Artista: The Kills Album: Blood Pressures

Anno: 2011
Tempo: 42:00

Una critica dell'album Blood Pressures dei The Kills

Benvenuti al mio blog dedicato alla critica musicale, oggi parleremo dell'album Blood Pressures dei The Kills. The Kills è un gruppo musicale anglo-americano formatosi nel 2000, e ha una propria concezione del rock alternativo da offrire al mondo. Nella sua carriera, ha pubblicato numerosi album, entrando nella storia del rock con la sua musica potente e innovativa.

Il genere musicale dei The Kills è difficile da identificare, ma ciò che è certo è che la loro musica è un eccitante mix di punk, blues, garage rock elettronico e indie. L'album Blood Pressures, pubblicato nel 2011, è stato molto atteso dai fan della band e da molti critici musicali, poiché rappresentava una rivoluzione rispetto agli altri loro progetti. Nel complesso è una raccolta di canzoni stranamente dense e avvolgenti, caratterizzate da testi sgranati, suoni distorti e un pizzico di grinta rock. È stato un album molto importante per il gruppo, poiché ha rilanciato la loro carriera alla grande.

Tra le canzoni di Blood Pressures, spicca la potente Satellite, che apre l'album con un furore post-moderno che non abbandonerà gli ascoltatori per tutta la durata dell'album. Future Starts Slow è una canzone trascinante ed energica, in cui la voce di Alison Mosshart si rivela il vero punto di forza, in grado di trasformare un testo banale in una delle migliori canzoni dell'album. Si può continuare con la trascinante Heart is a Beast, dove la batteria e la chitarra sono in perfetta simbiosi, o con la malinconica Pots and Pans che sembra una ballata struggente in grado di spezzare il cuore.

Ma non tutto dev'essere perfetto, giusto? L'album in sé è, senza dubbio, di ottima qualità, ma alcuni aspetti negativi ne riducono il valore. Alcune delle canzoni sembrano superflue, o avere testi ripetitivi. Inoltre, il gruppo viene spesso criticato per il suo stile non del tutto originale. Tuttavia, questo non toglie il merito al fatto che l'album sia comunque degno di attenzione e che esprimano il loro rock a pieno volume.

In conclusione, Blood Pressures dei The Kills è un album che vale la pena ascoltare per gli amanti della musica rock alternativa. Sebbene ci siano alcune canzoni che potrebbero avere bisogno di una revisione, il lavoro nel complesso è di ottima qualità e merita di essere apprezzato. Se ancora non lo avete fatto, vi invito ad ascoltare questo album, perché, se vi piace la musica rock alternativa, non rimarrete delusi. Ricordate di ascoltare con attenzione e di trovare le vostre canzoni preferite all'interno di Blood Pressures.