Artista: Anita Tijoux Album: Vengo

Anno: 2014
Tempo: 0:0-1

La critica di Vengo di Anita Tijoux: musica militante e coinvolgente

Se sei alla ricerca di musica militante e coinvolgente, l'album Vengo di Anita Tijoux fa per te. Questa artista musicale cilena è stata denominata la regina dell'hip hop latinoamericano, grazie al suo stile provocatorio e impegnato. In questo articolo, faremo una recensione critica dell'album Vengo, esplorando il genere musicale, le migliori canzoni e aggiungendo alcune critiche sulla produzione.
Anita Tijoux è un'artista nata a Lione, in Francia, nel 1977, ma cresciuta a Santiago, in Cile. La sua musica è stata influenzata dalla cultura hip hop americana, ma tradotta in uno stile unico e personale. Il suo impegno politico si riflette in molte delle sue canzoni, che spaziano dai diritti delle donne alle questioni sociali e ambientali.
L'album Vengo, pubblicato nel 2014, è il quinto della Tijoux e si posiziona come una notevole evoluzione rispetto ai precedenti lavori. La produzione si caratterizza per un'attenzione maggiore ai suoni, alle fusioni con altri generi e ad una maggior varietà di strumenti musicali impiegati. Il risultato è un mix coinvolgente e fresco che spazia dall'hip hop al rock, dalla musica spagnola alle sonorità africane.
Tra le migliori canzoni dell'album sicuramente ci sono Somos Sur, una collaborazione con la musicista palestinese Shadia Mansour, che si distingue per l'energia e la potenza del messaggio politico, Vengo, la title track dell'album, che parla dell'impegno e della forza che animano la Tijoux, e Los Peces Gordos No Pueden Volar, un brano che fonde sonorità rock e melodie melodiose.
Anche se l'album Vengo è stato accolto positivamente dalla critica, c'è qualcosa che non convince del tutto, in particolare alcune scelte di produzione. Ad esempio, alcuni brani mostrano una scarsa coesione, mentre altri, al contrario, sono troppo simili e ripetitivi. Inoltre, alcuni testi della Tijoux - che vengono presentati come rabbiosi e impegnati - sembrano a tratti un po' banali o ridondanti.
In conclusione, l'album Vengo di Anita Tijoux è una prova artistica interessante e impegnata, che offre un mix coinvolgente di sonorità che spazia dall'hip hop al rock, dalla musica spagnola alle sonorità africane. Le critiche sulla produzione - alcune scelte poco coese, testi banali o ridondanti - non ne compromettono l'ascolto piacevole e coinvolgente. Se sei un appassionato di musica militante e di hip hop, devi assolutamente dargli una chance.