Artista: 38 Dub Band Album: Volume 1
Anno: 1999Tempo: 0:0-1
38 Dub Band: una recensione critica dell'album Volume 1
Oggi voglio parlarvi della 38 Dub Band, un gruppo musicale italiano che ha pubblicato l'album Volume 1 nel 2019. Ma prima di addentrarci nella recensione dell'album, vediamo un po' chi è questa band e quale genere musicale propone. La 38 Dub Band è composta da sette membri che suonano principalmente musica dub, un genere derivato dal reggae che ha la caratteristica di essere caratterizzato da un forte riverbero sulla cassa, un uso abbondante di effetti sonori e di campionatori. Questo genere musicale è molto legato alla cultura giamaicana, ma ha trovato molti estimatori anche in Europa e in America. Ma vediamo ora come si presenta l'album Volume 1 della 38 Dub Band.
L'album Volume 1 dei 38 Dub Band si presenta come un concentrato di energia e di ritmo. La title track è un pezzo strumentale che mette subito in chiaro a cosa si deve aspettare l'ascoltatore: un viaggio sonoro che ha come protagonisti gli effetti di riverbero e i campionatori. Subito dopo arriva Guano che vede la partecipazione della cantante giamaicana Nadine Sutherland. Il pezzo è caratterizzato da un forte riverbero sulla cassa e da un basso potente che accompagna la voce della cantante. In District 6, invece, siamo di fronte a un pezzo strumentale di matrice dub step, che risulta molto coinvolgente grazie alla particolare attenzione che la band mette su drum and bass e sull'intreccio di effetti sonori.
Ma non tutto in questo album è perfetto: ad esempio Wheel of Time risulta un pezzo troppo uniforme e ripetitivo, mentre Golden Circle non convince appieno per la scelta delle sonorità. Ciò non toglie, però, il fatto che l'album nel complesso risulti piacevole all'ascolto e che metta in luce le doti di composizione e di arrangiamento della band.
Parlando del punto di forza dell'album, sicuramente va menzionata la precisione degli arrangiamenti e la capacità della 38 Dub Band di rendere in modo perfetto tutti i cambi di tempo e di ritmo presenti nelle canzoni. A questo va aggiunta l'innovatività nella sperimentazione con suoni e strumenti, aspetto che rende l'ascolto dell'album sempre interessante e coinvolgente.
In conclusione, l'album Volume 1 della 38 Dub Band è un lavoro piacevole all'ascolto, che riesce a mettere in risalto le doti di composizione e di arrangiamento della band. Non tutto risulta perfetto, ma nel complesso l'album si presenta come un interessante esempio di sperimentazione nel genere dub. Grazie alla precisione degli arrangiamenti e alla particolare attenzione ai cambi di tempo e di ritmo, l'ascolto risulta coinvolgente e sempre vario. Consiglio questo album a chiunque ami la musica dub e sia alla ricerca di nuove sonorità e di nuove proposte musicali.
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