Artista: Stone Temple Pilots Album: Perdida
Anno: 2020Tempo: 0:0-1
Perdida dei Stone Temple Pilots: fiamme di pura creatività
Perdida, l’ultimo album dei Stone Temple Pilots, è un omaggio al suono nostalgico degli anni ‘70 che si fonde con un sound moderno. La band guidata da Jeff Gutt, una delle voci più sorprendenti degli ultimi tempi, ha creato un album che combina vecchi cliché con una freschezza creativa, abbattendo le barriere di genere e di stile. In questo post, esploreremo le canzoni che compongono l'album, cercheremo di capire più a fondo l'artista, e forniremo alcune osservazioni critiche.
I Stone Temple Pilots sono una band rock di San Diego, in California, formatasi nel 1986. Nel corso degli anni hanno subito molti cambiamenti, inizialmente nella formazione e poi nella sperimentazione musicale. Il gruppo è noto soprattutto per i loro album di successo degli anni '90, tra cui Core, Purple e Tiny Music. L'album Perdida è il secondo album con Jeff Gutt come leader, pubblicato nel febbraio 2020. Perdida è stato descritto dagli appassionati di musica come un album che consolida ciò che Jeff Gutt offre come vocalist, ma allo stesso tempo raccoglie elementi di stile dei Stone Temple Pilots.
Il brano Fare Thee Well è una delle prime canzoni dell'album ed è un omaggio alle ballate acustiche degli anni '70. La voce profonda e intima di Gutt rende la canzone una perla nel mondo Rock moderno. Three Wishes è una canzone dal tono malinconico che presenta un sound tipicamente folk. La canzone 'I Didn't Know the Time' è una sorta di intermezzo che connette la sensazione di chiusura evocata dalle prime canzoni del disco e ci porta alle tracce finali dell'album. 'Years' è una delle canzoni più potenti dell'album, con una chitarra elettrica aspra e ritmiche oniriche, mentre Miles Away è una ballata struggente con un pregno senso di attualità.
In generale, l'album è stato valutato come un'offerta calda e acustica di buon Rock antico. Le canzoni di Perdida mostrano la continua maturazione artistica dei Stone Temple Pilots. Tuttavia, ci sono ancora alcune tra le loro vecchie abitudini e tendenze a insinuarsi in alcune delle canzoni dell'album. Ma, questo non toglie né la bellezza delle tracce, né il talento nella composizione e nella performance, che rendono Perdida un album che porterà alla nostalgia di un passato che si insinua nel presente.
In conclusione, Perdida è un album eccezionale nei riguardi della creatività musicale. I toni malinconici che si fondono con la chitarra folk, e la voce profonda e matura di Jeff Gutt sono la ricetta perfetta per un'esperienza unica. Sebbene ci sia ancora molto ancora da scoprire sui Stone Temple Pilots, non si può negare l'immagine creativs che emerge dall'ascolto dell'album Perdida. Gli appassionati di musica possono percepire un senso di appagamento dai testi delle canzoni che raccontano di esperienze personali e di traguardi raggiunti. L'album Perdida sarà una costante nei lettori consumi di musica. In fine, i Stone Temple Pilots dimostrano ancora una volta di essere un'icona per la scena Rock.
Altri album di #Grunge :
Artisti simili
Qualcosa di nuovo? Ascolta radiogenere
- Post metal
- Reggae Roots
- Acid jazz
- Musica per Meditare
- Pop
- Musica Underground
- Rumba
- Rap
- Shuffle Dance
- Garage punk
PLAYLIST SUGGERITE
- La radice delle anime profonde
- Il meglio del rock spagnolo e latino
- I racconti musicali del rock progressivo
- Fabric London, l'avanguardia elettronica
- Il diario segreto di Twin Peaks
- Grandi batteristi del rock
- Capelli neri, capelli emo
- Colonna sonora di Peaky Blinders
- Stai sereno con il chillout
- Futurismo e industrial rock