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Artista: Moloko Album: Statues


Anno: 2003
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Statues di Moloko


Moloko è un duo musicale inglese formato da Róisín Murphy e Mark Brydon. Il loro sound è un mix di musica elettronica, soul, funk, e trip hop. Nel 2003, hanno pubblicato l'album Statues, che ha ricevuto critiche diverse e opposte. In questo articolo, analizzeremo le migliori canzoni dell'album, il contesto in cui è stato creato, e daremo la nostra opinione su Moloko e il loro lavoro.

Statues è stato l'ultimo album di Moloko, pubblicato nel 2003. È stato registrato negli studi di Brydon situati nella sua casa di Sheffield, nel Regno Unito. Questo album presenta un cambio di direzione rispetto ai precedenti lavori del duo, lasciando da parte la sperimentazione elettronica e dando spazio a un sound più jazz e sofisticato.

La canzone di apertura dell'album, Familiar Feeling, è una canzone uptempo che presenta una linea di basso funky, una batteria energica e il ritmo contagioso della chitarra. La voce di Murphy si adatta perfettamente al beat, prendendo il controllo della canzone e portandola a una nuova altezza. La successiva Come On è ancor più coinvolgente, con la sua energia frenetica e l'incalzante ritmo di piano che rendono impossibile non ballare.

Una delle canzoni più interessanti di Statues è Forever More, un brano travolgente in cui la voce di Róisín Murphy si muove su un background di pianoforte e fiati, con accenni di chitarra elettrica. Moloko dimostra una grande abilità nel creare melodie intere con poche note; questa canzone è un ottimo esempio di questa loro capacità.

Absently Yours è un'altra canzone degna di nota su Statues. Ha un sound completamente diverso da quello delle altre canzoni, con il canto di Murphy che è accompagnato solo dalla chitarra acustica di Brydon. Nonostante si tratti di una canzone molto semplice, la voce di Murphy riesce a catturare l'attenzione dell'ascoltatore e a trasmettere tutta l'emozione necessaria.

Tuttavia, nonostante le canzoni sopracitate siano una piacevole sorpresa, l'album soffre di alcune debolezze. Ad esempio, la canzone Statues sembra un po' troppo forzata e artificiosa, con la voce di Murphy che spesso manca di energia e passione. Anche Over and Over sembra un po' trasparente e soporifero, privo della forza e della personalità che caratterizzano le altre canzoni dell'album.

Conclusion: In conclusione, Statues di Moloko è un album che ha i suoi pregi e i suoi difetti. C'è senza dubbio molta creatività e originalità nel sound del duo, con alcune canzoni che rimangono nella testa dell'ascoltatore per giorni. Allo stesso tempo, tuttavia, ci sono anche alcune tracce che sembrano un po' banali e prive di personalità. In generale, se sei un fan di Moloko oppure sei curioso di scoprire nuovi artisti e new music, questo album può valere comunque la pena di essere ascoltato.