Artista: Little Richard Album: Shake It All About

Anno: 1992
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Shake It All About di Little Richard

Little Richard è stato uno dei grandi pionieri del rock 'n' roll degli anni '50, il cui stile scatenato al pianoforte e la voce stridula hanno ispirato una vasta gamma di artisti successivi. Nel 1992, ha pubblicato l'album Shake It All About, un lavoro che rappresenta il suo essenziale stile hard rock. In questo post, ci addentreremo in questo album e faremo una critica accurata. Scopriremo le tracce migliori, il contesto in cui l'album fu creato e anche alcune delle critiche che furono fatte a Little Richard.

Prima di entrare nei dettagli dell'album Shake It All About, diamo uno sguardo alla breve descrizione di Little Richard e del genere musicale che amava.

Little Richard, il cui vero nome era Richard Wayne Penniman, è stato un musicista, cantautore e attore americano, originario della Georgia. Ha iniziato a esibirsi in pubblico negli anni '40, ma ha raggiunto il successo negli anni '50 con una serie di hit di rock 'n' roll, comprese le canzoni Tutti Frutti e Long Tall Sally. Il suo stile unico ed energico lo ha reso una figura di culto, influenzando una vasta gamma di artisti successivi.

L'album Shake It All About è stato pubblicato nel 1992, quando Little Richard aveva già superato i 50 anni di età. L'album è stato registrato in Danimarca, con una band che era composta prevalentemente da musicisti danesi. È caratterizzato da un approccio hard rock e contiene alcune delle canzoni più heavy di Little Richard.

Le canzoni mettono in evidenza la voce urlata di Little Richard e il suo stile frenetico al pianoforte. Se cercate una canzone in particolare da ascoltare, vi consiglio di ascoltare Shut Up e Johnnie B. Goode. Se siete alla ricerca di un pezzo più lento, allora vi consiglio It Ain't What You Do (It's the Way How You Do It).

Mentre l'album ha ricevuto alcune critiche positive, ci sono stati anche alcuni giudizi negativi nei confronti di Little Richard e del suo lavoro. Alcune recensioni criticavano l'uso eccessivo di effetti sonori e il fatto che le canzoni sembravano essere fatte solo per mostrare la voce di Little Richard, senza interagire con la band.

In generale, Shake It All About resta un album interessante per gli estimatori del genere rock 'n' roll. C'è un'energia che si può facilmente percepire in ogni canzone, grazie alla voce unica di Little Richard e il suo stile frenetico al pianoforte. Se sei un amante della musica rock 'n' roll degli anni '50, questo album non può mancare nella tua collezione. Tuttavia, dovete tenere a mente che questo è un lavoro in cui l'artista ha voluto mostrare il suo lato più duro, e questo potrebbe non soddisfare i gusti di tutti ascoltatori.