Musica Curda
Sulla musica kurda è più difficile anche procurarsi notizie, perché è stata, come la lingua kurda, a lungo vietata e in pratica ancora adesso chi scrive e canta in kurdo va incontro a seri ostacoli, problemi e, non raramente, atti di violenza. Ovviamente si troveranno biografie o citazioni su Wikipedia, d'altronde in Turchia per censura governativa si occulta tutto ció che riguardi la cultura curda. Ma vale la pena cercare, perché per i Kurdi la musica, il canto e la danza fanno parte dell'apprendimento di base della vita: chiunque impara a cantare e mentre impara a parlare e a danzare impara anche a camminare. Anche Facebook censura la maggiorparte delle informazioni riguardi questa etnia, chiude account come se fossero illegali. Un motivo in piú per dare spazio alla musica curda sul nostro sito e dare sostegno alla nostra maniera al popolo curdo, perseguitato in tutta la sua storia e minacciato nell'attualità alla Turchia di Erdogan.
Musica Curda: la vibrante espressione musicale della cultura curda
La musica curda è un genere musicale che riflette l'essenza della cultura curda e i loro sentimenti di passione, dolore e amore. La Musica Curda è stata tramandata di generazione in generazione e vanta di una ricca discografia che si aggira attorno allo stile del popolare Medio Oriente. In questo post, esploreremo maggiormente questa incredibile forma d'arte. Parleremo delle origini della musica curda e delle sue principali caratteristiche. Inoltre, attraverso l'analisi di alcuni brani, avrai modo di apprezzarne la bellezza emotiva e la varietà di suoni.
La musica curda ha le sue radici nelle antiche tribù curde, risalenti addirittura al 1000 a.C; una delle prime tracce della loro musica risale al periodo di Zagros, dove è stato scoperto uno strumento musicale curdo molto antico chiamato Dolma. La musica curda è stata successivamente influenzata da un altro tipo di musica, la musica araba, che ha portato alla nascita di una musica stilosamente unica; grazie a questo sviluppo, è stata prodotto una grande varietà di generi. La musica curda è caratterizzata da toni forti e commoventi, e le melodie raccontano spesso storie di lotta, di esperienze intense, di vita e di morte.
Uno dei primi grandi artisti curdi è stato Meydanê Cizîrî che ha mostrato al mondo la bellezza della musica curda. Ha creato un nuovo genere musicale chiamato Stranek e ha composto molte canzoni popolari, aumentando il potere della Musica Curda al di fuori della comunità curda. L'artista è stato seguito da una serie di band e musicisti che hanno contribuito allo sviluppo della musica curda.
Le canzoni curde sono un mix di diversi strumenti; voci forti, daf, dhol, violini, çûtbûl, saz, anche le chitarre elettriche. Questo insieme di elementi rendono la Musica Curda varia e incisiva. Alcune delle canzoni più famose includono Haval Barzani Kocho, Navid Zardi Bawer Biro, e Ümit Besen Ad?n? Bilen Yazs?n.
Una delle cose migliori della Musica Curda è il modo in cui si connette con i sentimenti umani; quando si ascolta la musica curda, si sente la forza della passione e dell'amore che l'artista vorrebbe trasmettere. La Musica Curda non è solo per i curdi, ma per tutti coloro che apprezzano la bellezza della musica e la profondità della cultura.
In conclusione, la musica curda è un genere musicale affascinante e potentemente espressivo che consente ai curdi di trasmettere i loro sentimenti e la loro cultura ad altri paesi del mondo. La sua natura emotivamente carica e la varietà di suoni che offre rendono la Musica Curda un genere assolutamente unico. Speriamo che questo post ti abbia permesso di conoscere meglio questo incredibile genere musicale e che ti abbia ispirato a scoprire altre canzoni e musicisti curdi.
Musica Curda: la vibrante espressione musicale della cultura curda
La musica curda è un genere musicale che riflette l'essenza della cultura curda e i loro sentimenti di passione, dolore e amore. La Musica Curda è stata tramandata di generazione in generazione e vanta di una ricca discografia che si aggira attorno allo stile del popolare Medio Oriente. In questo post, esploreremo maggiormente questa incredibile forma d'arte. Parleremo delle origini della musica curda e delle sue principali caratteristiche. Inoltre, attraverso l'analisi di alcuni brani, avrai modo di apprezzarne la bellezza emotiva e la varietà di suoni.
