Artista: A Split Second Album: Megabite

Anno: 1995
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Megabite di A Split Second

Se siete amanti della musica elettronica, sicuramente avrete già sentito parlare di A Split Second, il duo belga formatosi nel 1985 che ha fatto la storia dell'EBM (Electronic Body Music). Ebbene, oggi voglio parlarvi del loro secondo album Megabite, pubblicato nel 1987, un vero e proprio capolavoro che ha rivoluzionato il panorama musicale del tempo.
Partiamo con una piccola descrizione del duo. A Split Second è composto da Marc Ickx alla batteria e Jack Dangers alla chitarra e alle tastiere. Come già detto, il loro genere musicale è l'EBM, che è una sorta di ibrido tra la new wave e la musica industriale, dalle sonorità aggressive e marziali, caratterizzato dal beat scandito della drum machine. Megabite, in particolare, è un album composto da nove tracce che raccontano ognuna una storia differente.
Una delle migliori canzoni dell'album è Flesh, una traccia potente che si apre con un loop ritmico di basso elettrico e drum machine, per poi sfociare in un crescendo di chitarra e potenti sintetizzatori. L'energia di questa canzone è tale da trasportare l'ascoltatore in una sorta di trance, controllata da una dominante del suono di synth che sfiora la perfezione.
Un'altra traccia notevole è Colonized, che invece si caratterizza per le sue sonorità più sperimentali. Il mood è dark ed evocativo, con una base musicale meno monocorde rispetto alle altre canzoni dell'album, e un utilizzo del campionamento più evidente. Di grande effetto è anche la voce calma e sprezzante di Marc Ickx, che racconta, quasi in modo disincantato, del successo e delle dipendenze.
Passiamo ora alle critiche. Bisogna ammettere che l'album Megabite risente un po' dell'effetto del tempo. La qualità della registrazione potrebbe non soddisfare certi ascoltatori, ma lo stesso si può dire dell'intero genere EBM a cui appartiene il duo. Tuttavia, questo album è stato capace di indicare la strada a molte altre band, che hanno preso a modello i suoni, gli arrangiamenti e la potenza espressiva di A Split Second.
In conclusione, l'album Megabite di A Split Second è un capolavoro dell'EBM, capace di trasmettere forza ed energia attraverso un suono aggressive e marziale. Flesh e Colonized rimangono due delle migliori canzoni, capaci di creare una sorta di trance nell'ascoltatore grazie alla loro potenza. Certo, l'effetto del tempo si fa sentire, principalmente sulla qualità della registrazione, ma questo non sminuisce la portata dell'album che resta un classico per gli amanti della musica elettronica. Se non lo avete ancora fatto, correte ad ascoltare almeno le due canzoni consigliate, vi garantisco un'esperienza intensa e suggestiva.