Artista: Thelonious Monk Album: Monk

Anno: 1954
Tempo: 0:0-1

L'album Monk di Thelonious Monk: Un capolavoro del Jazz

Thelonious Monk è stato uno dei più grandi pianisti della storia del jazz. Conosciuto per il suo stile unico, Monk ha saputo influenzare in maniera significativa il genere musicale. Nel 1964, in collaborazione con i suoi musicisti, ha prodotto Monk, il sesto album della sua lunga e brillante carriera. Questo album è stato uno dei lavori più importanti del periodo be-bop del jazz ed è tutt'ora un'opera che viene studiata da appassionati e musicisti di tutto il mondo.

L'album Monk di Thelonious Monk inizia con la traccia Liza (All the Clouds'll Roll Away), una canzone in cui la musica di Monk prende il sopra il testo, che diventa così uno strumento puramente sonoro. Questo album è stato registrato proprio in un periodo in cui il jazz stava subendo molte trasformazioni. Monk, con il suo stile unico ed innovativo, ha saputo creare un capolavoro che ancora oggi rimane uno dei più grandi lavori del jazz moderno.

Uno dei brani di maggior successo sull'album Monk è stato April in Paris; una canzone scritta nel 1932 che è stata riarrangiata da Monk in una versione completamente nuova e originale. Altre tracce dell'album che meritano una menzione sono Rhythm-A-Ning e Straight, No Chaser, che hanno dimostrato ancora una volta la genialità della sua abilità musicale.

Tuttavia, l'album Monk non è piaciuto a tutti i critici musicali del tempo. Molti di loro, infatti, non erano in grado di apprezzare la natura innovativa della musica di Monk, in quanto si discostava da molte delle convenzioni del jazz dell'epoca. Nonostante ciò, il lavoro di Monk è stato oggetto di numerose rivisitazioni che hanno confermato la sua importanza nella storia del jazz.

Monk di Thelonious Monk è un'opera senza tempo. La sua genialità e il suo stile unico hanno saputo lasciare un'impronta indelebile nella storia del jazz e della musica in generale. Certo, può essere che la sua musica non piaccia a tutti i critici, ma questo non toglie il fatto che l'album Monk sia un capolavoro che merita di essere ascoltato e studiato. Il jazz di oggi è ciò che è anche grazie all'influenza di Monk e del suo innovativo approccio musicale.