SONNY BURGESS - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Agli albori della sua carriera, il blues rocker Sonny Burgess, nato a Memphis, ha lasciato un grande impatto sull'industria musicale con il suo sound senza precedenti. Il suo stile musicale incarnava elementi del rhythm and blues popolare infusi con i suoni hillbilly tradizionali della sua educazione in Arkansas. Non molto tempo dopo aver formato i Pacers, il dinamico combo di Burgess divenne rapidamente famoso grazie ai suoi power chords e alle sue armonie vocali. Sia che fornissero la strumentazione ad artisti come Carl Perkins e Jerry Lee Lewis, sia che si esibissero con la loro propria formula di blues folk condito con la cruda energia del rock and roll, la band di Sonny non ha mai mancato di stupire gli spettatori. Conosciuti soprattutto per dischi come We Wanna Boogie e Red Headed Woman, tutti ammettono che i Pacers sono stati una delle influenze più forti di Elvis, che li ha portati in tournée regolarmente per tutto il 1955 insieme ai loro compagni di etichetta Wild Bill Moore e Sleepy LaBeef. Negli anni a venire, questa particolare fusione divenne nota come Rockabilly Hillbilly Soul, che servì come prima testimonianza della legittimità di Burgess come stallone del Rockabilly nella scena della fine degli anni '50!
Sonny Burgess: il re del rockabilly dimenticato?
Nella storia della musica, il ruolo di molti artisti viene spesso oscurato dai grandi nomi che li hanno preceduti o seguiti. È il caso di Sonny Burgess, uno dei pionieri del rockabilly, un genere che ha avuto una grande influenza sulla nascita del rock'n'roll. Nato in Arkansas nel 1929, Sonny Burgess ha iniziato a suonare la chitarra da adolescente, e si è presto unito a una band locale chiamata The Rocky Road Ramblers. Nel 1955, ha fondato la sua band, i Sonny Burgess and the Pacers, e ha cominciato a registrare una serie di singoli che li hanno resi famosi in tutto il sud degli Stati Uniti.
Il sound di Sonny Burgess, un mix di country, blues e rock and roll, è stato spesso paragonato a quello di Elvis Presley, ma Burgess ha sempre rifiutato questa etichetta, affermando che il suo stile era unico e personale. Burgess è stato un artista innovatore, che ha sperimentato con nuovi suoni e tecniche di registrazione. Le sue canzoni erano spesso veloci e impulsive, con un forte elemento di improvvisazione che rifletteva la passione e l'energia del rockabilly.
Tra i successi di Sonny Burgess, ci sono Red Headed Woman, We Wanna Boogie, The Train Kept A-Rollin' e My Bucket's Got A Hole In It, una canzone che è stata successivamente registrata da molti altri artisti famosi, tra cui Louis Armstrong, Hank Williams e Fats Domino. I testi delle canzoni di Burgess erano spesso ironici e giocosi, ma allo stesso tempo sinceri, e riflettevano la vita dei giovani del sud degli Stati Uniti, tra i quali Burgess aveva una grande popolarità.
Nonostante il grande successo ottenuto negli anni '50, Sonny Burgess ha visto la sua carriera musicale scemare negli anni '60 e '70, con la crescente popolarità di altri generi musicali, come il folk e il psychedelic rock. Tuttavia, nel corso degli anni '80 e '90, l'interesse per il rockabilly ha conosciuto una ripresa, e Burgess ha iniziato a essere rivalutato come uno dei fondatori del genere. Nel 1997, Burgess è stato introdotto nella Rockabilly Hall of Fame, in riconoscimento del suo contributo alla musica.
Nonostante la sua importanza storica, la musica di Sonny Burgess è spesso stata dimenticata, anche a causa della mancanza di un'etichetta discografica che ne curasse la ristampa e la promozione. Tuttavia, per gli appassionati del rockabilly, la musica di Burgess è un autentico tesoro, ricca di energia, passione e creatività. La critica ha spesso sottolineato l'originalità e l'impatto delle sue canzoni, e la loro influenza su molti altri artisti che sono venuti dopo di lui.
In un mondo dominato dal pop, dal rap e dal rock mainstream, la musica di Sonny Burgess può sembrare un po' fuori moda, ma per gli amanti del rockabilly è ancora fresca, innovativa e coinvolgente. Burgess è stato un artista incompreso e sottovalutato, ma la sua musica ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica americana. Se non l'avete mai ascoltato, vi consiglio di farlo, e di lasciarvi conquistare dalla voce ruvida e dallo stile inimitabile di questo grande maestro del rockabilly.
Sonny Burgess: il re del rockabilly dimenticato?
