ORBITAL - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Vi presentiamo i talentuosi e ambiziosi Orbital, un artista musicale innovativo che spazia in vari generi, esplorati e ridefiniti con pura autenticità. Le loro melodie non conoscono limiti, enfatizzando gli elementi attraverso vari tempi per esprimere un sentimento capace di connettere gli individui in modo universale. Dall'electro, alla techno, all'acid, quasi un quarto di secolo ha generato classici, da Chime a Impact, canzoni dalle dinamiche tremendamente fiorenti che continuano ad accendere fuochi in tutti e quattro gli angoli del pianeta. Onde sonore che ricordano il futuro, mentre la sua acclamata carriera musicale regna vibrante, viaggiando audacemente lungo l'abbraccio di ritmi indimenticabili.
Orbital: la leggenda della dance elettronica
Orbital è senza dubbio una delle band più iconiche della scena dance elettronica. Composta dai fratelli Phil e Paul Hartnoll, la band britannica ha raggiunto il picco della sua fama negli anni '90, grazie a brani come Chime e Halcyon. In questo post parleremo della loro biografia, del loro genere musicale e delle loro migliori canzoni, nonché di qualche critica su di loro. Se sei un appassionato di musica elettronica, non puoi perdere questa lettura!
Orbital è nata a Essex, in Inghilterra, nel 1989. Phil e Paul Hartnoll, i fratelli fondatori, sono stati introdotti alla dance elettronica dai loro genitori, entrambi musicisti jazz. A soli sette anni, Phil aveva già imparato a suonare la batteria, il che gli ha permesso di sviluppare una forte passione per la musica. All'età di 18 anni, i fratelli hanno iniziato a registrare la loro musica sotto il nome di Orbital, dopo aver assistito a un rave nella campagna inglese.
Dal loro primo album, omonimo del 1991, fino al loro ultimo lavoro, Wonky del 2012, Orbital ha prodotto una vasta gamma di brani che spaziano dalla techno alla house all'ambient. Il loro suono è stato descritto come epico, psichedelico e sperimentale, ed è stato influenzato da artisti come Kraftwerk, Brian Eno e Pink Floyd. I loro live show sono famosi per l'utilizzo di luci e visivi, che contribuiscono a creare un'esperienza multisensoriale unica.
Tra le migliori canzoni di Orbital ci sono sicuramente Chime, il loro primo singolo del 1989, che ha raggiunto la posizione numero 17 nella classifica UK, e Halcyon, pubblicata nel 1992, che è stata definita da molti come uno dei brani più belli della storia della musica elettronica. Altre tracce famose includono Belfast, Impact e The Box.
Molte delle canzoni di Orbital sono state utilizzate come colonne sonore di film e programmi televisivi, tra cui The Saint, Hackers e Event Horizon. Tuttavia, nonostante la loro reputazione di band cool e di successo, ci sono stati anche alcuni critici che non hanno apprezzato la loro musica. Ad esempio, il critico musicale Simon Reynolds ha criticato Orbital per la loro mancanza di sapore individuale, affermando che molte delle loro tracce sembrano riempitivi senza una vera identità.
In sintesi, Orbital è stata una delle band più importanti e influenti della scena dance elettronica. Con il loro suono epico e sperimentale, hanno catturato l'attenzione di un vasto pubblico di appassionati di musica elettronica. Nonostante ci siano stati alcuni critici che hanno censurato la loro mancanza di individualità, ciò non ha impedito loro di diventare una delle band più apprezzate e riconosciute del loro genere. Se non lo hai ancora fatto, ti consigliamo di ascoltare le loro migliori canzoni e di goderti la magia della loro musica senza compromessi.
Orbital: la leggenda della dance elettronica
Orbital è senza dubbio una delle band più iconiche della scena dance elettronica. Composta dai fratelli Phil e Paul Hartnoll, la band britannica ha raggiunto il picco della sua fama negli anni '90, grazie a brani come Chime e Halcyon. In questo post parleremo della loro biografia, del loro genere musicale e delle loro migliori canzoni, nonché di qualche critica su di loro. Se sei un appassionato di musica elettronica, non puoi perdere questa lettura!
