Artista: Michael Nyman Album: Chasing Pianos

Anno: 2014
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Chasing Pianos di Michael Nyman

Parlando di musica classica contemporanea, è impossibile non menzionare il compositore inglese Michael Nyman. Conosciuto per il suo lavoro da compositore di colonne sonore, ha anche creato numerose opere musicali, tra cui l'album Chasing Pianos. In questo post, esamineremo le canzoni migliori dell'album e daremo una critica in modo da poter avere una comprensione completa di questo lavoro musicale.

Il genere musicale di Michael Nyman è spesso associato alle composizioni minimaliste, che si concentrano sull'uso ripetitivo di note e motivi semplici per creare un'atmosfera intensa e coinvolgente. Questo è sicuramente il caso di Chasing Pianos, che offre una gamma di capolavori minimalisti. Il lavoro musicale è stato registrato in Afghanistan, in Iran e in Uzbekistan e in alcune parti della musica si avverte influenze asiatiche.

Tra le migliori canzoni dell'album ci sono The Heart Asks Pleasure First, che è stata originariamente composta come colonna sonora del film The Piano. La sua bellezza e la delicatezza lo rendono inconfondibile. Time Lapse è un'altra canzone che ha una struttura minimalista e offre una fascinante progressione di note e ritmi. Big My Secret è anche una canzone con un motivo accattivante ed emozionante, che rimane bloccato nella tua testa per giorni.

Un fattore unico di questo album è che viene eseguito esclusivamente al pianoforte. Questo può risultare stimolante per alcuni, ma noioso per altri. Inoltre, sebbene la maggior parte delle canzoni siano ben eseguite, alcune possono risultare ripetitive a causa della natura minimale di queste composizioni.

Inoltre, alcuni critici hanno notato che, sebbene le composizioni siano piacevoli da ascoltare, possono diventare un po' ripetitive se ascoltate tutte di seguito. Questo potrebbe essere un problema se vuoi sentire l'intero album dalla prima all'ultima canzone.

In generale, Chasing Pianos è un lavoro musicale incantevole di Michael Nyman. Ci sono diverse belle canzoni in questo album, che offrono spunti interessanti per gli amanti della musica minimalista. Tuttavia, ci sono alcune debolezze nell'album, come la ripetitività di alcune canzoni e la mancanza di varietà nell'uso dello strumento che potrebbero non piacere a tutti gli ascoltatori. In ogni caso, consigliamo a chiunque ami la musica minimalista di ascoltare questo album e di decidere da soli se è giusto per loro.