Artista: Sigur Ros Album: Von

Anno: 1997
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Von dei Sigur Ros: una panoramica sulle migliori tracce dell'album e una breve descrizione dell'artista e del genere musicale

Se sei un appassionato di musica e sei alla ricerca di nuovi artisti da ascoltare, non puoi perdere i Sigur Ros. Questo gruppo islandese, formatosi nel 1994, ha conquistato il mondo con la loro musica emozionale e con i loro testi poetici. In questo articolo, ci concentreremo sul loro album d'esordio, Von, uscito nel 1997. Ti guiderò attraverso una panoramica delle migliori canzoni dell'album e ti darò alcune informazioni sul contesto in cui è nato il disco. Inoltre, discuteremo qualche critica sull'album e sull'artista, per darti un'idea più completa dell'opera.

Per cominciare, una breve descrizione di Sigur Ros e del genere musicale che suonano. Il gruppo è conosciuto per la loro musica post-rock sperimentale, che presenta forti influenze dall'ambient e dalla musica classica. La band si distingue per l'uso del falsetto del cantante Jón Jónsi Þór Birgisson e l'uso particolare di strumenti come il violoncello e il pianoforte. La loro musica è spesso descritta come eterea e onirica, e possono essere considerati gli eredi degli stilemi sonori di band come i Cocteau Twins e i Talk Talk.

Tornando all'album Von, il disco fu registrato nei primi anni di attività dei Sigur Ros, prima che diventassero una delle band più famose in Islanda e nel mondo. È un lavoro che sperimenta molte delle sonorità che caratterizzeranno la band nei successivi lavori. Von, inoltre, è stato registrato in uno studio molto modesto, a Reykjavik. Il risultato è stato un album che si caratterizza per le sue sonorità inedite.

La traccia di apertura dell'album, Sigur Ros, introduce il tema musicale che attraverserà tutto il disco. I primi minuti presentano un crescendo di accordi di chitarra, seguito dal movimento sognante del pianoforte. La cadenza è lenta ma incessante, e si sviluppa in un magico accompagnamento di archi e chitarra acustica. Dogun è un'altra traccia notevole dell'album, caratterizzato da un'acustica orientale e da un ritmo insistente. Myrkur e Von sono le gemme nascoste dell'album, in cui la band presenta il suo lato più sperimentale e avanguardistico. La prima si caratterizza per un ritmo ossessivo e suggestivo, la seconda per la ricchezza sonora e l'alternanza tra pianoforte e chitarra.

C'è stato qualche critica all'album, comunque. Alcuni hanno osservato che Von non è un lavoro del tutto maturo, rispetto agli acclamati successi della band, come () e Agaetis Byrjun. Inoltre, alcune tracce sono piuttosto sperimentali e non sempre accessibili. Ciò detto, non si può negare che questo lavoro funge da preludio ad un'opera maggiore, e che segna il debutto di una delle band più influenti degli ultimi 30 anni.

Per concludere quest'analisi dell'album d'esordio dei Sigur Ros, se sei un fan del post-rock, della musica eterea e di band che sperimentano sonorità inedite, Von è un disco che non puoi perdere. E anche se non sei solito ascoltare questo tipo di musica, il discorso potrebbe diventare un buon modo per iniziare ad apprezzare il genere. Le tracce dell'album corrono su una linea sognante e immaginifica, e la loro bellezza risiede nella loro capacità di creare un'atmosfera onirica. Infine, non dimentichiamo che l'album segna l'inizio di una delle band più iconiche degli ultimi 30 anni.