Artista: Marcy Playground Album: Lunch, Recess
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Una critica dell'album Lunch, Recess di Marcy Playground
Quando si parla di Marcy Playground, si pensa immediatamente alla hit del 1997 Sex and Candy. Ma c'è molto di più da scoprire su questo artista, che ha fatto della chitarra acustica e dei testi malinconici il suo marchio di fabbrica. In questo articolo, analizziamo in profondità il loro album del 1999 Lunch, Recess, fornendo una descrizione dell'artista, del genere musicale e del contesto in cui nacque l'album. Inoltre, ti presenteremo le migliori canzoni dell'album e ti forniremo qualche critica sull'album e sull'artista.
Marcy Playground è una band alternative rock fondata nel 1996 a Minneapolis, Minnesota. Il leader, chitarrista e cantautore John Wozniak, dopo aver lavorato come spazzino e riuscendo a mettere da parte abbastanza soldi, si trasferì a New York per realizzare il suo sogno di fare carriera nella musica. La band prese il nome dalla Marcy Open School, nella quale Wozniak aveva suonato da giovane. Il genere musicale di Marcy Playground è difficile da etichettare; alcuni lo definiscono come post-grunge, altri come alternative rock e altri ancora come folk rock. Quello che è certo è che la chitarra acustica e i testi malinconici sono i tratti distintivi della band.
Lunch, Recess è il secondo album della band, pubblicato nel 1999. L'album non viene considerato un successo commerciale, nonostante abbia diversi punti di forza. Il sound è raffinato e malinconico, con influenze dei Beatles, dei Pearl Jam e dei R.E.M. Il testo delle canzoni è intenso e riflessivo, parlano di solitudine, di infanzia, di sogni e di nostalgia. Probabilmente la canzone più famosa dell'album è It's Saturday, in cui John Wozniak canta It's Saturday and I'm on my way to paradise / It's just another Saturday, su uno sfondo sonoro travolgente.
Un'altra canzone che merita di essere menzionata è Poppies, il cui testo è tratto dal romanzo Il branco della coccinella di John Hawkes. La canzone parla di un soldato che torna dalla guerra e cerca il conforto della sua amante, ma viene ostacolato dalle allucinazioni causate dalla dipendenza dagli oppiacei. La base musicale, costruita su una serie di arpeggi elettrici, è coinvolgente e affascinante.
Tuttavia, non tutto l'album è all'altezza di queste due canzoni. Alcune tracce sembrano ripetersi stereotype, come Rebel Sodville, che non aggiunge nulla di nuovo alla produzione della band. Altre canzoni, come The Shadow of Seattle e Our Generation, pur essendo interessanti sul piano musicale, si perdono in testi troppo criptici che diventano impenetrabili.
Il problema principale di Lunch, Recess è che non riesce ad andare oltre la fama di One Hit Wonder che ha attaccato la band dopo il successo di Sex and Candy, che fu presente solo nel primo album. Marcy Playground ha invece dimostrato di avere molto di più da offrire, ma l'album non è stato abbastanza promosso e la band non è riuscita a consolidare la propria fama. In ogni caso, Lunch, Recess merita sicuramente di essere ascoltato per la bravura dei musicisti e la bellezza di alcune canzoni.
In questo articolo abbiamo visto come Marcy Playground abbia fatto della chitarra acustica e dei testi malinconici il proprio marchio di fabbrica. Lunch, Recess è un album che ha dei punti di forza, ma non è riuscito a bissare il successo del singolo Sex and Candy. Alcune tracce sono innovative e coinvolgenti, mentre altre sembrano ripetitive o troppo criptiche. In ogni caso, l'album merita sicuramente di essere ascoltato per conoscere meglio questo artista e il suo stile unico.
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