Artista: De-Phazz Album: Naive

Anno: 2013
Tempo: 0:0-1

Critica dell'album Naive di De-Phazz

Benvenuti amanti della musica! Oggi parleremo dell'album Naive del gruppo De-Phazz, un'opera che ha lasciato il segno nel mondo della musica, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti. Questo gruppo di musicisti, originario della Germania, ha saputo mixare sapientemente diverse influenze musicali, creando un suono unico e raffinato. Vediamo insieme cosa ha di speciale questo loro album e quali sono state le critiche a riguardo.

De-Phazz, formato nel 1997 dal produttore Pit Baumgartner, è un gruppo musicale che si colloca nell'ambito del lounge e del jazz contemporaneo. La loro musica viene definita easy listening grazie al suo stile rilassante e atmosferico. La particolarità di Naive, album del 2001, sta proprio nella combinazione di sonorità jazz con influenze minimaliste, hip hop e sonorità latine.

Tra le canzoni più apprezzate di questo album troviamo Cut the Jazz, brano d'apertura che coniuga la voce di Barbara Lahr con un sound energico e frizzante. Something Special è un mix di sonorità jazz e funk, mentre Heartfixer è una ballata romantica, interpretata dalla voce dolce e sensuale di Karl Frierson.

Nonostante le recensioni positive, Naive ha comunque ricevuto alcune controversie riguardo alla lunghezza delle tracce e al fatto che il gruppo non si sia spinto in nuove sperimentazioni musicali. In particolare, alcuni critici hanno giudicato l'album come un prodotto commerciale, troppo facile e privo di veri spunti creativi.

Non si può negare che De-Phazz abbia avuto un grande impatto sulla scena musicale europea, avvicinando un pubblico sempre più vasto all'easy listening. Tuttavia, alcuni li hanno definiti come il cibo sonoro a basso contenuto calorico della scena lounge. Altri, invece, li hanno lodati per la loro raffinatezza e la capacità di creare un suono unico e coinvolgente.

In conclusione, Naive di De-Phazz è un album da ascoltare per gli amanti del jazz e del lounge, ma potrebbe non soddisfare i gusti di chi cerca sonorità innovative e sperimentali. Tuttavia, resta indubbiamente una pietra miliare della musica easy listening, grazie alla particolare miscela di sonorità e alla notevole abilità dei musicisti. Detto questo, vi consiglio di ascoltarlo e di decidere da soli se questo album merita o meno la vostra attenzione.