Artista: Gary Moore Album: Victims of the Future

Anno: 1983
Tempo: 54:14

Una critica dell'album Victims of the Future di Gary Moore

È difficile parlare di Gary Moore senza fare riferimento alla sua chitarra elettrica, al sound unico che la caratterizzava e alla lunga serie di successi che ha collezionato durante la sua carriera. Gary Moore è stato un musicista e cantautore irlandese che ha esplorato diversi generi musicali, tra cui il blues, l'hard rock e l'heavy metal. In questo articolo, ci concentreremo sull'album Victims of the Future e daremo una panoramica sulle canzoni presenti, il contesto in cui è stato pubblicato e alcune critiche all'artista.

Victims of the Future è un album rock pesante pubblicato da Gary Moore nel 1983. L'album rappresenta un passaggio importante nella carriera dell'artista, che iniziò a spostarsi dal blues rock dell'inizio della sua carriera verso un sound più pesante e sperimentale. Il disco fu prodotto dal noto produttore Chris Tsangarides e vide il contributo di molti musicisti di talento, tra cui Ian Paice, ex batterista dei Deep Purple.

Tra le migliori canzoni presenti nell'album, spiccano brani come Murder In The Skies, Shapes Of Things To Come e Victims Of The Future. Si tratta di pezzi che mescolano con successo l'energia dell'heavy metal con la melodia e la tecnica della chitarra di Moore. In particolare, la cover di Shapes Of Things To Come dei The Yardbirds è probabilmente uno dei momenti più alti dell'album.

Tuttavia, non mancano anche alcune critiche all'album e all'artista in generale. In primis, Victims of the Future è un album che fatica a trovare la sua identità. Moore sembra incerto sul da farsi e non riesce a trovare una direzione musicale definitiva. Inoltre, il sound dell'album, sebbene aggressivo e coinvolgente, a volte risulta ripetitivo e poco originale.

Nonostante alcuni difetti, Victims of the Future è un album che rimane un punto di riferimento per molti appassionati di heavy metal e di chitarra elettrica. Gary Moore è stato un artista innovativo e curioso, che ha saputo spaziare tra generi musicali diversi senza mai perdere la sua identità. Se siete alla ricerca di un album rock potente e coinvolgente, Victims of the Future potrebbe essere una scelta vincente.