Artista: Aphex Twin Album: Syro
Anno: 2014Tempo: 0:0-1
Una critica di Syro: il ritorno discografico di Aphex Twin
Nel 2014, dopo 13 anni di attesa, Aphex Twin pubblicò il suo nono album in studio: Syro. Richard D. James, in arte Aphex Twin, è uno dei maggiori esponenti dell'elettronica sperimentale, considerato una vera e propria icona del genere musicale. Syro è stato accolto positivamente dalla critica musicale, ma cosa lo rende così speciale? In questo articolo analizzeremo l'album, le sue migliori canzoni e il contesto in cui è stato pubblicato.
Prima di entrare nel vivo di Syro, diamo uno sguardo al panorama musicale in cui si è mosso Aphex Twin. L'artista è stato fondamentale per lo sviluppo dell'elettronica sperimentale, infatti è stato uno dei primi a utilizzare suoni generati al computer per creare musica. Aphex Twin ha influenzato molti artisti del panorama musicale contemporaneo, dalle band rock come Radiohead ai dj techno come Richie Hawtin.
Syro è uscito nel 2014, ma il lavoro sull'album è iniziato ben prima. Richard D. James ha costruito una grande quantità di strumenti elettronici a cui sta tuttora lavorando. L'album è stato prodotto interamente da Aphex Twin ed è stato pubblicato attraverso la Warp Records. La scelta di utilizzare la Warp Records per la distribuzione dell'album ci fa capire come Syro sia stato considerato un progetto importante.
L'album presenta molte tracce che si susseguono senza ripetere lo stesso mood. La varietà di generi presenti è impressionante, dal funky di produk 29 al ritmo martellante di syro u473t8+e [141.98] fino alla techno di 4 bit 9d api+e+6 [126.26]. Un'altra traccia notevole dell'album è minipops 67 [120.2][source field mix], che risulta essere una delle tracce più immediate dell'album, con un ritmo coinvolgente e un campionamento di una vecchia pubblicità.
La sperimentazione è sempre molto presente nell'opera di Aphex Twin, Syro non fa eccezione. L'artista infatti utilizza e manipola suoni e campionamenti in modo innovativo e creativo. Ad esempio, in 180db_ il suono degli strumenti elettronici sembra esplodere in un'esplosione di suoni.
La critica ha ovviamente accolto Syro positivamente, molti giornali specializzati nell'elettronica sperimentale hanno definito l'album uno dei migliori dell'anno. Nonostante questo successo, alcune voci si sono levate a criticare il lavoro di Aphex Twin. Una delle critiche riguarda la mancanza di un'identità musicale definita per l'artista, infatti, il suono di Syro spazia tra molti generi diversi, senza creare una coerenza tra le tracce.
Syro è, senza dubbio, un lavoro fondamentale per l'elettronica sperimentale e per il panorama musicale in generale. Aphex Twin è stato in grado di creare un album innovativo e variegato, che spazia tra molti generi diversi. La sperimentazione nell'utilizzo dei suoni crea un'atmosfera unica, che solo Aphex Twin è in grado di creare. Tuttavia, è importante sottolineare che Syro non è un album per tutti, richiede un ascolto attento e una mente aperta alla sperimentazione musicale. Concludendo, Syro è un album indispensabile per chi ama l'elettronica sperimentale e per chi vuole conoscere il genere in modo più approfondito.
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