Artista: The Breeders Album: Last Splash

Anno: 1993
Tempo: 1:17:37

Una critica dell'album Last Splash dei The Breeders

Ciao amanti della musica! Oggi voglio parlarvi dell'album Last Splash dei The Breeders, pubblicato nel 1993, uno dei gruppi fondati da Kim Deal, componente dei Pixies. Il genere musicale dei Breeders è alternativo rock ed è un insieme di strumenti crudi e testi pungenti. Il loro stile si differenzia molto dalle altre band, ma a loro piace definirsi come rumorosi. Last Splash è stato uno dei loro album di maggior successo. Quindi, se siete appassionati di questo genere, non lasciatevi sfuggire questa recensione.

Last Splash ha saputo fare breccia nei cuori dei fan sin dalla prima traccia. Cannonball è un brano intenso con un coro coinvolgente che ha fatto saltare tutto il pubblico durante i loro concerti. È considerata la canzone di punta dell'album per il movimento ritmico che caratterizza la sua introduzione. Il brano successivo, Invisible Man, contrappone il sound maturo di The Breeders con una scrittura più spregiudicata. No Aloha segue con un sound più indie rock. La quarta traccia, Roi, è uno dei pezzi forti e sicuramente il più intenso dell'album. La canzone è dedicata al musicista della Jonestown Peoples Temple Jim Jones, che ha guidato la comunità in una tragedia collettiva.

Ci sono altre canzoni dell'album che meritano di essere menzionate come Divine Hammer, Forced to Drive e la ballata Do You Love Me Now. L'unica canzone dove il gruppo si allontana dal loro genere è Drivin' on 9, una cover degli Ed's Redeeming Qualities. Questa interpretazione riflette una sensibilità country che si incontra con l'energia di The Breeders.

Tuttavia, come per ogni album, ci sono anche delle critiche. Una critica che viene fatta spesso è quella sulla struttura dell'album che non è ben bilanciata. Alcune tracce suonano meglio di altre. Inoltre, gli ambienti dove sono registrate le canzoni delle Breeders possono influire sulla produzione finale dell'album.

In conclusione, l'album Last Splash è senza dubbio un album importante per la storia della musica alternativa degli anni '90. The Breeders sono riusciti a creare un insieme ben equilibrato di suoni crudi e testi pungenti, dando vita a una produzione di valore artistico. Chi ama questo genere musicale sicuramente apprezzerà questo album. Nonostante ciò, ci sono alcune tracce che non rispecchiano la stessa qualità di quelle migliori, ma questo non toglie valore e merito all'album. Se non avete ancora avuto modo di ascoltare Last Splash, non esitate a farlo ora!