THE SUGARCUBES - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
The Sugarcubes: Storia, migliori canzoni e album di una band che ha fatto la storia della musica. I Sugarcubes sono un gruppo musicale islandese fondato nel 1986 ad opera di Björk, Einar Örn Benediktsson e Sigtryggur Baldursson, ma anche dei fratelli maggiori Bragi Olafsson e Thór Eldon Jonsson. Questa band è stata un’icona della musica degli anni ‘80 e ‘90, non solo in Islanda ma anche in Europa e negli Stati Uniti. Il loro stile originale e il sound unico li hanno resi una band eccezionale e i loro album hanno fatto la storia della musica.
Blog Body: Uno dei loro migliori album è stato Life’s Too Good, il loro primo, che li ha resi famosi in tutto il mondo. È stato pubblicato nel 1988 ed è stato un successo immediato grazie al singolo Birthday, ma anche a Coldsweat e Deus. In questo album la loro creatività e la loro energia erano al massimo e l’impatto della voce di Björk era indimenticabile.
Un altro eccellente album è stato Here Today, Tomorrow, Next Week!, pubblicato nel 1989, un album estremamente energetico e colorato, che rappresenta la capacità del gruppo di uscire dallo schema. In esso troviamo brani come Planet, Fucking in Rhythm and Sorrow, Blue Eyed Pop e molti altri. Un album che mostra l’eclettismo dei Sugarcubes.
Uno dei loro pezzi migliori è sicuramente Motorcrash, pubblicato come singolo nel 1988 in Islanda, poi negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Era un brano rock and roll con una base elettronica che rappresentava perfettamente lo stile del gruppo. Altri brani che non possiamo dimenticare sono Hit (1991), Regina (1988) e Walkabout (1992).
Nel 1992, dopo quattro album pubblicati, i Sugarcubes hanno deciso di andare ognuno per la propria strada. Björk, naturalmente, ha intrapreso una carriera da solista che l’ha resa celebre in tutto il mondo. Tuttavia, il loro album Stick Around For Joy, pubblicato nel 1992 per lora etichetta One Little Indian, mostra la loro continua innovazione con brani come Leash Called Love e Gold.
La band islandese dei Sugarcubes è stata una delle più importanti del panorama musicale europeo e mondiale degli anni ‘80 e ‘90. La loro musica era originale e unica, grazie alla voce della splendida Björk, ma anche alla componente rock che il gruppo riusciva a esprimere con il loro stile. La loro discografia è unica ed è stata una pietra miliare per molte band che sono venute dopo di loro. Oggi, i Sugarcubes sono ancora considerati una leggenda del rock alternativo, tanto che in Islanda esiste addirittura un museo dedicato a loro. Se non hai mai ascoltato la loro musica, ti consiglio di farlo al più presto, non te ne pentirai.
Blog Body: Uno dei loro migliori album è stato Life’s Too Good, il loro primo, che li ha resi famosi in tutto il mondo. È stato pubblicato nel 1988 ed è stato un successo immediato grazie al singolo Birthday, ma anche a Coldsweat e Deus. In questo album la loro creatività e la loro energia erano al massimo e l’impatto della voce di Björk era indimenticabile.
Un altro eccellente album è stato Here Today, Tomorrow, Next Week!, pubblicato nel 1989, un album estremamente energetico e colorato, che rappresenta la capacità del gruppo di uscire dallo schema. In esso troviamo brani come Planet, Fucking in Rhythm and Sorrow, Blue Eyed Pop e molti altri. Un album che mostra l’eclettismo dei Sugarcubes.
Uno dei loro pezzi migliori è sicuramente Motorcrash, pubblicato come singolo nel 1988 in Islanda, poi negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Era un brano rock and roll con una base elettronica che rappresentava perfettamente lo stile del gruppo. Altri brani che non possiamo dimenticare sono Hit (1991), Regina (1988) e Walkabout (1992).
Nel 1992, dopo quattro album pubblicati, i Sugarcubes hanno deciso di andare ognuno per la propria strada. Björk, naturalmente, ha intrapreso una carriera da solista che l’ha resa celebre in tutto il mondo. Tuttavia, il loro album Stick Around For Joy, pubblicato nel 1992 per lora etichetta One Little Indian, mostra la loro continua innovazione con brani come Leash Called Love e Gold.
La band islandese dei Sugarcubes è stata una delle più importanti del panorama musicale europeo e mondiale degli anni ‘80 e ‘90. La loro musica era originale e unica, grazie alla voce della splendida Björk, ma anche alla componente rock che il gruppo riusciva a esprimere con il loro stile. La loro discografia è unica ed è stata una pietra miliare per molte band che sono venute dopo di loro. Oggi, i Sugarcubes sono ancora considerati una leggenda del rock alternativo, tanto che in Islanda esiste addirittura un museo dedicato a loro. Se non hai mai ascoltato la loro musica, ti consiglio di farlo al più presto, non te ne pentirai.
2023-06-06
The Sugarcubes: il gruppo islandese che ha segnato la storia della musica
Benvenuti a tutti, oggi vogliamo parlarvi di uno dei gruppi musicali più importanti degli anni '80 e '90, proveniente direttamente dall'Islanda. Stiamo parlando dei Sugarcubes, un gruppo che ha segnato la storia della musica con il suo stile unico e riconoscibile. In questo articolo vi racconteremo tutto sulla loro carriera musicale, il loro stile, le informazioni più interessanti e i concerti più belli e ricordati.