Orbital è nata a Essex, in Inghilterra, nel 1989. Phil e Paul Hartnoll, i fratelli fondatori, sono stati introdotti alla dance elettronica dai loro genitori, entrambi musicisti jazz. A soli sette anni, Phil aveva già imparato a suonare la batteria, il che gli ha permesso di sviluppare una forte passione per la musica. All'età di 18 anni, i fratelli hanno iniziato a registrare la loro musica sotto il nome di Orbital, dopo aver assistito a un rave nella campagna inglese.
Dal loro primo album, omonimo del 1991, fino al loro ultimo lavoro, Wonky del 2012, Orbital ha prodotto una vasta gamma di brani che spaziano dalla techno alla house all'ambient. Il loro suono è stato descritto come epico, psichedelico e sperimentale, ed è stato influenzato da artisti come Kraftwerk, Brian Eno e Pink Floyd. I loro live show sono famosi per l'utilizzo di luci e visivi, che contribuiscono a creare un'esperienza multisensoriale unica.
Tra le migliori canzoni di Orbital ci sono sicuramente Chime, il loro primo singolo del 1989, che ha raggiunto la posizione numero 17 nella classifica UK, e Halcyon, pubblicata nel 1992, che è stata definita da molti come uno dei brani più belli della storia della musica elettronica. Altre tracce famose includono Belfast, Impact e The Box.
Molte delle canzoni di Orbital sono state utilizzate come colonne sonore di film e programmi televisivi, tra cui The Saint, Hackers e Event Horizon. Tuttavia, nonostante la loro reputazione di band cool e di successo, ci sono stati anche alcuni critici che non hanno apprezzato la loro musica. Ad esempio, il critico musicale Simon Reynolds ha criticato Orbital per la loro mancanza di sapore individuale, affermando che molte delle loro tracce sembrano riempitivi senza una vera identità.
In sintesi, Orbital è stata una delle band più importanti e influenti della scena dance elettronica. Con il loro suono epico e sperimentale, hanno catturato l'attenzione di un vasto pubblico di appassionati di musica elettronica. Nonostante ci siano stati alcuni critici che hanno censurato la loro mancanza di individualità, ciò non ha impedito loro di diventare una delle band più apprezzate e riconosciute del loro genere. Se non lo hai ancora fatto, ti consigliamo di ascoltare le loro migliori canzoni e di goderti la magia della loro musica senza compromessi.
2023-06-06
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Negli anni '90, la scena rave ha raggiunto l'apice della popolarità in tutto il mondo. Uno dei gruppi che ha incarnato perfettamente l'essenza della cultura rave di quegli anni è chiamato Orbital...continua a leggere
Tag: Orbital, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI ORBITAL - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Are We Here
2 - Halcyon + On + On
3 - Belfast)
4 - The Saint
5 - New France
6 - Chime
7 - Deeper
8 - III
9 - Belfast
10 - The Girl With the Sun in Her Head
11 - One Big Moment
12 - Doctor?
13 - One Perfect Sunrise
14 - The Box
15 - Pants
16 - Technologicque Park
17 - You Lot
18 - Tunnel Vision
19 - Funny Break (One Is Enough)
20 - Transient
21 - Lost
22 - Easy Serv
23 - Remind
24 - Lush 3-1
25 - Bath Time
26 - Beached
27 - Nothing Left
28 - P.e.t.r.o.l.
29 - Illuminate
30 - Planet Of The Shapes
31 - Adnan's
32 - Time Becomes
33 - Impact (the Earth Is Burning)
34 - Dwr Budr
35 - Monday
36 - The Box - Part 2
37 - Style
38 - Sad But True
39 - Walk Now...
40 - The Moebius
41 - Forever
42 - Tiny Foldable Cities - Edit
43 - Straight Sun
44 - Initiation
45 - Never
46 - Petrol
47 - Input Out
48 - Know Where To Run
49 - Tension
50 - Philosophy By Numbers
51 - Pay Per View
52 - I Wish I Had Duck Feet
53 - Belfast (yotto Remix)
54 - Chime (eli Brown Remix)
55 - Ringa Ringa (the Old Pandemic Folk Song)
DISCOGRAFIA - ORBITAL
2018: Monsters Exist
2012: Wonky
2004: Blue Album
2001: The Altogether
1999: The Middle of Nowhere
1996: In Sides
1994: Snivilisation
1991: Orbital