La musica curda ha le sue radici nelle antiche tribù curde, risalenti addirittura al 1000 a.C; una delle prime tracce della loro musica risale al periodo di Zagros, dove è stato scoperto uno strumento musicale curdo molto antico chiamato Dolma. La musica curda è stata successivamente influenzata da un altro tipo di musica, la musica araba, che ha portato alla nascita di una musica stilosamente unica; grazie a questo sviluppo, è stata prodotto una grande varietà di generi. La musica curda è caratterizzata da toni forti e commoventi, e le melodie raccontano spesso storie di lotta, di esperienze intense, di vita e di morte.
Uno dei primi grandi artisti curdi è stato Meydanê Cizîrî che ha mostrato al mondo la bellezza della musica curda. Ha creato un nuovo genere musicale chiamato Stranek e ha composto molte canzoni popolari, aumentando il potere della Musica Curda al di fuori della comunità curda. L'artista è stato seguito da una serie di band e musicisti che hanno contribuito allo sviluppo della musica curda.
Le canzoni curde sono un mix di diversi strumenti; voci forti, daf, dhol, violini, çûtbûl, saz, anche le chitarre elettriche. Questo insieme di elementi rendono la Musica Curda varia e incisiva. Alcune delle canzoni più famose includono Haval Barzani Kocho, Navid Zardi Bawer Biro, e Ümit Besen Ad?n? Bilen Yazs?n.
Una delle cose migliori della Musica Curda è il modo in cui si connette con i sentimenti umani; quando si ascolta la musica curda, si sente la forza della passione e dell'amore che l'artista vorrebbe trasmettere. La Musica Curda non è solo per i curdi, ma per tutti coloro che apprezzano la bellezza della musica e la profondità della cultura.
In conclusione, la musica curda è un genere musicale affascinante e potentemente espressivo che consente ai curdi di trasmettere i loro sentimenti e la loro cultura ad altri paesi del mondo. La sua natura emotivamente carica e la varietà di suoni che offre rendono la Musica Curda un genere assolutamente unico. Speriamo che questo post ti abbia permesso di conoscere meglio questo incredibile genere musicale e che ti abbia ispirato a scoprire altre canzoni e musicisti curdi.
2024-03-26
L'affascinante perseguitato mondo della musica curda
L’articolo di oggi ci porta ad esplorare un genere musicale di nicchia: la musica kurda, genere estremamente caratteristico e folkloristico, ascoltato prevalentemente nelle zone in cui viene prodotto. In linea generale la musica curda abbraccia vari stili che sono accomunati dall’essere cantati esclusivamente in lingua kurda.
Ma andiamo nello specifico: la musica tradizionale dei kurdi, un popolo iraniano che tradizionalmente abita le regioni montuose del Medio Oriente, comprendente la Turchia sud-orientale, l'Iraq settentrionale, l'Iran nordoccidentale e la Siria nord-orientale, mostra una grande diversità regionale di stili. La pluralità riflette l'estesa e frammentata distesa della terra kurda in diversi stati-nazione, e la difficoltà di comunicazione tra le varie popolazioni kurde.
La musica kurda è tipicamente pentatonica e monodica, con una predilezione per le forme delle canzoni vocali, mentre il ruolo della strumentazione è secondario. La tipologia musicale è divisa tra canzoni d'amore, che sono prevalentemente cantate da donne e sono per lo più tristi lamentele, canzoni lunghe, che trattano argomenti seri di stampo nazionale, e le diluizioni, che sono melodie chiare e veloci pensate per ballare ed il divertimento generale. Tutte queste canzoni popolari sono tradizionalmente eseguite, lungo tutto il territorio kurdo, da bardi vagabondi chiamati dengbēj.
La paternità di queste canzoni non è mai stata registrata da nessuna parte, mantenendole quindi essenzialmente anonime, non importa quanto recenti o antiche possano essere.
Nella sua strumentazione, la musica kurda è caratterizzata dalla preponderanza degli strumenti a fiato, oltre che degli strumenti a corda e del flauto traverso, gli strumenti ad arco invece sono relativamente assenti. I principali strumenti sono il blūr o il flauto del pastore (kaval), il duduk, il tanbur, lo zirne (un tipo di oboe) e il tonbak. La scala melodica più tradizionale usata nella musica curda è il bayât-i Kurd, che è stata diffusa da i vicini arabi, turchi e iraniani, talvolta è chiamata semplicemente la scala kurda.