La storia dei Sugarcubes ha inizio nel 1986 quando Þór Eldon e Bragi Ólafsson, allora membri della band Purrkur Pillnikk, decidono di formare un nuovo gruppo con la cantante Björk Guðmundsdóttir. Il suono dei Sugarcubes è difficile da definire, un mix tra punk, rock alternativo e pop, creando un sound del tutto unico ed innovativo. La loro fama cresce rapidamente e il loro primo album, Life's Too Good pubblicato nel 1988, raggiunge il successo a livello mondiale.
La carriera musicale dei Sugarcubes gioca un ruolo importante nella storia della musica moderna, soprattutto per aver introdotto il mondo alla musica islandese. Il gruppo ha pubblicato tre album in studio, Life's Too Good, Here Today, Tomorrow, Next Week! e Stick Around for Joy. I loro testi erano impegnati e non banali, spaziando tra argomenti come la cultura islandese, l'amore e la politica. Nel 1992, la band si scioglie e ogni membro intraprende la sua carriera musicale da solista.
Tra i concerti più belli e ricordati del gruppo, non possiamo non citare quello del 1988 al CBGB di New York, dove Björk salì sul palco incinta di otto mesi, nonostante i medici le avessero sconsigliato di farlo. Un altro concerto storico fu quello al festival di Glastonbury nel 1990, dove la band fu invitata dal leader dei Stone Roses, Ian Brown. In questo stesso anno, i Sugarcubes si esibirono al prestigioso Madison Square Garden di New York.
Il loro stile musicale ha influenzato molti altri gruppi successivi, come i Radiohead e i Muse, che hanno citato i Sugarcubes come una delle loro maggiori fonti di ispirazione. La cantante Björk, nel 1993, pubblicò il suo primo album da solista, Debut, che ebbe un grande successo e che fu anche influenzato dal sound dei Sugarcubes.
In conclusione, i Sugarcubes sono stati uno dei gruppi musicali più importanti degli anni '80 e '90, non solo per il loro stile unico e riconoscibile, ma anche per il modo in cui hanno introdotto il mondo alla musica islandese. La loro carriera musicale ha influenzato molti altri artisti e ha fatto la storia della musica moderne. Siamo sicuri che la loro musica continuerà ad essere ascoltata e amata per molti anni ancora.
La storia dei Sugarcubes ha inizio nel 1986 quando Þór Eldon e Bragi Ólafsson, allora membri della band Purrkur Pillnikk, decidono di formare un nuovo gruppo con la cantante Björk Guðmundsdóttir. Il suono dei Sugarcubes è difficile da definire, un mix tra punk, rock alternativo e pop, creando un sound del tutto unico ed innovativo. La loro fama cresce rapidamente e il loro primo album, Life's Too Good pubblicato nel 1988, raggiunge il successo a livello mondiale.
La carriera musicale dei Sugarcubes gioca un ruolo importante nella storia della musica moderna, soprattutto per aver introdotto il mondo alla musica islandese. Il gruppo ha pubblicato tre album in studio, Life's Too Good, Here Today, Tomorrow, Next Week! e Stick Around for Joy. I loro testi erano impegnati e non banali, spaziando tra argomenti come la cultura islandese, l'amore e la politica. Nel 1992, la band si scioglie e ogni membro intraprende la sua carriera musicale da solista.
Tra i concerti più belli e ricordati del gruppo, non possiamo non citare quello del 1988 al CBGB di New York, dove Björk salì sul palco incinta di otto mesi, nonostante i medici le avessero sconsigliato di farlo. Un altro concerto storico fu quello al festival di Glastonbury nel 1990, dove la band fu invitata dal leader dei Stone Roses, Ian Brown. In questo stesso anno, i Sugarcubes si esibirono al prestigioso Madison Square Garden di New York.
Il loro stile musicale ha influenzato molti altri gruppi successivi, come i Radiohead e i Muse, che hanno citato i Sugarcubes come una delle loro maggiori fonti di ispirazione. La cantante Björk, nel 1993, pubblicò il suo primo album da solista, Debut, che ebbe un grande successo e che fu anche influenzato dal sound dei Sugarcubes.
In conclusione, i Sugarcubes sono stati uno dei gruppi musicali più importanti degli anni '80 e '90, non solo per il loro stile unico e riconoscibile, ma anche per il modo in cui hanno introdotto il mondo alla musica islandese. La loro carriera musicale ha influenzato molti altri artisti e ha fatto la storia della musica moderne. Siamo sicuri che la loro musica continuerà ad essere ascoltata e amata per molti anni ancora.
Tag: The Sugarcubes, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI THE SUGARCUBES - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Birthday
2 - Deus
3 - Motorcrash
4 - Hit
5 - Delicious Demon
6 - Regina
7 - Coldsweat
8 - Traitor
9 - Blue Eyed Pop
10 - Mama
11 - Sick for Toys
12 - Planet
13 - Walkabout
14 - Gold
15 - Take Some Petrol Darling
16 - Water
17 - Pump
18 - Fucking In Rhythm & Sorrow
19 - Leash Called Love
20 - Chihuahua
21 - Vitamin
22 - Cat (icelandic)
23 - Cowboy
24 - Tidal Wave
25 - I Want...
26 - I'm Hungry
27 - Dragon (icelandic)
28 - Lucky Night
29 - Hetero Scum
30 - Speed Is The Key
31 - Eat The Menu
32 - Happy Nurse
33 - Hot Meat
34 - Coldsweat (remix)
35 - Nail
36 - A Day Called Zero
37 - Dear Plastic
38 - F***ing In Rhythm & Sorrow
39 - Hey
40 - Shoot Him
41 - Bee
42 - Dream Tv
43 - Dark Disco 1
44 - Birthday (icelandic)
45 - Gold (todd Terry Mix)