MOSS ICON - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Moss Icon: un'emozione che va oltre la musica. Quando si parla di gruppi punk underground degli anni '80, ci sono alcuni di essi che vengono sempre menzionati: Minor Threat, Black Flag, Husker Du. Ma c'è un altro gruppo che ha lasciato il segno, e che ha ispirato molte band successive: Moss Icon. Una band influenzata dal post-punk e dal sound emo, che ha avuto una breve ma intensa carriera musicale. In questo post andiamo a scoprire la loro storia, le loro migliori canzoni e i loro migliori album.
Moss Icon si è formato in Maryland nel 1986, fondato dal cantante Jonathan Vance e dal chitarrista Tonie Joy. Il loro sound è stato influenzato da diverse band dei primi anni '80, come Joy Division, The Cure, Bauhaus e Mission of Burma. Ma la loro vera ispirazione è stata la scena punk underground di Washington DC, di cui hanno fatto parte band come Fugazi, Dag Nasty e Rites of Spring. Il loro primo album, Lyburnum Wits End Liberation Fly, è stato pubblicato nel 1989, ma nel 1991 la band si è sciolta. Nonostante la loro breve carriera, Moss Icon ha lasciato il segno nella storia della musica indipendente.
Uno dei motivi per cui Moss Icon è considerato un gruppo influente è il loro sound unico, che combinava elementi di post-punk, hardcore punk e rock alternativo. Le loro canzoni erano cariche di emozioni, spesso oscure e malinconiche. Inoltre, Jonathan Vance era un cantante molto originale, che utilizzava diverse tecniche vocali per esprimere se stesso. Alcuni dei loro pezzi più noti includono Mirror, I'm Back Sleeping or Fucking or Something e Moth.
Il secondo album di Moss Icon, Mahogany, è considerato uno dei loro migliori lavori. Pubblicato nel 1991, poco prima dello scioglimento della band, l'album è una perfetta sintesi del loro sound. Dai riff serrati di chitarra alla voce intensa di Jonathan Vance, Mahogany è un'esperienza musicale unica. Altri album consigliati della band sono Lyburnum Wits End Liberation Fly e Complete Discography.
Nonostante Moss Icon non sia mai diventato famoso a livello commerciale, la loro influenza si può sentire in molti gruppi della scena emo e post-punk degli anni '90 e 2000. Band come Sunny Day Real Estate, Thursday e Brand New hanno dichiarato di essere stati influenzati dai Moss Icon. Inoltre, la band ha avuto un certo seguito in Italia negli anni '90, grazie alla pubblicazione del loro album Mahogany da parte della casa discografica milanese Contempo Records.
In conclusione, Moss Icon è una band che merita di essere scoperta da ogni amante della musica indipendente. La loro breve carriera ha prodotto alcune delle migliori canzoni della scena punk underground degli anni '80, e il loro sound unico ha influenzato molte band successive. Se non li avete ancora ascoltati, non perdete tempo: le emozioni che vi trasmetteranno andranno ben oltre la musica stessa.
Moss Icon si è formato in Maryland nel 1986, fondato dal cantante Jonathan Vance e dal chitarrista Tonie Joy. Il loro sound è stato influenzato da diverse band dei primi anni '80, come Joy Division, The Cure, Bauhaus e Mission of Burma. Ma la loro vera ispirazione è stata la scena punk underground di Washington DC, di cui hanno fatto parte band come Fugazi, Dag Nasty e Rites of Spring. Il loro primo album, Lyburnum Wits End Liberation Fly, è stato pubblicato nel 1989, ma nel 1991 la band si è sciolta. Nonostante la loro breve carriera, Moss Icon ha lasciato il segno nella storia della musica indipendente.
Uno dei motivi per cui Moss Icon è considerato un gruppo influente è il loro sound unico, che combinava elementi di post-punk, hardcore punk e rock alternativo. Le loro canzoni erano cariche di emozioni, spesso oscure e malinconiche. Inoltre, Jonathan Vance era un cantante molto originale, che utilizzava diverse tecniche vocali per esprimere se stesso. Alcuni dei loro pezzi più noti includono Mirror, I'm Back Sleeping or Fucking or Something e Moth.
Il secondo album di Moss Icon, Mahogany, è considerato uno dei loro migliori lavori. Pubblicato nel 1991, poco prima dello scioglimento della band, l'album è una perfetta sintesi del loro sound. Dai riff serrati di chitarra alla voce intensa di Jonathan Vance, Mahogany è un'esperienza musicale unica. Altri album consigliati della band sono Lyburnum Wits End Liberation Fly e Complete Discography.
Nonostante Moss Icon non sia mai diventato famoso a livello commerciale, la loro influenza si può sentire in molti gruppi della scena emo e post-punk degli anni '90 e 2000. Band come Sunny Day Real Estate, Thursday e Brand New hanno dichiarato di essere stati influenzati dai Moss Icon. Inoltre, la band ha avuto un certo seguito in Italia negli anni '90, grazie alla pubblicazione del loro album Mahogany da parte della casa discografica milanese Contempo Records.
In conclusione, Moss Icon è una band che merita di essere scoperta da ogni amante della musica indipendente. La loro breve carriera ha prodotto alcune delle migliori canzoni della scena punk underground degli anni '80, e il loro sound unico ha influenzato molte band successive. Se non li avete ancora ascoltati, non perdete tempo: le emozioni che vi trasmetteranno andranno ben oltre la musica stessa.
CANZONI MOSS ICON - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Memorial
2 - Mahpiua Luta
3 - Mirror
4 - I'm Back Sleeping, Or Fucking, Or Something
5 - Divinity Cove
6 - Locket
7 - As Afterwards the Words Still Ring
8 - Gravity
9 - Guatemala
10 - Hate In Me
11 - Kick the Can
12 - The Life
13 - Moth
14 - Happy (Unbounded Glory)
15 - What They Lack
16 - Cricketty Rise
17 - Familiar Presides
18 - I'm Back Sleeping, Or Fucking, Or Something
19 - Kiss The Girls And Make Them Die
20 - Lyburnum Wits End Liberation Fly
21 - Lyburnum - Wit's End (liberation Fly)
22 - Cricketty Rise (haverton Roads - Browns And Greens)
23 - My Strength, My Weakness
24 - Memory
DISCOGRAFIA - MOSS ICON
1997: Lyburnum