Artista: AFI Album: Bodies

Anno: 2021
Tempo: 0:0-1

Bodies AFI: analisi del loro album rock del 2021

AFI, acronimo di A Fire Inside, è un gruppo rock statunitense formatosi nel 1991 a Ukiah, in California. Da allora, la band ha pubblicato dieci album in studio, di cui l'ultimo, Bodies, risale al 2021. L'album ha ricevuto feedback contrastanti, tra critici e fan, ma a prescindere dal giudizio, Bodies è un chiaro esempio di come la band abbia sempre mantenuto il proprio stile unico. If you're here it's because you're interested in discovering more about this latest release from AFI, so let's delve deeper into the album, its context, and its standout tracks.

Bodies si apre con la canzone Twisted Tongues, che è stata scelta come singolo guida dell'intero album. Con i suoi riff di chitarra taglienti, la canzone è una sorta di risultato raggiunto dal gruppo dopo la pubblicazione del precedente AFI del 2017. I fan di vecchia data verranno accontentati dalle sonorità tipiche della band, ma anche liricamente gli AFI non deludono: il testo è oscuro e duro, esattamente ciò che ti aspetti dalla band.

Il secondo singolo, Escape From Los Angeles, inizia con una nota acuta di chitarra, crea una sensazione di ansia e libertà. E' sfrenata ed è una delle canzoni più orecchiabili dell'album, tanto che è facilmente rimasta in testa per giorni dopo averla sentita la prima volta. La terza traccia, Begging For Trouble, è un brano lento e stupendo, un approccio diverso, in cui l'energia viene da uno dei testi migliori dell'album. L'intensità si costruisce progressivamente, poi esplode nel refrain: è uno dei pezzi forti dell'album.

Cult Hero è probabilmente la canzone più diretta dell'album, la chitarra è pesante in modo ossessivo, mentre la batteria mantiene un passo regolare. L'atmosfera dell'album è oscura, ma Cult Hero è spostata verso dimensioni un po' più luminose, con la voce di Davey Havok che offre un tocco di melancolia.

La quinta traccia, Back From The Flesh è una canzone equilibrata e cupa, con il basso affermato forte, che funge da mosso ispiratore del brano. Looking Tragic, invece, è simile a Get Dark dal precedente album, sia per la coreografia di Davey che per il modo in cui Matt e Adam l'accompagnano, ma questa canzone è ancora più esplosiva e direttamente rock.

In generale, Bodies è un buon album. Ci sono dei pezzi forti come Begging For Trouble e Tied To A Tree, e anche i singoli guida, Twisted Tongues e Escape From Los Angeles, sono ascoltabili. Sebbene il disco abbia ricevuto recensioni contrastanti, non si può negare che gli AFI abbiano sempre creato musica dal loro punto di vista, senza essere influenzati dalle tendenze attuali. Ciò si riflette anche in Bodies, che si distingue per il suo sound caratteristico. Sicuramente, ci saranno alcune canzoni dell'album che ti piaceranno di più, ma il vero successo di Bodies risiede nella sua coerenza come opera unica. Se sei un fan degli AFI, Bodies è un ascolto imperdibile, mentre se stai cercando qualcosa di nuovo in un genere apparentemente saturo, questa band potrebbe farti scoprire tutto un nuovo mondo.