Artista: Porter Robinson Album: Worlds

Anno: 2014
Tempo: 1:00:02

Una critica dell'album Worlds di Porter Robinson

Porter Robinson è un noto artista americano del genere EDM (Electronic Dance Music), nato nel 1992 in North Carolina. Il suo album d'esordio, Worlds, è stato pubblicato nel 2014 ed è ben riconosciuto come uno dei lavori fondamentali il genere musicale. L'album è stato un cambio di rotta per Robinson, che ha abbandonato il suo stile electro-house e si è orientato verso sonorità più vicine alla musica pop, ambient, e chiptune. In questo blog, andremo ad analizzare l'album Worlds di Porter Robinson, descrivendo le sue migliori canzoni e il loro contesto di origine, e aggiungendo qualche critica sull'album e sull'artista.

Cosmic Rays è la splendida introduzione di Worlds che ha subito catturato l'attenzione del pubblico e degli appassionati di musica. In fin dei conti, l'artista presenta qualcosa di completamente nuovo e sorprendente. Questa canzone è un mix di melodie trascinanti e dispositivi sonori atmosferici, che conduce l'ascoltatore sull'onda del suo universo sonoro. Altro brano degno di nota è Flicker, caratterizzato da uno stile di produzione minimalista e orientato verso la musica elettronica. Questo brano esplora le emozioni di Robinson attraverso la musica, senza bisogno di testi.

Worlds non è solo un album di bassi elettronici trascinanti, ma rappresenta un'esperienza musicale unica. Sad Machine è un classico esempio di come l'artista sappia creare armonie e melodie, abbinandole all'elettronica e alla voce sintetizzata del Vocaloid giapponese Mirai Komachi. La canzone racconta la storia di una macchina triste, sorprendentemente umana, che cerca di respirare l'aria come un essere umano. Altri brani come Divinity e Lionhearted presentano una vena pop vicina ai Valentino Khan e ai Daft Punk ma con una tendenza al sofisticato, mostrando come Robinson sappia spostarsi agilmente tra i generi musicali.

Nonostante l'album Worlds abbia ricevuto critiche positive sui pricipali siti di recensioni musicali, tuttavia, non è esente da punti deboli. Innanzitutto, l'over-reliance su campioni vocali e sintetici può portare a un'inevitabile monotonia, e le tracce successive possono suonare troppo simili tra loro. Inoltre, nonostante la sua innovazione, la produzione di Worlds potrebbe risultare meno sperimentale rispetto ad altre opere di artisti contemporanei.

In sintesi, è impossibile non riconoscere l'impatto che Worlds ha avuto sul panorama della musica elettronica. È un album che ha segnato un cambiamento fondamentale nello stile di Porter Robinson, dimostrando la sua abilità nel creare sonorità pop ma sofisticate e creative. Anche se ci sono alcuni aspetti critici, Worlds rimane un'opera di primo livello e imprescindibile per chiunque ami l'EDM e la musica elettronica in generale.