Artista: Joan Baez Album: Blessed Are...

Anno: 1971
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Blessed Are... di Joan Baez

Joan Baez è una cantante e compositrice di folk statunitense che ha iniziato a cantare durante il movimento per i diritti civili degli anni '60. Ha cantato brani di protesta che riflettevano l'angoscia e la solidarietà delle persone che lottavano per i loro diritti. Uno dei suoi album più celebri è stato Blesses Are..., pubblicato nel 1971. Questo album è stato un'opera d'arte importante della sua carriera, e in questo blog, esamineremo il contesto in cui è stato creato questo album, le sue migliori canzoni e l'opinione dell'artista e dell'album.

L'album Blessed Are... è stato pubblicato durante l'effervescente periodo dei movimenti per i diritti civili degli anni '60 e '70, un momento in cui gli Stati Uniti attraversavano profonde tensioni interne a causa della segregazione razziale e della guerra in Vietnam. E' stato quasi inevitabile che Joan Baez diventasse una delle voci della protesta di questo periodo, grazie alla sua musica che ha sempre avuto un forte impatto politico e sociale.

L'album ha avuto 22 tracce, tra cui alcune delle tracce più famose e significative scritte da Joan Baez. Il brano che ha dato il nome all'album Blessed Are... è una delle canzoni caratteristiche dell'artista; è una preghiera per la pace ed è stata scritta dopo le sparatorie alla Kent State University del 1970. Altri pezzi notevoli dell'album includono The Ballad of Sacco and Vanzetti, Heaven Help Us All e Let It Be. Thankful 'n' Thoughtful e la versione di Joan Baez di Swing Low Sweet Chariot sono anche state molto apprezzate.

Nonostante le critiche prevalentemente positive per Blessed Are..., alcuni hanno criticato l'album come impulsivo e caotico, a causa del grande numero di tracce che contiene. Alcuni critici hanno anche giudicato la performance di Joan Baez nelle tracce più a ritmo elevato come leggermente debole rispetto alle sue canzoni più morbide e lente. Inoltre, la creazione di questo album segna un punto di svolta per la carriera di Baez, che iniziò a muoversi in nuove direzioni musicali in seguito.

In sintesi, l'album Blessed Are... di Joan Baez è stato senza dubbio una delle sue opere d'arte più significative e rappresentative. Ha dimostrato la capacità dell'artista di creare canzoni di protesta tanto apprezzate dai suoi fan, nonché la sua bravura nel combinare diversi generi musicali. Anche se alcune critiche hanno messo in luce alcune debolezze dell'album, sono comunque stati in pochi a dubitare del talento di Joan Baez e della sua eterna eredità nella storia della musica.