Artista: The Beach Boys Album: Holland

Anno: 1973
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Holland dei The Beach Boys

I The Beach Boys sono un gruppo musicale americano formato alla fine degli anni '50 da fratelli e cugini che hanno portato il surf rock al successo internazionale. L'album Holland, pubblicato nel 1973, è stato un tentativo di allontanarsi da quel suono tipico e sperimentare con diverse sonorità e tematiche. In questo articolo, esploreremo l'album e daremo una critica su cosa funziona e cosa no.

L'album si apre con la traccia Sail On, Sailor, una canzone che sembra provenire da qualche altro universo musicale. Il brano presenta un riff di chitarra pesante e toni moody, che contrasta con gli armonici su cui il gruppo aveva costruito la propria reputazione. La canzone è stata scritta in collaborazione con Van Dyke Parks, un compositore esterno noto per il suo lavoro con gli artisti di Los Angeles degli anni '60 e '70.

Holy Day è una delle tracce più interessanti dell'album perché suona come se fosse trascinata da una strana energia mistica. La melodia è composta in modo da anticipare il climax finale, che fa sentire l'ascoltatore su una montagna russa emotiva. Questa canzone fecero riflettere l'artista su come la musica potesse suscitare diverse emozioni nel pubblico.

Una delle canzoni più famose presenti in Holland è California Saga: Big Sur. Questa traccia è un tributo alla bellissima costa californiana, ma con un tocco di malinconia. Presenta un suono rilassante e una voce che porta l'ascoltatore in viaggio elettrizzante; però i cambi di tempo della canzone possono risultare un po' discontinui.

Only With You è una traccia deliziosa su cui la band mette in risalto la loro abilità vocale. La melodia è dolce, ma potrebbe essere più incisiva a livello di produzione. Questa canzone presenta un testo d'amore dolce, ma non troppo.

La sessualità è un tema che il gruppo iniziò a trattare in questo album in traccia come The Trader e Funky Pretty. Queste canzoni presentano un riff molto ampio e un testo più provocante di quello a cui il gruppo ci aveva abituato. Questi brani funzionano abbastanza bene, ma forse non hanno resistito benissimo alla prova del tempo.

In sintesi, Holland è un album interessante dal punto di vista creativo, visto che il gruppo provò a sperimentare nuovi suoni e a esplorare temi al di fuori del loro solito ambito. Mentre alcune tracce si sono rivelate un po' deboli, altre ancora sono rimaste nel panorama musicale. In generale, la band ha dimostrato di avere un grande talento e di poter produrre collaborazioni interessanti con artisti del calibro di Van Dyke Parks. Se siete fan del gruppo, vale la pena di dare un'occhiata a questo album.