Artista: Angelic Upstarts Album: Last Tango in Moscow

Anno: 1996
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Last Tango in Moscow degli Angelic Upstarts

Gli Angelic Upstarts sono stati un gruppo punk rock inglese formato nel 1977 nella città di South Shields, nel nord-est dell'Inghilterra. Conosciuti come una delle band punk britanniche più influenti degli anni '70 e '80, il gruppo è stato famoso per i loro testi politici e le loro tematiche sociali, come l'immigrazione, lo sfruttamento delle classi lavoratrici e il neonazismo. Last Tango in Moscow è stato uno dei loro album più controversi, pubblicato nel 1986 nel pieno della Guerra Fredda e ispirandosi alla situazione politica tumultuosa dell'Unione Sovietica.
La prima cosa che colpisce ascoltando Last Tango in Moscow è la continua alternanza tra momenti di pura adrenalina punk rock e parti più tranquille e riflessive. Il disco inizia con Last Tango, un brano energico e orecchiabile che ricorda gli esordi del gruppo, seguito da Checkpoint Charlie, un pezzo più lento e malinconico che tratta della famosa postazione di confine tra la Germania Est e Ovest durante la Guerra Fredda. L'album prosegue con canzoni come Can't Kill a Legend e Every Second Counts, in cui gli Upstarts mettono alla prova il loro talento musicale con chitarre trascinanti e ritornelli che invogliano ad alzare il pugno.
Tuttavia, non mancano momenti di stallo e svogliatezza nell'album. Take Me to Cuba e Goodbye My Love appaiono come pezzi riempitivi, che non aggiungono nulla al disco e sembrano solo diluire l'essenza punk rock degli Angelic Upstarts. Inoltre, alcune canzoni come Don't Stop e Sign of the Times sembrano quasi ripetersi, senza aggiungere idee nuove o prospettive deboli che stancano l'ascoltatore.
Nonostante queste critiche, non si può negare che Last Tango in Moscow sia un album importante e con un forte impatto sociale. La canzone Solidarity è una palese critica al sindacato polacco Solidarno??, mentre Different Strokes tratta della lotta degli immigrati in Inghilterra, una tematica sempre attuale. L'album si chiude con Brighton Bomb, un pezzo che rievoca l'attentato all'hotel Grand di Brighton del 1984, luogo in cui il Partito Conservatore britannico stava tenendo la sua conferenza annuale. La canzone è un'incitazione alla rivolta e alla resistenza, incarnando l'essenza stessa del punk rock.
In conclusione, Last Tango in Moscow degli Angelic Upstarts è un album altamente politico e impegnativo, che mira a scuotere le coscienze degli ascoltatori. Nonostante alcune parti deboli e alcune canzoni ripetitive, i brani più intensi e coinvolgenti dimostrano il talento dei membri del gruppo e la loro abilità di scrivere testi potenti e davvero significativi. Se sei un appassionato di punk rock e di tematiche politiche, questo album fa per te.