Artista: A Skylit Drive Album: Wires...And the Concept of Breathing
Anno: 2008Tempo: 36:29
Recensione di Wires...And the Concept of Breathing degli A Skylit Drive
Gli A Skylit Drive sono un gruppo post-hardcore americano formatosi a Lodi, California, nel 2005. La loro musica è caratterizzata da una voce altissima, chitarre pesanti e un uso frequente di tastiere. Il loro album del 2008, Wires...And the Concept of Breathing, è spesso considerato il loro capolavoro. In questa recensione, esamineremo il suono dell'album, le migliori canzoni e se ha resistito alla prova del tempo.
Wires...And the Concept of Breathing si apre con In the Beginning There Was Void, un brano strumentale che prepara l'ascoltatore per l'atmosfera oscura e intensa che caratterizza l'album. L'album è ricco di chitarre melodiche che si alternano a riff pesanti e breakdown serrati. La voce del cantante Michael Jagmin è il vero punto forte del gruppo, con il suo caratteristico falsetto che si adatta perfettamente alla musica.
La canzone più conosciuta dell'album, Those Cannons Could Sink a Ship, si apre con una serie di tastiere inquietanti e si evolve in un brano energico e trascinante. I cori sono uno dei punti di forza del brano, con un mix di voci pulite e growl. Una delle canzoni più sperimentali dell'album è I'm Not a Thief, I'm a Treasure Hunter, che si apre con una serie di campionamenti vocali e si evolve in un brano che alterna momenti di calma a momenti intensi.
Sebbene Wires...And the Concept of Breathing sia stato apprezzato dalla critica per la sua originalità e la sua tecnica, ha anche ricevuto alcune critiche. In particolare, alcuni critici hanno notato la somiglianza tra le canzoni dell'album e quelle di altri gruppi dello stesso genere. Inoltre, alcuni hanno criticato la durata dell'album, che alcuni considerano troppo breve.
Nonostante queste critiche, Wires...And the Concept of Breathing resta uno dei migliori album post-hardcore degli anni 2000. La sua intensità, la sua creatività e la sua capacità di fondere melodia e pesantezza lo rendono un album immortale, da ascoltare e riascoltare.
In conclusione, se sei un amante del post-hardcore, Wires...And the Concept of Breathing degli A Skylit Drive è un album che non puoi lasciarti sfuggire. Con le sue chitarre pesanti, le tastiere inquietanti e la voce unica di Michael Jagmin, l'album rimane ancora oggi uno dei migliori del genere. Nonostante alcune critiche, Wires...And the Concept of Breathing resta un'opera creativa e innovativa, che merita di essere ascoltata da ogni appassionato di musica intensa e coinvolgente.
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