Artista: Echo And The Bunnymen Album: Porcupine

Anno: 1983
Tempo: 0:0-1

Porcupine degli Echo And The Bunnymen: una critica musicale

Se sei un appassionato di musica alternativa degli anni '80, sicuramente avrai già ascoltato gli Echo And The Bunnymen con il loro album Porcupine. Questa band di origini inglesi ha fatto della musica post-punk la loro specialità, regalando ai fan brani iconici come The Killing Moon e The Cutter. Ma che cosa rende Porcupine un album così speciale? E perché alcuni hanno criticato questa produzione degli Echo And The Bunnymen? Scopriamolo insieme.

Gli Echo And The Bunnymen sono un gruppo musicale formatosi a Liverpool nel 1978, noti soprattutto per aver aperto la strada alla new wave e al post-punk, due generi che hanno definito la scena musicale degli anni '80. La band, composta da Ian McCulloch, Will Sergeant e Les Pattinson, ha pubblicato numerosi album di successo, ma Porcupine rimane uno dei preferiti dai fan. Questo album è stato pubblicato nel 1983, in un periodo di grande fermento nella storia della musica, e ha subito fatto parlare di sé.

Porcupine contiene alcune delle canzoni più amate degli Echo And The Bunnymen, tra cui The Cutter, Porcupine, Ripeness e Gods Will Be Gods. Queste tracce sono caratterizzate dai tipici suoni post-punk della band, ma sono anche arricchite da influenze musicali più sperimentali e psichedeliche. Il risultato è un'esperienza musicale unica, capace di trasportare l'ascoltatore in un mondo sonoro surreale e avvolgente.

Nonostante il grande successo di Porcupine, ci sono stati anche dei commenti critici nei confronti della produzione degli Echo And The Bunnymen. In particolare, alcuni hanno notato che alcune canzoni dell'album sembrano essere molto più deboli rispetto ad altre. Ad esempio, The Back Of Love è stata criticata per essere troppo commerciale e priva di originalità, in contrasto con pezzi come Clay o Heads Will Roll, che invece offrono sonorità più sperimentali e innovative.

In ogni caso, Porcupine rimane un album iconico degli anni '80, capace di catturare l'atmosfera e lo spirito di un'epoca di grandi cambiamenti nella musica e nella cultura in generale. La grande abilità degli Echo And The Bunnymen nel creare atmosfere musicali suggestive e coinvolgenti è evidente in ogni traccia dell'album, anche nelle più criticabili. Per questo motivo, Porcupine merita sicuramente un posto di rilievo nella collezione musicale di chi ama la musica alternativa di quegli anni.

In definitiva, Porcupine degli Echo And The Bunnymen è un album imprescindibile per chi ama la musica post-punk e new wave degli anni '80. Nonostante alcune critiche mosse nei confronti della produzione, l'album rimane un'esperienza musicale unica ed emozionante, capace di trasportare l'ascoltatore in un mondo sonoro totalmente nuovo e coinvolgente. Se ancora non hai avuto modo di ascoltare Porcupine degli Echo And The Bunnymen, non esitare a farlo: ne rimarrai sicuramente affascinato.