Le zone del Kurdistan nord occidentali sono caratterizzate dal presentare notevoli tracce ed influenze musicali anatoliche, ricordando spesso quindi, in certe esecuzioni, la musica turca, ma anche la musica greca e la musica balcanica. Lo stile kurdo nord orientale invece è relativamente difficile all’ascolto, soprattutto per l'orecchio non addestrato, può facilmente essere confuso con la musica tradizionale armena e la musica caucasica in generale, tranne che per l’ovvio dato distintivo di cui parlavo prima, ossia dell'uso preponderante della lingua Kurmânji. La musica delle zone del vicino Kurdistan, nelle estese pianure arabe, ed in particolare in Siria e in Iraq, è integrata con i caratteristici ritmi veloci della musica tradizionale araba. Nel Kurdistan meridionale e orientale, l'influenza della musica iraniana, compresa la sua struttura multimodale (cioè che utilizza varie scale melodiche), è così dominante che rende distinguibile facilmente la musica kurda di quest'area rispetto alle altre.
Come si può ben vedere, e come già accennato prima, la grande estensione territoriale della zona kurda rende la sua musica estremamente soggetta ad un’evoluzione geografica, traendo le sue influenze ed inflessioni dalle culture delle nazioni confinanti, ed è questa forse la sua caratteristica più affascinante.
Ma andiamo nello specifico: la musica tradizionale dei kurdi, un popolo iraniano che tradizionalmente abita le regioni montuose del Medio Oriente, comprendente la Turchia sud-orientale, l'Iraq settentrionale, l'Iran nordoccidentale e la Siria nord-orientale, mostra una grande diversità regionale di stili. La pluralità riflette l'estesa e frammentata distesa della terra kurda in diversi stati-nazione, e la difficoltà di comunicazione tra le varie popolazioni kurde.
La musica kurda è tipicamente pentatonica e monodica, con una predilezione per le forme delle canzoni vocali, mentre il ruolo della strumentazione è secondario. La tipologia musicale è divisa tra canzoni d'amore, che sono prevalentemente cantate da donne e sono per lo più tristi lamentele, canzoni lunghe, che trattano argomenti seri di stampo nazionale, e le diluizioni, che sono melodie chiare e veloci pensate per ballare ed il divertimento generale. Tutte queste canzoni popolari sono tradizionalmente eseguite, lungo tutto il territorio kurdo, da bardi vagabondi chiamati dengbēj.
La paternità di queste canzoni non è mai stata registrata da nessuna parte, mantenendole quindi essenzialmente anonime, non importa quanto recenti o antiche possano essere.
Nella sua strumentazione, la musica kurda è caratterizzata dalla preponderanza degli strumenti a fiato, oltre che degli strumenti a corda e del flauto traverso, gli strumenti ad arco invece sono relativamente assenti. I principali strumenti sono il blūr o il flauto del pastore (kaval), il duduk, il tanbur, lo zirne (un tipo di oboe) e il tonbak. La scala melodica più tradizionale usata nella musica curda è il bayât-i Kurd, che è stata diffusa da i vicini arabi, turchi e iraniani, talvolta è chiamata semplicemente la scala kurda.
Le zone del Kurdistan nord occidentali sono caratterizzate dal presentare notevoli tracce ed influenze musicali anatoliche, ricordando spesso quindi, in certe esecuzioni, la musica turca, ma anche la musica greca e la musica balcanica. Lo stile kurdo nord orientale invece è relativamente difficile all’ascolto, soprattutto per l'orecchio non addestrato, può facilmente essere confuso con la musica tradizionale armena e la musica caucasica in generale, tranne che per l’ovvio dato distintivo di cui parlavo prima, ossia dell'uso preponderante della lingua Kurmânji. La musica delle zone del vicino Kurdistan, nelle estese pianure arabe, ed in particolare in Siria e in Iraq, è integrata con i caratteristici ritmi veloci della musica tradizionale araba. Nel Kurdistan meridionale e orientale, l'influenza della musica iraniana, compresa la sua struttura multimodale (cioè che utilizza varie scale melodiche), è così dominante che rende distinguibile facilmente la musica kurda di quest'area rispetto alle altre.
Come si può ben vedere, e come già accennato prima, la grande estensione territoriale della zona kurda rende la sua musica estremamente soggetta ad un’evoluzione geografica, traendo le sue influenze ed inflessioni dalle culture delle nazioni confinanti, ed è questa forse la sua caratteristica più affascinante.
Tag: musica curda, kurdistan, musica kurda, oriente, via della seta, turchia
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