Artista: Cold Cave Album: Cherish the Light Years
Anno: 2011Tempo: 0:0-1
Scrivendo una recensione critica dell'album Cherish the Light Years dei Cold Cave
Siamo sempre alla ricerca di musica nuova e di artisti entusiasmanti da ascoltare. In particolare, oggi voglio parlarvi degli americani Cold Cave e del loro album Cherish the Light Years. Cold Cave è un progetto musicale di Wesley Eisold che unisce elementi di post-punk, new wave ed elettronica, creando un suono unico e distintivo. L'album Cherish the Light Years è stato pubblicato nel 2011 ed è considerato un lavoro importante nella loro discografia. In questa recensione, analizziamo il sound e le migliori canzoni presenti nell'album, ma anche le eventuali critiche che possono esserci.
Cherish the Light Years è soprattutto un album che definirei dark. L'album è composto da nove tracce che sfoggiano sonorità electropop e synth wave, ma che conservano l'energia e l'atteggiamento punk. L'apertura di The Great Pan Is Dead ti cattura subito con una potente batteria elettronica e chitarre acide. Segue la pulita ballad Pacing Around the Church, con un tocco di new wave. Successivamente, Confetti inizierà a farti ballare con un beat trascinante e una linea di basso molto forte.
Nella seconda parte dell'album, Catacombs inizia lentamente ma in modo coinvolgente, con un tentativo di creare una struttura sonora inquietante. La tensione è costruita con il massimo impegno, fino alla fine epica di Burning Sage, una lunga traccia che dura oltre otto minuti e che racchiude tutti gli elementi dark imbevuti nel DNA degli artisti.
Ci sono anche dei brani strumentali, come Villains of the Moon, il quale inizia con alcune note pianistiche e un sottofondo elettronico, per poi espandersi in modo esponenziale, regalando emozioni al listener. Cherish the Light Years è un album molto ricco di combinazioni in grado di creare un'esperienza unica di tutti i giorni.
In generale, Cherish the Light Years è un album intenso, ricco di sfumature sonore che rappresentano il mix perfetto tra punk e musica elettronica. Si può dire che il lavoro sperimentale degli artisti li hanno portati a creare un prodotto ben fatto dal punto di vista tecnico, ma che allo stesso tempo non è facile da ascoltare per chi non è abituato ad un sound simile. Detto questo, se siete appassionati del genere, vale la pena di immergersi in quest’album e nel mondo sonoro di Cold Cave.
Altri album di #Dark music :
Artisti simili
Qualcosa di nuovo? Ascolta radiogenere
- Pianoforte solo
- Big beat
- Musica Napoletana
- Dubstep
- Pop elettronica
- Grunge
- Folk rock
- Musica Araba
- Electro dub
- Reggaeton
PLAYLIST SUGGERITE