english spanish italian

Artista: Grateful Dead Album: Shakedown Street


Anno: 1978
Tempo: 1:15:21

Una critica dell'album Shakedown Street dei Grateful Dead


I Grateful Dead sono una band statunitense formata nel 1965 e considerata una delle pietre miliari della cultura musicale americana. Il loro stile unico, che spazia dal rock psichedelico, al blues, al country, ha catturato l'attenzione del pubblico globale e ha ispirato intere generazioni di artisti. Uno dei loro album più noti è Shakedown Street, uscito nel 1978. Questo album è stato altamente controverso tra i critici musicali al momento della sua uscita e ha guadagnato una reputazione tra i fan della band. In questo post, daremo uno sguardo più da vicino a Shakedown Street e alla sua critica.

Shakedown Street è un album che ha visto i Grateful Dead cercare di trovare una nuova svolta nel loro suono. Dalla title track, con il suo rilassato funk beat, i fan avevano una chiara indicazione che Shakedown Street sarebbe stato un album di transizione nel loro suono. La traccia successiva, Good Lovin', mostra la band che suona un classico brano R&B, una scelta che ha confuso molti fan. Tuttavia, questa canzone ha acquisito un seguito propio tra i fan nei loro numerosi concerti dal vivo.

Fire on the Mountain è, senza dubbio, una delle canzoni più importanti dell'album e della band in generale. La canzone presenta una miscela di strumenti acustici e lo stridente fiddle di David Grisman. La sua struttura musicale unica, la sua energia e la sua bellezza l'hanno resa una delle canzoni più amate dei Grateful Dead. La successiva I Need a Miracle è un'altra canzone molto riconoscibile della band, coniando la popolare frase every silver lining's got a touch of grey.

Serengetti è una canzone molto riconoscibile come Grateful Dead e ci riporta all'era hippie della band. In un album che cerca deliberatamente di oscillare tra diversi generi, Serengetti è una canzone che rimane salda in quel suono del rock psichedelico che ha fatto della band una delle più influenti degli anni '60. Infine, France, l'ultima traccia dell'album, sembra voler offrire un saggio sulla vita e sulla carriera della band, un tema che sarebbe poi diventato una nota costante nel lavoro successivo di Garcia e dei Grateful Dead.

In definitiva, l'album Shakedown Street dei Grateful Dead ha mostrato la sperimentazione musicale della band durante gli anni '70. Anche se purtroppo non ha ricevuto subito grande successo dal pubblico e i critici furono piuttosto contrapposto al album, oggi molti di quei brani sono diventati dei classici. L'album ha visto la band dimostrare di essere in grado di avventurarsi in suoni nuovi, ma ha rivelato anche che questa sperimentazione non è sempre garanzia di successo. Comunque, questo album rimangono ancora uno dei ricordi più indimenticabili della band e un punto di riferimento nel loro percorso musicale.