Nella storia della musica, il ruolo di molti artisti viene spesso oscurato dai grandi nomi che li hanno preceduti o seguiti. È il caso di Sonny Burgess, uno dei pionieri del rockabilly, un genere che ha avuto una grande influenza sulla nascita del rock'n'roll. Nato in Arkansas nel 1929, Sonny Burgess ha iniziato a suonare la chitarra da adolescente, e si è presto unito a una band locale chiamata The Rocky Road Ramblers. Nel 1955, ha fondato la sua band, i Sonny Burgess and the Pacers, e ha cominciato a registrare una serie di singoli che li hanno resi famosi in tutto il sud degli Stati Uniti.
Il sound di Sonny Burgess, un mix di country, blues e rock and roll, è stato spesso paragonato a quello di Elvis Presley, ma Burgess ha sempre rifiutato questa etichetta, affermando che il suo stile era unico e personale. Burgess è stato un artista innovatore, che ha sperimentato con nuovi suoni e tecniche di registrazione. Le sue canzoni erano spesso veloci e impulsive, con un forte elemento di improvvisazione che rifletteva la passione e l'energia del rockabilly.
Tra i successi di Sonny Burgess, ci sono Red Headed Woman, We Wanna Boogie, The Train Kept A-Rollin' e My Bucket's Got A Hole In It, una canzone che è stata successivamente registrata da molti altri artisti famosi, tra cui Louis Armstrong, Hank Williams e Fats Domino. I testi delle canzoni di Burgess erano spesso ironici e giocosi, ma allo stesso tempo sinceri, e riflettevano la vita dei giovani del sud degli Stati Uniti, tra i quali Burgess aveva una grande popolarità.
Nonostante il grande successo ottenuto negli anni '50, Sonny Burgess ha visto la sua carriera musicale scemare negli anni '60 e '70, con la crescente popolarità di altri generi musicali, come il folk e il psychedelic rock. Tuttavia, nel corso degli anni '80 e '90, l'interesse per il rockabilly ha conosciuto una ripresa, e Burgess ha iniziato a essere rivalutato come uno dei fondatori del genere. Nel 1997, Burgess è stato introdotto nella Rockabilly Hall of Fame, in riconoscimento del suo contributo alla musica.
Nonostante la sua importanza storica, la musica di Sonny Burgess è spesso stata dimenticata, anche a causa della mancanza di un'etichetta discografica che ne curasse la ristampa e la promozione. Tuttavia, per gli appassionati del rockabilly, la musica di Burgess è un autentico tesoro, ricca di energia, passione e creatività. La critica ha spesso sottolineato l'originalità e l'impatto delle sue canzoni, e la loro influenza su molti altri artisti che sono venuti dopo di lui.
In un mondo dominato dal pop, dal rap e dal rock mainstream, la musica di Sonny Burgess può sembrare un po' fuori moda, ma per gli amanti del rockabilly è ancora fresca, innovativa e coinvolgente. Burgess è stato un artista incompreso e sottovalutato, ma la sua musica ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica americana. Se non l'avete mai ascoltato, vi consiglio di farlo, e di lasciarvi conquistare dalla voce ruvida e dallo stile inimitabile di questo grande maestro del rockabilly.
Genres:
CANZONI SONNY BURGESS - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - I Just Found Out
2 - Red Headed Woman
3 - We Wanna Boogie
4 - Ain't Got a Thing
5 - My Bucket's Got a Hole in It
6 - Beer-I-Cide
7 - Restless
8 - Itchy
9 - Big Black Cadillac
10 - Fast Train
11 - Thunderbird
12 - Daddy Blues
13 - Sweet Misery
14 - My Babe
15 - Little Town Baby
16 - Gone
17 - Cowboy Cool
18 - Ain't Got A Thing
19 - Tiger Rose
20 - What'cha Gonna Do
21 - My Bucket's Got A Hole In It
22 - Sadie's Back In Town
23 - We Wanna Boogie - Original
24 - One Broken Heart
25 - Truckin' Down The Avenue
26 - Red-headed Woman
27 - All My Sins Are Taken Away
28 - So Glad You're Mine
29 - One Night
DISCOGRAFIA - SONNY BURGESS
2013: Live In Sweden
2011: All Nite Long
2011: Live In Tupelo 2010
2009: Gijon Stomp!
2006: Stronger
2003: Back To Sun Records
2002: Live: Tupelo, Ms
2001: Tupelo Connection
2000: Still Rockin’ & Rollin’
1999: They Came From The South
1996: Sonny Burgess
1992: Tennessee Border
1986: Raw Deal
1976: The Old Gang