Artista: The Drifters Album: This Magic Moment
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Una critica dell'album This Magic Moment dei The Drifters
Se siete fan della musica R&B/soul degli anni '50 e '60, allora avete sicuramente sentito parlare dei The Drifters. Questo gruppo vocale ha lasciato un'impronta indelebile sulla scena musicale dell'epoca, con canzoni come Under the Boardwalk e Save the Last Dance for Me. In questo post, daremo un'occhiata più da vicino all'album This Magic Moment e alla critica artistica che gli è stata rivolta.
Per coloro che non conoscono i The Drifters, si tratta di un gruppo vocale statunitense formatosi negli anni '50. La band ha attraversato diversi cambiamenti di formazione nel corso degli anni, mantenendo tuttavia un suono unico e immediatamente riconoscibile. Il loro genere si può definire come una fusione di R&B, soul e pop, con una forte presenza di armonie vocali.
L'album This Magic Moment è uscito nel 1960, ed è stato prodotto da Jerry Leiber e Mike Stoller. Il disco è stato registrato durante la famosa sessione dell'Apollo Theater a New York, un evento che ha visto la partecipazione di alcuni dei più grandi nomi della musica soul dell'epoca. L'album presenta alcuni dei successi storici dei The Drifters, come This Magic Moment e Lonely Winds.
Ma quelli non sono gli unici pezzi degni di nota su questo album. Sweets for My Sweet è un classico della musica pop, mentre Somebody New Dancing with You è una ballata struggente che mette in risalto le armonie vocali del gruppo. Mexican Divorce e When My Little Girl Is Smiling sono altri due grandi successi dell'album.
Detto questo, l'album non è privo di difetti. Alcune delle canzoni sono un po' troppo ripetitive, e ci sono alcuni elementi di produzione datati che possono rendere l'ascolto un po' difficile per chi non è abituato a questo genere di musica. Tuttavia, questi difetti sono bilanciati dal carisma e dalla maestria vocale del gruppo.
In conclusione, This Magic Moment è un ottimo album dei The Drifters, con alcune delle canzoni più iconiche della loro carriera. Anche se ha qualche difetto, è comunque un must per coloro che amano la musica R&B/soul degli anni '60. E se non conoscete i The Drifters, questo potrebbe essere il punto di partenza perfetto per esplorare la loro vasta discografia.
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