naturalezza dal rock al blues, dall'hard rock al jazz-fusion. La sua chitarra elettrica ha sempre esplorato ogni genere musicale con estrema versatilità ma con l'immancabile magia del blues.
Oltre alla discografia impressionante, Gary Moore è stato anche un artista dal vivo notevole. Molto amato dal pubblico, le sue esibizioni live erano sempre emozionanti ed appassionate. Nel 1990, Moore si unì a Albert Collins e a fatto un album di blues insieme, Live at Montreux, considerato uno dei concerti più belli e ricordati. Il live at Montreux è stato premiato con un Grammy Award come miglior performance blues, nel 2008, a titolo postumo, in memoria dell'artista scomparso.
Dal 1992 al 1997, Moore ha fatto parte dei Thin Lizzy con cui ha realizzato due album. Nel 2010, partecipa al Live At Montreux con il successore solista, Joe Bonamassa e la pubblicazione del Live At Montreux 2010, quindi l'anno successivo registrerà il suo ultimo album in studio,Midnight Blue e la raccolta di successi, intitolata The Best of the Blues.
Gary Moore è stato uno degli artisti più autentici e influenti della scena rock e blues. La sua musica continua a suscitare emozioni forti e a essere apprezzata in tutto il mondo. Grazie alla sua tecnica impeccabile e alla sua attitudine innovativa, ha saputo trascendere i generi musicali e affermarsi come un punto di riferimento per tutti gli appassionati di chitarra e di buona musica. Il suo live at Montreux? del 1990 è un concerto storico che vale la pena di ascoltare per capire l'arte di questo grande artista. La sua musica rimarrà per sempre un patrimonio culturale che non smetterà mai di essere apprezzato.
Tag: Gary Moore, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI GARY MOORE - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - As The Years Go Passing By
2 - Still Got the Blues
3 - Over the Hills and Far Away
4 - Midnight Blues
5 - Oh Pretty Woman
6 - Parisienne Walkways
7 - Empty Rooms
8 - Walking by Myself
9 - Out in the Fields
10 - The Loner
11 - Story Of The Blues
12 - King of the Blues
13 - Wild Frontier
14 - Too Tired
15 - Always Gonna Love You
16 - Cold Day in Hell
17 - All Your Love
18 - Moving On
19 - Jumpin' At Shadows
20 - Separate Ways
21 - Friday On My Mind
22 - After The War
23 - Johnny Boy
24 - Texas Strut
25 - One Day
26 - Still Got The Blues (for You)
27 - Crying In The Shadows
28 - Since I Met You Baby
29 - Wishing Well
30 - Stop Messin' Around
31 - That Kind Of Woman
32 - Need Your Love So Bad
33 - Falling In Love With You
34 - Run For Cover
35 - Military Man
36 - Parisienne Walkways (live)
37 - Take A Little Time
38 - Out In The Fields - 2002 - Remaster
39 - Still Got The Blues - 2002 Digital Remaster
40 - Ready For Love
41 - The Prophet
42 - The Supernatural
43 - Stormy Monday
44 - I Loved Another Woman
45 - Blood Of Emeralds
46 - Thunder Rising
47 - Don't Take Me For A Loser
48 - Enough Of The Blues
49 - If You Be My Baby
50 - You Upset Me Baby
51 - If The Devil Made Whisky
52 - Because Of Your Love
53 - I Look At You
54 - Shapes Of Things To Come
55 - I Love You More Than You'll Ever Know
DISCOGRAFIA - GARY MOORE
2021: How Blue Can You Get
2012: Blues for Jimi
2008: Bad for You Baby
2007: Close as You Get
2006: Old New Ballads Blues
2004: Power of the Blues
2002: Beer, Beards And Moore
2002: Scars
2001: Back to the Blues
1999: A Different Beat
1997: Dark Days in Paradise
1995: Blues for Greeny
1992: After Hours
1990: Still Got the Blues
1989: After the War
1987: Wild Frontier
1985: Run for Cover
1984: Dirty Fingers
1983: Victims of the Future
1982: Corridors of Power
1980: G-force
1978: Back on the Streets